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Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 5


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA RICCIOTTI
1 Vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli.1 - Gesù vista tanta folla, salì sul monte e, quando fu seduto, gli s'accostarono i discepoli.
2 Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
2 Allora incominciò ad ammaestrarli, dicendo:
3 «Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
3 Beati i poveri in ispirito, perchè di loro è il regno dei cieli.
4 Beati quelli che sono nel pianto,
perché saranno consolati.
4 Beati i mansueti, perchè essi possederanno la terra.
5 Beati i miti,
perché avranno in eredità la terra.
5 Beati coloro che piangono, perchè essi saranno consolati.
6 Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
6 Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perchè essi saranno saziati.
7 Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
7 Beati i misericordiosi, perchè essi troveranno misericordia.
8 Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
8 Beati i puri di cuore, perchè essi vedranno Dio.
9 Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
9 Beati i pacifici, perchè saranno chiamati figli di Dio.
10 Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
10 Beati quelli che soffrono persecuzioni per causa della giustizia, perchè di loro è il regno dei cieli.
11 Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.11 Beati voi, quando vi oltraggeranno, e mentendo, diranno di voi ogni male per causa mia;
12 Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti perseguitarono i profeti che furono prima di voi.
12 rallegratevi ed esultate, perchè grande è la vostra ricompensa, nei cieli; poichè così han perseguitato i profeti che vi precedettero.
13 Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente.
13 Voi siete il sale della terra. Ora se il sale diventa insipido, con che gli si renderà il suo sapore? Non è più buono ad altro che ad essere buttato via e calpestato dalla gente.
14 Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra un monte,14 Voi siete la luce del mondo. Una città posta su un monte non può rimaner nascosta,
15 né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa.15 e non si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sul candeliere, perchè faccia lume a tutti quelli che sono in casa.
16 Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli.
16 La vostra luce risplenda dinanzi agli uomini in modo tale che, vedendo le vostre opere buone, diano gloria al Padre vostro, che è nei cieli.
17 Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento.17 Non vogliate credere che io sia venuto per abolire la legge o i Profeti: non son venuto per abolirli, ma per completarli.
18 In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto.18 In verità vi dico che finchè non passeranno cielo e terra, non perirà neppure uno jota o un apice della legge, prima che tutto sia adempito.
19 Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli.
19 Chi dunque violerà un solo di questi minimi precetti e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà chiamato minimo nel regno dei cieli; chi invece li metterà in pratica e li insegnerà, sarà chiamato grande nel regno dei cieli.
20 Io vi dico infatti: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
20 E io vi dico che se la vostra giustizia non sarà maggiore di quella degli Scribi e dei Farisei non entrerete nel regno dei cieli.
21 Avete inteso che fu detto agli antichi: Non ucciderai; chi avrà ucciso dovrà essere sottoposto al giudizio.21 Voi avete udito che fu detto agli antichi: - Non uccidere - e chi ucciderà sarà sottoposto al giudizio.
22 Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio. Chi poi dice al fratello: “Stupido”, dovrà essere sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: “Pazzo”, sarà destinato al fuoco della Geènna.
22 Io invece dico a voi: - Chiunque si adira contro il suo fratello, merita di essere giudicato. E chi dirà al fratel suo: " Raca ", sarà sottoposto al Sinedrio. E chi gli dirà " Stolto ", sarà condannato al fuoco della Geenna. -
23 Se dunque tu presenti la tua offerta all’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te,23 Se dunque tu, nel fare la tua offerta sull'altare, ti rammenti che il tuo fratello ha qualcosa contro di te,
24 lascia lì il tuo dono davanti all’altare, va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono.
24 lascia lì la tua offerta davanti all'altare e va' prima a riconciliarti col tuo fratello; poi ritorna a fare l'offerta.
25 Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei in cammino con lui, perché l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia, e tu venga gettato in prigione.25 Mettiti presto d'accordo col tuo avversario mentre te ne vai con lui affinchè il tuo avversario non ti consegni al giudice e questi alle guardie e tu venga gettato nel carcere.
26 In verità io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo!
26 In verità ti dico che tu non ne uscirai prima d'aver pagato l'ultimo centesimo.
27 Avete inteso che fu detto: Non commetterai adulterio.27 Voi avete udito che fu detto agli antichi: - Non commettete adulterio. -
28 Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel proprio cuore.
28 Io invece dico a voi: - Chiunque guarda una donna per desiderarla ha già, in cuor suo, commesso adulterio con lei. -
29 Se il tuo occhio destro ti è motivo di scandalo, cavalo e gettalo via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geènna.29 Ora se il tuo occhio destro ti è occasione di scandalo devi strappartelo e gettarlo lungi da te; è molto meglio per te che perisca un solo tuo membro, piuttosto che l'intero tuo corpo sia gettato nella Geenna.
30 E se la tua mano destra ti è motivo di scandalo, tagliala e gettala via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geènna.
30 E se la tua mano destra ti è occasione di scandalo, tagliala via e gettala lungi da te; meglio per te perdere un solo membro, piuttosto che andare nella Geenna con tutto il corpo.
31 Fu pure detto: “Chi ripudia la propria moglie, le dia l’atto del ripudio”.31 Fu anche detto: - Chiunque rimanda la propria moglie, le dia il libello del divorzio. -
32 Ma io vi dico: chiunque ripudia la propria moglie, eccetto il caso di unione illegittima, la espone all’adulterio, e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio.
32 Io invece dico a voi: - Chiunque manda via la propria moglie, salvo il caso di fornicazione, la rende adultera, e chiunque sposa la donna mandata via, commette adulterio. -
33 Avete anche inteso che fu detto agli antichi: “Non giurerai il falso, ma adempirai verso il Signore i tuoi giuramenti”.33 Voi avete anche udito che fu detto agli antichi: - Non spergiurare, ma mantieni al Signore i tuoi giuramenti. -
34 Ma io vi dico: non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio,34 Io invece dico a voi di non far giuramenti, nè per il cielo, che è il trono di Dio,
35 né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi, né per Gerusalemme, perché è la città del grande Re.35 nè per la terra, che è lo sgabello dei suoi piedi, nè per Gerusalemme, che è la città del gran re.
36 Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello.36 Non giurare neppure per il tuo capo, mentre non puoi far bianco o nero uno solo dei tuoi capelli.
37 Sia invece il vostro parlare: “Sì, sì”, “No, no”; il di più viene dal Maligno.
37 Ma il vostro linguaggio sia: - Sì, sì, no, no. - Ciò che si dice in più, vien dal maligno.
38 Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente.38 Voi avete udito che è stato detto: - Occhio per occhio e dente per dente. -
39 Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu pórgigli anche l’altra,39 Io invece dico a voi di non far resistenza al malvagio; ma se uno ti percuote sulla guancia destra, porgigli anche la sinistra;
40 e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello.40 e a chi vuol chiamarti in giudizio per toglierti la tunica, cedigli anche il mantello;
41 E se uno ti costringerà ad accompagnarlo per un miglio, tu con lui fanne due.41 e con chi ti vuole obbligare a fare un miglio con lui, fanne due.
42 Da’ a chi ti chiede, e a chi desidera da te un prestito non voltare le spalle.
42 Dà a chi ti domanda, e non voltar le spalle a chi ti chiede un prestito.
43 Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico.43 Voi avete udito che è stato detto: - Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico. -
44 Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano,44 Io invece dico a voi: - Amate i vostri nemici, fate del bene a chi vi odia e pregate per quelli che vi perseguitano e vi calunniano,
45 affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti.45 affinchè siate figli del Padre vostro, che è nei cieli, il quale fa sorgere il sole sui buoni e sui cattivi e fa piovere sui giusti e sugl'ingiusti. -
46 Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani?46 Infatti se voi amate coloro che vi amano, qual ricompensa meritate? Non fanno forse altrettanto anche i pubblicani?
47 E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani?47 E se voi salutate soltanto i vostri fratelli, che fate di straordinario? Non fanno forse altrettanto anche i Gentili?
48 Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste.48 Siate dunque perfetti com'è perfetto il Padre vostro, che è nei cieli.