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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Siracide 36


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA CEI 2008
1 Abbi pietà di noi, Signore Dio di tutto, e guarda,
infondi il tuo timore su tutte le nazioni.
1 Abbi pietà di noi, Signore, Dio dell’universo, e guarda,
2 Alza la tua mano sulle nazioni straniere,
perché vedano la tua potenza.
2 infondi il tuo timore su tutte le nazioni.
3 Come ai loro occhi ti sei mostrato santo in mezzo a noi,
così ai nostri occhi mòstrati grande fra di loro.
3 Alza la tua mano sulle nazioni straniere,
perché vedano la tua potenza.
4 Ti riconoscano, come noi abbiamo riconosciuto
che non c'è un Dio fuori di te, Signore.
4 Come davanti a loro ti sei mostrato santo in mezzo a noi,
così davanti a noi móstrati grande fra di loro.
5 Rinnova i segni e compi altri prodigi,
glorifica la tua mano e il tuo braccio destro.
5 Ti riconoscano, come anche noi abbiamo riconosciuto
che non c’è Dio al di fuori di te, o Signore.
6 Risveglia lo sdegno e riversa l'ira,
distruggi l'avversario e abbatti il nemico.
6 Rinnova i segni e ripeti i prodigi,
7 Affretta il tempo e ricòrdati del giuramento;
si narrino le tue meraviglie.
7 glorifica la tua mano e il tuo braccio destro.
8 Sia consumato dall'ira del fuoco chi cerca scampo;
gli avversari del tuo popolo vadano in perdizione.
8 Risveglia il tuo sdegno e riversa la tua ira,
9 Schiaccia le teste dei capi nemici
che dicono: "Non c'è nessuno fuori di noi".
9 distruggi l’avversario e abbatti il nemico.
10 Raduna tutte le tribù di Giacobbe,
rendi loro il possesso come era al principio.
10 Affretta il tempo e ricòrdati del giuramento,
e si narrino le tue meraviglie.
11 Abbi pietà, Signore, del popolo chiamato con il tuo
nome,
di Israele che hai trattato come un primogenito.
11 Sia consumato dall’ira del fuoco chi è sopravvissuto
e cadano in rovina quelli che maltrattano il tuo popolo.
12 Abbi pietà della tua città santa, di Gerusalemme
tua stabile dimora.
12 Schiaccia le teste dei capi nemici
che dicono: «Non c’è nessuno al di fuori di noi».
13 Riempi Sion della tua maestà
il tuo popolo della tua gloria.
13 Raduna tutte le tribù di Giacobbe,
rendi loro l’eredità come era al principio.
14 Rendi testimonianza alle creature che sono tue fin dal
principio,
adempi le profezie fatte nel tuo nome.
14 Abbi pietà, Signore, del popolo chiamato con il tuo nome,
d’Israele che hai reso simile a un primogenito.
15 Ricompensa coloro che sperano in te,
i tuoi profeti siano degni di fede.
15 Abbi pietà della tua città santa,
di Gerusalemme, luogo del tuo riposo.
16 Ascolta, Signore, la preghiera dei tuoi servi,
secondo la benedizione di Aronne sul tuo popolo.
16 Riempi Sion della celebrazione delle tue imprese
e il tuo popolo della tua gloria.
17 Sappiano quanti abitano sulla terra
che tu sei il Signore, il Dio dei secoli.

17 Rendi testimonianza alle creature che sono tue fin dal principio,
risveglia le profezie fatte nel tuo nome.
18 Il ventre consuma ogni cibo,
eppure un cibo è preferibile a un altro.
18 Ricompensa coloro che perseverano in te,
i tuoi profeti siano trovati degni di fede.
Ascolta, Signore, la preghiera dei tuoi servi,
19 Il palato distingue al gusto la selvaggina,
così una mente assennata distingue i discorsi bugiardi.
19 secondo la benedizione di Aronne sul tuo popolo,
e riconoscano tutti quelli che abitano sulla terra
che tu sei il Signore, il Dio dei secoli.
20 Un cuore perverso causerà dolore,
un uomo dalla molta esperienza saprà ripagarlo.

20 Il ventre consuma ogni cibo,
eppure un cibo è preferibile a un altro.
21 Una donna accetterà qualsiasi marito,
ma una giovane è migliore di un'altra.
21 Il palato distingue al gusto la selvaggina,
così un cuore intelligente i discorsi bugiardi.
22 La bellezza di una donna allieta il volto;
e sorpassa ogni desiderio dell'uomo;
22 Un cuore perverso è causa di dolore,
un uomo dalla molta esperienza lo ripaga.
23 se vi è poi sulla sua lingua bontà e dolcezza,
suo marito non è più uno dei comuni mortali.
23 Una donna accetta qualsiasi marito,
ma vi è una giovane che è migliore di un’altra.
24 Chi si procura una sposa, possiede il primo dei beni,
un aiuto adatto a lui e una colonna d'appoggio.
24 La bellezza di una donna allieta il volto
e sorpassa ogni desiderio dell’uomo.
25 Dove non esiste siepe, la proprietà è saccheggiata,
ove non c'è moglie, l'uomo geme randagio.
25 Se sulla sua lingua vi è bontà e dolcezza,
suo marito non è un comune mortale.
26 Chi si fida di un ladro armato
che corre di città in città?
26 Chi si procura una sposa, possiede il primo dei beni,
un aiuto adatto a lui e una colonna d’appoggio.
27 Così dell'uomo che non ha un nido
e che si corica là dove lo coglie la notte.
27 Dove non esiste siepe, la proprietà viene saccheggiata,
dove non c’è donna, l’uomo geme randagio.
28 Chi si fida di un agile ladro che corre di città in città?
Così è per l’uomo che non ha un nido
e che si corica là dove lo coglie la notte.