Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 5


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BIBBIA MARTINIBIBLIA
1 Dopo questo essendo la festa de' Giudei, Gesù se n'andò a Gerusalemme.1 Después de esto, hubo una fiesta de los judíos, y Jesús subió a Jerusalén.
2 E havvi in Gerusalemme la piscina probatica,che in lingua Ebrea si chiama Betsaida, la quale ha cinque porticati.2 Hay en Jerusalén, junto a la Probática, una piscina que se llama en hebreo Betesda, que tiene cinco pórticos.
3 Ne' quali giaceva gran turba di malati, di ciechi, di zoppi, di paralitici, i quali aspettavano il movimento dell'acqua.3 En ellos yacía una multitud de enfermos, ciegos, cojos, paralíticos, esperando la agitación del agua.
4 Imperocché l'Angelo del Signore in un certo tempo scendeva nella piscina, e l'acqua era agitata. E chiunque fosse stato il primo a scendere nella piscina dopo il movimento dell'acqua, restava sano, qualunque fosse la malattia, dalla quale era detenuto.4 Porque el Angel del Señor bajaba de tiempo en tiempo a la piscina y agitaba el agua; y el primero que se metía después de la agitación del agua, quedaba curado de cualquier mal que tuviera.
5 Ed eravi un uomo il quale avea passati trentotto anni nella sua infermità.5 Había allí un hombre que llevaba treinta y ocho años enfermo.
6 E Gesù mirato avendo costui, che se ne stava a giacere, e conoscendo, che era di età avanzata, gli disse: Vuoi tu essere risanato?6 Jesús, viéndole tendido y sabiendo que llevaba ya mucho tiempo, le dice: «¿Quieres curarte?»
7 Risposegli l'infermo: Signore, io non ho uomo, che mi getti nella piscina, quando l'acqua è agitata: il perché quando io mi vi accosto, un altro vi scende prima di me.7 Le respondió el enfermo: «Señor, no tengo a nadie que me meta en la piscina cuando se agita el agua; y mientras yo voy, otro baja antes que yo».
8 Dissegli Gesù: Alzati, prendi il tuo letticciuolo, e cammina.8 Jesús le dice: «Levántate, toma tu camilla y anda».
9 E in quell'istante colui diventò sano, prese il suo letticciuolo, e camminava. Or quel di era sabato.9 Y al instante el hombre quedó curado, tomó su camilla y se puso a andar. Pero era sábado aquel día.
10 Dicevan perciò i Giudei all'uomo risanato: E sabato, non è a te lecito di portare il tuo letticciuolo.10 Por eso los judíos decían al que había sido curado: «Es sábado y no te está permitido llevar la camilla».
11 Ed egli rispose loro: Colui, che mi ha risanato, mi ha detto: Prendi il tuo letticciuolo, e cammina.11 El le respondió: «El que me ha curado me ha dicho: Toma tu camilla y anda».
12 Domandarongli adunque chi fosse quell'uomo, che gli avea detto: Prendi il tuo letticciuolo, e cammina?12 Ellos le preguntaron: «¿Quién es el hombre que te ha dicho: Tómala y anda?»
13 Ma l'uomo risanato non sapeva, chi quegli fosse; perché Gesù si era scansato dalla turba, che era in quel luogo.13 Pero el curado no sabía quién era, pues Jesús había desaparecido porque había mucha gente en aquel lugar.
14 Dopo di ciò trovollo Gesù nel tempio, e gli disse: Ecco che se' risanato: non peccar più, perché non ti avvenga qualche cosa di peggio.14 Más tarde Jesús le encuentra en el Templo y le dice: «Mira, estás curado; no peques más, para que no te suceda algo peor».
15 Quegli andò a dar nuova a' Giudei, come Gesù era quello, che l'avea risanato.15 El hombre se fue a decir a los judíos que era Jesús el que lo había curado.
16 Per questo i Giudei perseguitavan Gesù, perché tali cose faceva in giorno di sabato.16 Por eso los judíos perseguían a Jesús, porque hacía estas cosas en sábado.
17 Ma Gesù rispondeva loro: Il Padre mio opera sino a quest' oggi, e io opero.17 Pero Jesús les replicó: «Mi Padre trabaja hasta ahora, y yo también trabajo».
18 Per questo sempre più i Giudei cercavano di ucciderlo: mentre non solo rompeva il sabato, ma di più diceva, che Dio era il Padre suo, facendosi eguale a Dio. Rispose adunque Gesù, e disse loro:18 Por eso los judíos trataban con mayor empeño de matarle, porque no sólo quebrantaba el sábado, sino que llamaba a Dios su propio Padre, haciéndose a sí mismo igual a Dios.
19 In verità, in verità vi dico: Non può il Figliuolo far da se cosa alcuna, se non l'ha veduta fare dal Padre: imperocché quello, che questi fa, lo fa parimente il Figliuolo.19 Jesús, pues, tomando la palabra, les decía: «En verdad, en verdad os digo: el Hijo no puede hacer nada por su cuenta, sino lo que ve hacer al Padre: lo que hace él, eso también lo hace igualmente el Hijo.
20 Imperciocché il Padre ama il Figliuolo, e a lui manifesta tutto quello, che egli fa: e farà a lui vedere opere maggiori di queste, onde voi ne restiate stupefatti.20 Porque el Padre quiere al Hijo y le muestra todo lo que él hace. Y le mostrará obras aún mayores que estas, para que os asombréis.
21 Conciossiachè siccome il Padre risuscita i morti, e rende ad essi la vita: così il Figliuolo rende la vita a quelli, che vuole.21 Porque, como el Padre resucita a los muertos y les da la vida, así también el Hijo da la vida a los que quiere.
22 Imperocché il Padre non giudica alcuno: ma ha rimesso interamente nel Figliuolo il far giudizio,22 Porque el Padre no juzga a nadie; sino que todo juicio lo ha entregado al Hijo,
23 Affinchè tutti onorino il Figliuolo, come onorano il Padre: chi non onora il Figliuolo, non onora il Padre, che lo ha mandato.23 para que todos honren al Hijo como honran al Padre. El que no honra al Hijo no honra al Padre que lo ha enviado.
24 In verità, in verità vi dico, che chi ascolta la mia parola, e crede in lui, che mi ha mandato, ha la vita eterna, e non incorre nel giudizio, ma è passato da morte a vita.24 En verdad, en verdad os digo: el que escucha mi Palabra y cree en el que me ha enviado, tiene vida eterna y no incurre en juicio, sino que ha pasado de la muerte a la vida.
25 In verità, in verità vi dico, che verrà il tempo, anzi è adesso, quando i morti udiranno la voce del Figliuolo di Dio: e quei, che l'avranno udita, viveranno.25 En verdad, en verdad os digo: llega la hora (ya estamos en ella), en que los muertos oirán la voz del Hijo de Dios, y los que la oigan vivirán.
26 Imperocché siccome il Padre ha in se stesso la vita: così ha dato al Figliuolo l'avere in se stesso la vita:26 Porque, como el Padre tiene vida en sí mismo, así también le ha dado al Hijo tener vida en sí mismo,
27 E gli ha dato podestà di far giudizio in quanto è Figliuolo dell'uomo.27 y le ha dado poder para juzgar, porque es Hijo del hombre.
28 Non vi stupite di questo, perché verrà tempo, in cui tutti quelli, che sono ne' sepolcri, udiranno la voce del Figliuolo di Dio:28 No os extrañéis de esto: llega la hora en que todos los que estén en los sepulcros oirán su voz
29 E usciranno fuora quelli, che avranno fatto opere buone, risorgendo per vivere: quegli poi, che avran fatto opere male, risorgendo per essere condannati.29 y saldrán los que hayan hecho el bien para una resurrección de vida, y los que hayan hecho el mal, para una resurrección de juicio.
30 Non posso io fare da me cosa alcuna. Giudico secondo quel, che mi vien detto: e il mio giudizio è retto: perché non cerco il voler mio, ma il volere del Padre, che mi ha mandato.30 Y no puedo hacer nada por mi cuenta: juzgo según lo que oigo; y mi juicio es justo, porque no busco mi voluntad, sino la voluntad del que me ha enviado.
31 Se io rendo testimonianza a me stesso, la testimonianza mia non è idonea.31 «Si yo diera testimonio de mí mismo, mi testimonio no sería válido.
32 Evvi un altro, che rende a ne testimonianza: e so, che è idonea la testimonianza, che egli a me rende.32 Otro es el que da testimonio de mí, y yo sé que es válido el testimonio que da de mí.
33 Voi avete mandato a interrogare Giovanni: ed egli ha reso testimonianza al vero.33 Vosotros mandasteis enviados donde Juan, y él dio testimonio de la verdad.
34 Io però non ricevo testimonianza, da un uomo: ma queste cose dicovi per vostra salute.34 No es que yo busque testimonio de un hombre, sino que digo esto para que os salvéis.
35 Quegli era lampana ardente, e luminosa. E voi avete voluto per pochi momenti godere della sua luce.35 El era la lámpara que arde y alumbra y vosotros quisisteis recrearos una hora con su luz.
36 Io però ho una testimonianza maggiore di quella di Giovanni. Imperocché le opere, che mi ha dato il Padre da adempire, queste opere stesse, le quali io fo, testificano a favor mio, che il Padre mi ha mandato:36 Pero yo tengo un testimonio mayor que el de Juan; porque las obras que el Padre me ha encomendado llevar a cabo, las mismas obras que realizo, dan testimonio de mí, de que el Padre me ha enviado.
37 E il Padre, che mi ha mandato, egli stesso ha resa testimonianza a favor mio: e voi ne avete udita giammai la sua voce, né veduto il suo volto.37 Y el Padre, que me ha enviado, es el que ha dado testimonio de mí. Vosotros no habéis oído nunca su voz, ni habéis visto nunca su rostro,
38 E non avete abitante in voi la sua parola: perché non credete a chi egli ha mandato.38 ni habita su palabra en vosotros, porque no creéis al que El ha enviado.
39 Voi andate investigando le Scritture, perché credete di avere in esse la vita eterna: e queste sono quelle, che parlano a favor mio:39 «Vosotros investigáis las escrituras, ya que creéis tener en ellas vida eterna; ellas son las que dan testimonio de mí;
40 E non volete venir a me per aver vita.40 y vosotros no queréis venir a mí para tener vida.
41 Io non accetto la gloria, che viene dagli uomini.41 La gloria no la recibo de los hombres.
42 Ma vi ho conosciuto, che non avete in voi amore di Dio.42 Pero yo os conozco: no tenéis en vosotros el amor de Dios.
43 Io son venuto nel nome del Padre mio, e non mi ricevete: se un altro verrà di propria autorità, lo riceverete.43 Yo he venido en nombre de mi Padre, y no me recibís; si otro viene en su propio nombre, a ése le recibiréis.
44 Com'è possibile, che crediate voi, che andate mendicando gloria gli uni dagli altri, e non cercate quella gloria, che da Dio solo procede?44 ¿Cómo podéis creer vosotros, que aceptáis gloria unos de otros, y no buscáis la gloria que viene del único Dios?
45 Non vi pensate, che sia per accusarvi io presso del Padre: havvi già chi vi accusa, quel Mosé, in cui voi vi confidate.45 No penséis que os voy a acusar yo delante del Padre. Vuestro acusador es Moisés, en quién habéis puesto vuestra esperanza.
46 Imperocché se credeste a Mosè, a me ancora credeste: conciossiaché di me egli ha scritto.46 Porque, si creyerais a Moisés, me creeríais a mí, porque él escribió de mí.
47 Che se non credete a quel, che egli ha scritto, come crederete voi alle mie parole?47 Pero si no creéis en sus escritos, cómo vais a creer en mis palabras?»