Scrutatio

Sabato, 20 aprile 2024 - Beata Chiara Bosatta ( Letture di oggi)

Giosuè 16


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1Il territorio toccato in sorte ai figli di Giuseppe si estendeva dal Giordano di Gerico verso le acque di Gerico a oriente, seguendo il deserto che per la montagna sale da Gerico a Betel.2Il confine continuava poi da Betel a Luz e correva lungo il confine degli Architi ad Ataròt;3scendeva a occidente verso il confine degli Iafletiti, fino al confine di Bet-Oron inferiore e fino a Ghezer, e faceva capo al mare.4I figli di Giuseppe, Manasse ed Èfraim, ebbero così la loro eredità.
5Questi erano i confini dei figli di Èfraim, secondo i loro casati. Il confine della loro eredità era a oriente Atròt-Addar, fino a Bet-Oron superiore;6continuava fino al mare, dal lato occidentale, verso Micmetàt a settentrione, girava a oriente verso Taanat-Silo e le passava davanti a oriente di Ianòach.7Poi da Ianòach scendeva ad Ataròt e a Naarà, toccava Gerico e faceva capo al Giordano.8Da Tappùach il confine andava verso occidente fino al torrente Kana e terminava al mare. Tale era l’eredità della tribù dei figli di Èfraim, secondo i loro casati,9incluse le città riservate ai figli di Èfraim in mezzo all’eredità dei figli di Manasse, tutte le città e i loro villaggi.
10Essi non scacciarono i Cananei che abitavano a Ghezer; i Cananei hanno abitato in mezzo ad Èfraim fino ad oggi, ma sono costretti al lavoro coatto da schiavi.

Note:

Gs 16,1:la parte... di Betel: traduzione possibile di un testo forse corrotto.

Gs 16,5:Atarot-Addar: secondo il TM (la stessa cosa in 1Sam 13); BJ congettura: Atrot-Arach (cioè Atrot degli architi), con i LXX («Atarot») e v 2.

Gs 16,6:Micmetat può indicare un terreno molto accidentato, forse una gola molto ristretta, oppure la fenditura dell'uadi Beidan non lontano da NaplusaSichem (cf. i7,7). Prima di Micmetat, qualche parola è caduta dal testo.