Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Neemia 10


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NOVA VULGATADIODATI
1 “ Super omnibus ergo his nos ipsi percutimus foedus et scribimus, etsignant principes nostri, Levitae nostri et sacerdotes nostri ”.
1 Or quelli che aveano la cura d’apporre i suggelli furono Neemia, Hattirsata, figliuolo di Hacalia, e Sedechia,
2 Signatores autem fuerunt: Nehemias praepositus, filius Hachaliae, et Sedecias,2 Seraia, Azaria, Geremia,
3 Saraias, Azarias, Ieremias,3 Pashur, Amaria, Malchia,
4 Phassur, Amarias, Melchias,4 Hattus, Sebania, Malluc,
5 Hattus, Sebania,Melluch,5 Harim, Meremot, Obadia,
6 Harim, Meremoth, Abdias,6 Daniele, Ghinneton, Baruc,
7 Daniel, Genthon, Baruch,7 Mesullam, Abia, Miamin,
8 Mosollam, Abia,Miamin,8 Maazia, Bilgai, e Semaia; costoro erano i sacerdoti.
9 Maazia, Belgai, Semeia; hi sacerdotes.9 E i Leviti furono: Iesua, figliuolo di Azania; e Binnui, de’ figliuoli di Henadad; e Cadmiel;
10 Porro Levitae: Iesua filiusAzaniae, Bennui de filiis Henadad, Cadmihel10 e i lor fratelli: Sebania, Hodia,
11 et fratres eorum Sebania, Hodia,Celita, Phalaia, Hanan,11 Chelita, Pelaia, Hanan, Mica,
12 Micha, Rohob, Hasabia,12 Rehob, Hasabia, Zaccur, Serebia,
13 Zacchur, Serebia, Sebania,13 Sebania, Hodia, Bani, Beninu.
14 Hodia, Bani, Baninu.
14 I capi del popolo furono: Paros, Pahat-Moab, Elam, Zattu, Bani,
15 Capita populi: Pharos, Phahathmoab, Elam, Zethua, Bani,15 Bunni, Azgad,
16 Bunni, Azgad,Bebai,16 Bebai, Adonia, Bigvai, Adin
17 Adonia, Beguai, Adin,17 Ater, Ezechia, Azzur,
18 Ater, Ezechia, Azur,18 Hodia, Hasum,
19 Hodia, Hasum, Besai,19 Besai, Harif, Anatot,
20 Hareph, Anathoth, Nebai,20 Nebai, Magpias, Mesullam,
21 Megphias, Mosollam, Hezir,21 Hezir, Mesezabeel, Sadoc,
22 Mesezabel, Sadoc,Ieddua,22 Iaddua, Pelatia, Hanan, Anania,
23 Pheltia, Hanan, Anaia,23 Hosea, Hanania, Hassub,
24 Osee, Hanania, Hassub,24 Lohes, Pilha, Sobec,
25 Alohes, Phalea,Sobec,25 Rehum, Hasabna, Maaseia,
26 Rehum, Hasabna, Maasia,26 Ahia, Hanan, Anan,
27 Ahia, Hanan, Anan,27 Malluc, Harim, Baana.
28 Melluch, Harim,Baana.
28 E il rimanente del popolo, sacerdoti, Leviti, portinai, cantori, Netinei, e tutti quelli che si erano separati da’ popoli de’ paesi, per la Legge di Dio, le lor mogli i lor figliuoli, e le lor figliuole, tutti quelli che aveano senno e conoscimento,
29 Et reliqui de populo, sacerdotes, Levitae, ianitores et cantores, oblati etomnes, qui se separaverunt de populis terrarum ad legem Dei, uxores eorum, filiieorum et filiae eorum, omnes, qui poterant sapere,29 si attennero a’ lor fratelli, i più notabili d’infra loro; e convennero per giuramento ed esecrazione, di camminar nella Legge di Dio, la quale fu data per Mosè, servitor di Dio; e di osservare, e di mettere in opera tutti i comandamenti del Signore Iddio nostro, e le sue leggi, ed i suoi statuti.
30 adhaeserunt fratribus suisoptimatibus pollicentes et iurantes, ut ambularent in lege Dei, quam dederat inmanu Moysi servi Dei, et ut facerent et custodirent universa mandata Domini Deinostri et iudicia eius et praecepta eius,30 E che noi non daremmo le nostre figliuole a’ popoli del paese, e che non prenderemmo le lor figliuole per li nostri figliuoli;
31 et ut non daremus filias nostraspopulo terrae et filias eorum non acciperemus filiis nostris.
31 e che noi non prenderemmo nulla in giorno di sabato, o in altro giorno sacro, da’ popoli del paese, che portano merci, e ogni sorta di derrate al giorno del sabato, per venderle; e che noi lasceremmo vacar la terra ogni settimo anno; ed in quello rilasceremmo ogni riscossa di debiti
32 Et si populi terrae importaverint venalia et omnia cibaria per diem sabbati,ut vendant, non accipiemus ab eis in sabbato et in die sanctificato; etdimittemus annum septimum et omnem exactionem.32 Noi imponemmo eziandio a noi stessi per legge, di pagare ogni anno la terza parte d’un siclo per testa, per lo servigio della Casa dell’Iddio nostro;
33 Et statuimus super nospraecepta, ut demus tertiam partem sicli per annum ad opus domus Dei nostri,33 per li pani che si doveano disporre per ordine, e per l’offerta continua, e per l’olocausto continuo; e per quelli de’ sabati, delle calendi, e delle feste solenni: e per le cose sante, e per li sacrificii per lo peccato, per fare il purgamento, de’ peccati per Israele, e per ogni altra cosa che si conveniva fare nella Casa dell’Iddio nostro.
34 ad panes propositionis et ad oblationem sempiternam et in holocaustumsempiternum in sabbatis, in calendis, in sollemnitatibus et in sanctificata etin sacrificium pro peccato, ut expietur pro Israel, et in omnem usum domus Deinostri.
34 Noi tirammo eziandio le sorti fra i sacerdoti, i Leviti, e il popolo, per l’offerta delle legne; acciocchè a’ tempi assegnati anno per anno, per le case nostre paterne, ne fossero portate alla Casa dell’Iddio nostro, per ardere sopra l’Altar del Signore Iddio nostro, come è scritto nella Legge.
35 Sortes ergo misimus super oblationem lignorum inter sacerdotes et Levitas etpopulum, ut inferrentur in domum Dei nostri per domos patrum nostrorum, intemporibus constitutis ab anno in annum, ut arderent super altare domini Deinostri, sicut scriptum est in lege;35 Noi ordinammo ancora di portare ogni anno, nella Casa del Signore, le primizie della nostra terra, e le primizie d’ogni frutto di qualunque albero;
36 et ut afferremus primogenita terraenostrae et primitiva universi fructus omnis ligni ab anno in annum in domoDomini,36 e i primogeniti de’ nostri figliuoli, e delle nostre bestie da vettura, secondo che è scritto nella Legge; e di menare alla Casa del nostro Iddio, a’ sacerdoti che fanno il servigio nella Casa dell’Iddio nostro, i primogeniti del nostro grosso e minuto bestiame;
37 et primitiva filiorum nostrorum et pecorum nostrorum, sicut scriptumest in lege, et primitiva boum nostrorum et ovium nostrarum, ut afferrentur indomum Dei nostri sacerdotibus, qui ministrant in domo Dei nostri;37 ed anche di portar le primizie della nostra pasta, e le nostre offerte, così de’ frutti di qualunque albero, come dell’olio e del vino, a’ sacerdoti, nelle camere della Casa dell’Iddio nostro; e di pagar la decima della rendita della nostra terra a’ Leviti; e che i Leviti leverebbero le decime in tutte le città dove noi lavoreremmo la terra;
38 etprimitias ciborum nostrorum et libaminum nostrorum et poma omnis ligni,vindemiae quoque et olei, afferemus sacerdotibus ad gazophylacium Dei nostri, etdecimam partem terrae nostrae Levitis. Ipsi Levitae decimas accipient ex omnibuscivitatibus agriculturae nostrae.
38 e che un sacerdote, figliuolo d’Aaronne, sarebbe co’ Leviti, quando si leverebbe la decima da’ Leviti; e che i Leviti porterebbero le decime delle decime nella Casa dell’Iddio nostro, nelle camere, nel luogo de’ magazzini
39 Erit autem sacerdos filius Aaron cum Levitis in decimis Levitarumcolligendis, et Levitae offerent decimam partem decimae in domo Dei nostri adgazophylacium thesauri.39 conciossiachè i figliuoli d’Israele, e i figliuoli di Levi, abbiano da portar le offerte del frumento, e del vino, e dell’olio, nelle camere, ove sono gli arredi del santuario, e i sacerdoti che fanno il servigio, e i portinai, e i cantori; e che noi non abbandoneremmo la Casa dell’Iddio nostro
40 Ad gazophylacium enim deportabunt filii Israel etfilii Levi primitias frumenti, vini et olei; et ibi erunt vasa sanctificata etsacerdotes, qui ministrabant, et ianitores et cantores. Et non dimittemus domumDei nostri.