Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Lettera ai Romani 4


font
BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 Che di cui noi adunque, che abbia secondo la carne guadagnata Abramo, padre nostro?1 Qual vantaggio secondo la carne, direm noi, ha dunque ottenuto Abramo nostro padre?
2 Dappoiché, se Abramo è stato giustificato per mezzo delle opere, egli ha, onde gloriarsi, ma non appresso a Dio.2 Se Abramo è stato giustificato dalle opere, egli ha di che gloriarsi, ma non dinanzi a Dio.
3 Imperocché cosa dice la Scrittura? Abramo credette a Dio: e fugli imputato a giustizia.3 Infatti che dice la Scrittura? « Abramo credette a Dio, e gli fu imputato a giustizia ».
4 Or a colui, che opera, la ricompensa non è imputata per grazia, ma pei debito.4 Or a colui che lavora, la mercede non è computata come grazia, ma come cosa dovuta;
5 A chi poi non fa le opere, ma crede in colui, che giustifica l'empio, gli è imputata la fede a giustizia secondo il proponimento della grazia di Dio.5 invece a colui che non opera, ma crede in colui che giustifica l'empio, la fede gli è imputata a giustizia, secondo il proponimento della grazia di Dio.
6 Conforme anche Davidde chiama beato l'uomo, cui Dio imputa la giustizia senza le opere:6 Così pure anche David proclama beato l'uomo al quale Dio imputa la giustizia, indipendentemente dalle opere:
7 Beati coloro, a' quali sono state rimesse le iniquità, e i peccati, de' quali sono stati ricoperti.7 Beati coloro ai quali sono perdonate le iniquità, i peccati dei quali sono stati ricoperti.
8 Beato l'uomo, cui Dio non imputò delitto.8 Beato l'uomo a cui Dio non imputa il peccato.
9 Questa beatitudine adunque è ella solamente pe' circoncisi, ovvero anche per gli incirconcisi? Imperocché noi diciamo, che fu ad Abramo imputata a giustizia la fede.9 Questa beatitudine è soltanto per i circoncisi, od anche per gli incirconcisi? Siccome diciamo che ad Abramo la fede fu imputata a giustizia,
10 Come adunque fu ella imputata? Dopo la circoncisione, o prima della circoncisione? Non dopo la circoncisione, ma prima di essa.10 in che modo gli fu dunque imputata? Quando era circonciso, o quando era incirconciso? Non dopo, ma avanti la circoncisione.
11 Ed egli ricevette il segnacolo della circoncisione, sigillo della giustizia ricevuta per la fede, prima della circoncisione: onde divenisse padre di tutti i credenti incirconcisi, affichè sia ad essi pure imputata a giustizia (la fede):11 É il segno della circoncisione che poi ricevette, fu il sigillo della giustizia ottenuta per la fede, prima della circoncisione, per essere il padre di tutti i credenti incirconcisi, affinchè (la fede) sia imputata anche ad essi a giustizia,
12 E padre sia dei circoncisi, di quegli, i quali non solamente hanno la circoncisione, ma di più seguono le vestigia della fede, che fu in Abramo padre nostro non ancor circonciso.12 e padre dei circoncisi, di quelli che non sono soltanto circoncisi, ma seguono anche le orme della fede che il nostro padre Abramo aveva quand'ora incirconciso.
13 Imperocché non in virtù della legge fu promesso ad Abramo, ed al seme di lui, che sarebbe crede dell'universo, ma in virtù della giustizia della fede.13 Difatti non in virtù della legge fu promessa ad Abramo l'eredità dell'universo, ma per la giustizia della fede.
14 Imperocché se gli eredi son quelli, che vengono dalla legge, fu inutile la fede, è abolita la promessa.14 Or se eredi son quelli che han la legge, è vana la fede, è annullata la promessa,
15 Conciossiachè la legge produce l'ira. Attesoché dove non è legge, non è prevaricazione.15 perchè la legge produce l'ira, mentre dove non c'è legge non c'è neppure trasgressione.
16 E però dalla fede è la promessa, affinchè (questa) sia gratuita, e stabile per tutta la discendenza, non per quella solamente, che è dalla legge, ma per quella ancora, che è dalla fede di Abramo, il quale è padre di tutti noi.16 Deve dipendere adunque dalla fede la promossa, affinchè sia gratuita e assicurata a tutta la discendenza, non soltanto a quella che è dalla legge, ma anche a quella che è dalla fede di Abramo, il quale è padre di noi tutti,
17 (Come sta scritto: ti ho stabilito padre di molte genti) a somiglianza di Dio, cui credette, il quale da vita a' morti e chiama le cose, che non sono, come quelle, che sono:17 (secondo quello che sta scritto: Ti ho costituito padre di molte nazioni), padre davanti a Dio, nel quale credette, che fa rivivere i morti e chiama le cose che non sono come so esistessero.
18 Il quale contro speranza credette alla speranza di divenir padre di molte nazioni secondo quello, che a lui fu detto: così sarà la tua discendenza.18 Sperando contro ogni speranza, Abramo credette in modo da divenire padre di molte nazioni, secondo quello che gli era stato dotto: Tale sarà la tua discendenza.
19 E senza vacillar nella fede non considerò né il suo corpo snervato, essendo egli di circa cento anni, né l'utero di Sara già senza vita.19 Egli, senza vacillar nella fede, non guardò al suo corpo impotente (aveva quasi cent'anni), nè al seno di Sara infecondo;
20 Né per diffidenza esitò sopra la promessa di Dio, ma robusta ebbe la fede, dando gloria a Dio:20 ma dinanzi alla promessa di Dio non esitò diffidando; reso invece forte dalla fede, diè gloria a Dio,
21 Pienissimamente persuaso, che, qualunque cosa abbia promesso, egli è potente ancora per farla.21 assolutamente convinto che è sì potente da effettuare qualunque cosa abbia promossa.
22 Per lo che eziandio fugli imputato (ciò) a giustizia.22 Ecco perchè (la sua fede) gli fu imputata a giustizia.
23 Or non per lui solo fu scritto, che fugli imputato a giustizia:23 Or non per lui soltanto è scritto che gli fu imputata a giustizia,
24 Ma anche per noi, ai quali sarà imputato il credere in colui, che risuscitò da morte Gesù Cristo nostro Signore;24 ma anche per noi, ai quali sarà imputata la fede in Colui che ha suscitato da morte Gesù Cristo Signor nostro,
25 Il qual fu dato a morte per i nostri peccati, e risuscitò per nostra giustificazione.25 il quale è stato dato a morte pei nostri peccati e risuscitò per la nostra giustificazione.