Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Siracide 43


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 Orgoglio dei cieli è il limpido firmamento,
spettacolo celeste in una visione di gloria!
1 - Bellezza dell'empireo è il [limpido] firmamento, e l'aspetto del cielo è visione di gloria.
2 Il sole mentre appare nel suo sorgere proclama:
"Che meraviglia è l'opera dell'Altissimo!".
2 Il sole col suo apparire annunzia alla levata [il giorno]; ammirabile strumento, opera dell'Altissimo!
3 A mezzogiorno dissecca la terra,
e di fronte al suo calore chi può resistere?
3 Nel mezzogiorno brucia la terra, e dinanzi al suo ardore chi può reggere? [C'è] chi attizza la fornace per i lavori a fuoco:
4 Si soffia nella fornace per ottenere calore,
il sole brucia i monti tre volte tanto;
emettendo vampe di fuoco,
facendo brillare i suoi raggi, abbaglia gli occhi.
4 tre volte tanto il sole infoca i monti! Soffia vampe di fuoco, e col fulgor de' suoi raggi accieca gli occhi.
5 Grande è il Signore che l'ha creato
e con la parola ne affretta il rapido corso.

5 Grande è il Signore che l'ha creato, e al comando di lui esso accelera il corso.
6 Anche la luna sempre puntuale nelle sue fasi
regola i mesi e determina il tempo.
6 E anche la luna [appare] ognora a suo tempo, indice delle stagioni e segnale perpetuo.
7 Dalla luna dipende l'indicazione delle feste,
luminare che decresce fino alla sua scomparsa.
7 Dalla luna [si ha] l'indicazione de' giorni festivi: è un luminare che decresce [arrivato] alla pienezza.
8 Da essa il mese prende nome,
mirabilmente crescendo secondo le fasi.
È un'insegna per le milizie nell'alto
splendendo nel firmamento del cielo.

8 Il mese è [chiamato] dal suo nome: essa cresce meravigliosamente nel suo mutarsi.
9 Bellezza del cielo la gloria degli astri,
ornamento splendente nelle altezze del Signore.
9 Essa è la fiaccola del l'accampamento nelle [regioni] superne; fulgida brilla nel firmamento del cielo.
10 Si comportano secondo gli ordini del Santo,
non si stancano al loro posto di sentinelle.

10 La bellezza del cielo è lo splendor delle stelle: lassù dall'alto il Signore illumina il mondo.
11 Osserva l'arcobaleno e benedici colui che l'ha fatto,
è bellissimo nel suo splendore.
11 Al cenni del Santo stanno esse pronte al comando, e non si spossano nelle loro vigilie.
12 Avvolge il cielo con un cerchio di gloria,
l'hanno teso le mani dell'Altissimo.

12 Mira l'arco [baleno] e benedici Colui che l'ha fatto: è molto bello nel suo splendore.
13 Con un comando invia la neve,
fa guizzare i fulmini del suo giudizio.
13 Esso cinge il cielo col suo cerchio fulgente; le mani dell'Altissimo l'hanno disteso.
14 Così si aprono i depositi
e le nubi volano via come uccelli.
14 Col suo comando [Iddio] fa precipitar la neve, e scaglia veloci le folgori del suo giudizio.
15 Con potenza condensa le nubi,
che si polverizzano in chicchi di grandine.
15 Perciò si aprono i serbatoi, e volan fuori le nuvole come uccelli.
16 Con la sua maestà condensa le nuvole, e son spezzate le pietre della grandine.
17 Al suo apparire si scuoton le montagne, e al voler di lui soffia lo scirocco.
18 Fa scendere la neve come uccelli che si posano,
come cavallette che si posano è la sua discesa;
l'occhio ammira la bellezza del suo candore
e il cuore stupisce nel vederla fioccare.
18 Il fragor del suo tuono percuote la terra, [e si scatena] l'uragano aquilonare e il turbinio del vento.
19 Riversa sulla terra la brina come il sale,
che gelandosi forma come tante punte di spine.
19 Come uccelli che volan giù a posarsi, egli sparge la neve, e come locuste che si buttano a terra essa discende.
20 Soffia la gelida tramontana,
sull'acqua si condensa il ghiaccio;
esso si posa sull'intera massa d'acqua,
che si riveste come di corazza.
20 L'occhio ammira la bellezza del suo candore, e del suo fioccar si turba il cuore.
21 Inaridisce i monti e brucia il deserto;
divora l'erba come un fuoco.
21 La brina egli spande come sale sulla terra, e ghiacciata che sia, divien come punte di triboli.
22 Il rimedio di tutto, un annuvolamento improvviso,
l'arrivo della rugiada ristora dal caldo.
22 Soffia il freddo vento aquilonare, e si gela l'acqua in ghiaccio: sopra ogni massa d'acque esso si stende, e come d'una corazza si riveste l'acqua.
23 Dio con la sua parola ha domato l'abisso
e vi ha piantato isole.
23 E inaridisce [Iddio] i monti e abbrucia il deserto, e dissecca la verzura come fuoco.
24 I naviganti parlano dei pericoli del mare,
a sentirli con i nostri orecchi restiamo stupiti;
24 Rimedio a tutto [ciò] è il pronto apparir d'una nuvola, e la rugiada sopravveniente ricrea dall'ardore:
25 là ci sono anche cose singolari e stupende,
esseri viventi di ogni specie e mostri marini.
25 a una parola di lui tace il vento. Conforme al suo proposito domò l'oceano profondo, e ci piantò il Signore le isole.
26 Per lui il messaggero cammina facilmente,
tutto procede secondo la sua parola.
26 Quei che navigano il mare, ne raccontano i pericoli: e all'udirli co' nostri orecchi restiamo stupiti:
27 Potremmo dir molte cose e mai finiremmo;
ma per concludere: "Egli è tutto!".
27 ivi son creature strane e meravigliose, varietà di bestie d'ogni sorta e la razza de' mostri.
28 Come potremmo avere la forza per lodarlo?
Egli, il Grande, al di sopra di tutte le sue opere.
28 Per lui fu assicurato [a ogni essere] la mèta del suo viaggio, e per la sua parola fu costituita ogni cosa.
29 Il Signore è terribile e molto grande,
e meravigliosa è la sua potenza.
29 Potremmo dir molto [ancora] e le parole non ci basterebbero; la conclusione de' discorsi [è questa]: « Egli è in tutto ».
30 Nel glorificare il Signore esaltatelo
quanto potete, perché ancora più alto sarà.
Nell'innalzarlo moltiplicate la vostra forza,
non stancatevi, perché mai finirete.
30 Per gloriarlo, che valgon mai i nostri sforzi? Poiché egli è l'Onnipotente, al di sopra di tutte le sue opere.
31 Chi lo ha contemplato e lo descriverà?
Chi può magnificarlo come egli è?
31 Terribile è il Signore e sovranamente grande, e portentosa la sua potenza.
32 Ci sono molte cose nascoste più grandi di queste;
noi contempliamo solo poche delle sue opere.
32 Celebrando il Signore, [esaltatelo] quanto mai potete; perchè egli sopravanzerà ancora, e meravigliosa è la sua magnificenza.
33 Il Signore infatti ha creato ogni cosa,
ha dato la sapienza ai pii.
33 Benedicendo il Signore, esaltatelo quanto potete: perchè è maggiore d'ogni lode.
34 Esaltatelo, moltiplicate le [vostre] forze; non vi stancate, che non [lo] raggiungerete mai.
35 Chi lo ha veduto e può darne contezza? e chi lo celebrerà mai a seconda di ciò ch'egli è ab eterno?
36 Molte cose nascoste c'è maggiori di queste: poiché poco è quel che noi vediamo delle opere sue,
37 E tutto ha fatto il Signore, e a chi piamente opera dà la sapienza.