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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Osea 12


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BIBBIA CEI 2008DIODATI
1 Èfraim mi raggira con menzogne
e la casa d’Israele con frode.
Ma Giuda è ancora con Dio
e resta fedele al Santo».
1 Efraim si pasce di vento, e va dietro al vento orientale; tuttodì moltiplica menzogna, e rapina; e fanno patto con l’Assiro, ed olii odoriferi son portati in Egitto.
2 Èfraim si pasce di vento
e insegue il vento d’oriente,
ogni giorno moltiplica menzogne e violenze;
fanno alleanze con l’Assiria
e portano olio in Egitto.
2 Il Signore ha bene anche lite con Giuda; ma egli farà punizione sopra Giacobbe, secondo le sue vie; egli gli renderà la retribuzione secondo le sue opere.
3 Il Signore è in causa con Giuda
e punirà Giacobbe per la sua condotta,
lo ripagherà secondo le sue azioni.
3 Nel ventre egli prese il calcagno del suo fratello, e con la sua forza fu vincitore, lottando con Iddio.
4 Egli nel grembo materno soppiantò il fratello
e da adulto lottò con Dio,
4 Egli fu vincitore, lottando con l’Angelo, e prevalse; egli pianse, e gli supplicò; lo trovò in Betel e quivi egli parlò con noi.
5 lottò con l’angelo e vinse,
pianse e domandò grazia.
Lo ritrovò a Betel
e là gli parlò.
5 Or il Signore è l’Iddio degli eserciti; la sua ricordanza è: IL SIGNORE.
6 Signore, Dio degli eserciti,
Signore è il nome con cui celebrarlo.
6 Tu adunque, convertiti all’Iddio tuo; osserva benignità, e dirittura; e spera sempre nell’Iddio tuo
7 Tu ritorna al tuo Dio,
osserva la bontà e la giustizia
e poni sempre nel tuo Dio la tua speranza.
7 Efraim è un Cananeo, egli ha in mano bilance false, egli ama far torto.
8 Canaan tiene in mano bilance false,
ama frodare.
8 Ed Efraim ha detto: Io son pure arricchito; io mi sono acquistate delle facoltà; tutti i miei acquisti non mi hanno cagionata iniquità, che sia peccato.
9 Èfraim ha detto: «Sono ricco,
mi sono fatto una fortuna;
malgrado tutti i miei guadagni,
non troveranno in me una colpa che sia peccato».
9 Pur nondimeno io sono il Signore Iddio tuo, fin dal paese di Egitto; ancora ti farò abitare in tabernacoli, come a’ dì della festa solenne.
10 «Eppure io sono il Signore, tuo Dio,
fin dal paese d’Egitto.
Ti farò ancora abitare sotto le tende,
come ai giorni dell’incontro nel deserto.
10 E parlerò a’ profeti, e moltiplicherò le visioni, e proporrò parabole per li profeti.
11 Io parlerò ai profeti,
moltiplicherò le visioni
e per mezzo dei profeti parlerò con parabole».
11 Certo, Galaad è tutto iniquità; non sono altro che vanità; sacrificano buoi in Ghilgal; ed anche i loro altari son come mucchi di pietre su per li solchi de’ campi.
12 Se Gàlaad è una iniquità,
i suoi abitanti non sono che menzogna;
in Gàlgala si sacrifica ai tori,
perciò i loro altari
saranno come mucchi di pietre
nei solchi dei campi.
12 Or Giacobbe se ne fuggì nella contrada di Siria, e Israele servì per una moglie, e per una moglie fu guardiano di greggia.
13 Giacobbe fuggì nella regione di Aram,
Israele prestò servizio per una donna
e per una donna fece il guardiano di bestiame.
13 E il Signore, per lo profeta, trasse Israele fuor di Egitto, ed Israele fu guardato per lo profeta.
14 Per mezzo di un profeta
il Signore fece uscire Israele dall’Egitto,
e per mezzo di un profeta lo custodì.
14 Efraim ha provocato il suo Signore ad ira acerbissima; perciò, egli gli lascerà addosso il suo sangue, e gli renderà il suo vituperio
15 Èfraim provocò Dio amaramente,
il Signore gli farà ricadere addosso
il sangue versato
e lo ripagherà della sua offesa.