Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Siracide 35


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA MARTINI
1 Chi osserva la legge moltiplica le offerte;
chi adempie i comandamenti offre un sacrificio di
comunione.
1 Fa molte obblazioni chi osserva la legge:
2 Chi serba riconoscenza offre fior di farina,
chi pratica l'elemosina fa sacrifici di lode.
2 Sagrifizio di salute egli è il custodire i comandamenti, e allontanarsi da ogni iniquità.
3 Cosa gradita al Signore è astenersi dalla malvagità,
sacrificio espiatorio è astenersi dall'ingiustizia.
3 Il fuggir l'ingiustizia è un offerir sacrifizio di propiziazione per le in giustizie, e rimuovere la pena de' peccati.
4 Non presentarti a mani vuote davanti al Signore,
tutto questo è richiesto dai comandamenti.
4 Rende grazie a Dio colui, che offerisce il fior di farina; e colui, che fa l'opra di misericordia offerisce un sagrifizio.
5 L'offerta del giusto arricchisce l'altare,
il suo profumo sale davanti all'Altissimo.
5 Quello, che piace al Signore si è la fuga dell'iniquità, e si rimuove la pena de' peccati coll'allontanarsi dalla ingiustizia.
6 Il sacrificio dell'uomo giusto è gradito,
il suo memoriale non sarà dimenticato.
6 Non comparir dinanzi al Signore colle mani vuote;
7 Glorifica il Signore con animo generoso,
non essere avaro nelle primizie che offri.
7 Perocché tutte queste cose si fanno per comandamento del Signore.
8 In ogni offerta mostra lieto il tuo volto,
consacra con gioia la decima.
8 L'obblazione del giusto impingua l'altare, ed è un odore soave nel cospetto dell'Altissimo.
9 Dà all'Altissimo in base al dono da lui ricevuto,
dà di buon animo secondo la tua possibilità,
9 Il sagrifizio del giusto è gradito, e non se ne dimenticherà il Signore.
10 perché il Signore è uno che ripaga,
e sette volte ti restituirà.

10 Con lieto animo rendi onore a Dio, e non isminuire le primizie di tue fatiche.
11 Non cercare di corromperlo con doni, non accetterà,
non confidare su una vittima ingiusta,
11 Tutto quello, che dai, dallo con volto ilare, e santifica le tue decime colla tua letizia.
12 perché il Signore è giudice
e non v'è presso di lui preferenza di persone.
12 Da all'Altissimo a proporzione di quello, che egli ti ha dato, e con lieto occhio offerisci secondo le tue facoltà;
13 Non è parziale con nessuno contro il povero,
anzi ascolta proprio la preghiera dell'oppresso.
13 Perocché Dio è rimuneratore, e renderà a te il settuplo.
14 Non trascura la supplica dell'orfano
né la vedova, quando si sfoga nel lamento.
14 Non offerire doni di rifiuto; perocché Dio non gli accetterà.
15 Le lacrime della vedova non scendono forse sulle sue
guance
e il suo grido non si alza contro chi gliele fa versare?
15 E non far capitale sopra un sagrifizio ingiusto, perché il Signore è giudice, ed egli non ha riguardo alla gloria delle persone.
16 Chi venera Dio sarà accolto con benevolenza,
la sua preghiera giungerà fino alle nubi.
16 Il Signore non fa accettazione di persone in danno del povero; ed esaudisce la preghiera di lui quand'è offeso.
17 La preghiera dell'umile penetra le nubi,
finché non sia arrivata, non si contenta;
17 Egli non disprezza il pupillo, che to prega, né la vedova, che gli parla co' suoi sospiri.
18 non desiste finché l'Altissimo non sia intervenuto,
rendendo soddisfazione ai giusti e ristabilendo l'equità.
18 Le lagrime della vedova, che scorron sulle sue guance, non son elleno tante grida contro di lui, che le fa scorrere.
19 Il Signore non tarderà
e non si mostrerà indulgente sul loro conto,
19 Dalle guance di lei salgono insino al cielo, e il Signore, che esaudisce non le vedrà con piacere.
20 finché non abbia spezzato le reni agli spietati
e si sia vendicato delle nazioni;
20 Chi adora Dio con buona volontà, sarà ajutato, e la preghiera di lui arriverà sino alle nubi.
21 finché non abbia estirpato la moltitudine dei violenti
e frantumato lo scettro degli ingiusti;
21 L'orazione di colui, che si umilia, penetrerà le nubi, ed ella non si darà posa fino, che si avvicini all'Altissimo, e non ne partirà, fino a tanto che egli a lei volga lo sguardo.
22 finché non abbia reso a ognuno secondo le sue azioni
e vagliato le opere degli uomini secondo le loro
intenzioni;
22 Il Signore non differirà, ma vendicherà i giusti, e farà giustizia, e il Fortissimo non sarà paziente riguardo ad essi; ma aggraverà di tribolazioni il dorso di coloro:
23 finché non abbia fatto giustizia al suo popolo
e non lo abbia allietato con la sua misericordia.
23 E punirà le nazioni fino a tanto, che abbia annichilata la moltitudine de' superbi, e spezzati gli scettri iniqui:
24 Bella è la misericordia al tempo dell'afflizione,
come le nubi apportatrici di pioggia in tempo di siccità.
24 Fino a tanto, che abbia renduta mercede agli uomini secondo le opere loro, e secondo le opere dell'uomo, e secondo la presunzione di lui.
25 Fino a tanto, che abbia fatto giustizia al suo popolo, e abbia consolati i giusti colla sua misericordia.
26 Amabile la misericordia di Dio nel tempo di tribolazione come la piovosa nuvola in tempo di siccità.