Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Deuteronomio 8


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1 Procura diligentemente di osservare tutti i comandamenti, che io oggi ti annunzio; affinché possiate vivere, e moltiplichiate ed entriate a possedere la terra promessa dal Signore con giuramento a' padri vostri.1 Ogni comandamento, il quale io ti comando oggi, guarda diligentemente che tu il faccia (e serva), acciò che possiate vivere (e crescere) e multiplicare, ed entrando sì possediate (e abitate) la terra la quale Iddio giurò (e promise) a' vostri padri.
2 Tu terrai a memoria tutto il viaggio che il Signore Dio tuo ti fece fare per quarant'anni nel deserto per umiliarti, e per far prova di te, e affinché si rendesse manifesto quel che tu avevi nel cuore, se tu fossi, o no per adempire i suoi comandamenti.2 E fa che tu ti raccordi di tutta la via e l'andare, e del viaggio per lo quale ti meno Iddio tuo Signore anni quaranta per lo deserto, acciò che ti affligesse (e provasseti) e tentasseti, e fesse manifesto quello che portavi (e avevi in cuore e) nell'animo tuo, a vedere se tu guardassi i suoi comandamenti o non.
3 Ti afflisse colla penuria, e ti diè per cibo la manna non conosciuta da te, né da' padri tuoi, per farti vedere, come non di solo pane vive l'uomo, ma di qualunque cosa, che Dio avrà ordinato.3 Egli t’ afflisse (e tribulò) di miseria e di fame, e dietti per cibo la manna (del cielo), la quale non conoscevi nè tu nè i tuoi padri, acciò ch' egli ti mostrasse che l'uomo non vive solamente di pane, ma d'ogni parola la quale procede dalla bocca di Dio.
4 La tua veste, ond'eri coperto, non venne meno per la vecchiezza, e il tuo piede non rimase pesto, ecco che questo è il quarantesimo anno.4 Il tuo vestimento, con lo quale ti (vestivi e) coprivi, non venne meno per vecchiezza; il piè tuo non fu debilitato, ecco che egli è il quadragesimo anno;
5 E ripensa in cuor tuo, che in quella guisa che un uomo corregge il suo figliuolo, così il Signore Dio tuo ti corresse.5 acciò che tu il pensi nel cuore tuo; imperciò come l'uomo ammaestra il figliuolo, cosi Iddio tuo Signore t'ammaestro,
6 Affinché tu osservi i comandamenti del Signore Dio tuo, e cammini nelle sue vie, e lo tema:6 acciò che (guardi e) servi i suoi comandamenti, e vadi per le sue vie, e (abbi paura di lui e) temilo.
7 Conciossiaché il Signore Dio tuo t’introdurrà in questa terra buona, terra di rivi, e di laghi e di fontane: dove e ne' piani, e ne' colli zampillano sorgenti perenni:7 Perciò che Iddio, tuo Signore, sì ti metterà nella buona terra, piena di rivi e d'acqua e di fonti; ne' quali campi e ne' quali monti escono fonti d'acqua.
8 Terra da grano, da orzo, e da viti, dove nascono e fichi, e meligranati, e uliveti: terra di olio e di miele,8 E sì è terra di grano, d'orzo e di vigne, nella quale nascono fichi e mele grane se oliveti ]; e si è terra da olio e da miele,
9 Dove senza risparmio mangerai il tuo pane, e goderai abondanza d'ogni bene: terra, di cui le pietre son ferro, e da' monti si scavan metalli:9 la quale sì è senza alcuna povertà e miseria; dove mangerai il pane tuo, e (sopra questo) avrai abbondanza d'ogni cosa (e di ogni bene); della quale terra (e monti) le pietre sono come ferro forti, e dei suoi monti si cava metalli (di rame, e d'oro e d'a riento).
10 Affinché quando tu avrai mangiato, e sarai satollo, tu renda grazie al Signore Dio tuo dell'ottima terra, ch'egli ti ha dato.10 (E questo sì è in quella terra,) acciò che mangiando tu (e bevendo e saturandoti), benedichi (e rendi grazia) a Dio, tuo Signore, per la terra ottima (e buona) la quale egli ti diede.
11 Sta vigilante, e guardati dal dimenticarti giammai del Signore Dio tuo, e dal trascurare i comandamenti di lui, e le leggi, e le cerimonie, che io oggi ti annunzio:11 Serva, e guarda che non t'esca di mente Iddio, tuo Signore, e sii negligente de' suoi comandamenti e de' suoi giudicii ed osservanze, le quali io ti comando oggi,
12 Abbi cura, che quando avrai mangiato, e sarai satollo, quando avrai edificate di belle case, e le abiterai,12 acciò che poi che tu avrai manicato, e sa rai satorato, e avrai edificato le belle case, e abitatovi dentro,
13 E avrai mandre di buoi, e greggi di pecore, e copia d'oro, d'argento, e di tutte le cose,13 e averai armenti [di buoi] e greggie di peco re, oro e ariento, e di tutte le cose in abbondanza,
14 Non s'inalberi il cuor tuo, onde non ti ricordi del Signore Dio tuo, che ti trasse dalla terra d'Egitto, dalla casa di schiavitù.14 non si lievi il tuo cuore in superbia, e non ti raccordi di Dio, tuo Signore, il quale ti trasse della terra d'Egitto, di casa di servitudine,
15 E fu tuo condottiere nel deserto grande e terribile, dove erano serpenti, che abbruciavan col fiato, e scorpioni, e dipsadi, e total mancanza di acqua: il quale da durissima pietra fe sgorgare de’ rivi.15 e fu tuo guidatore (e menatore) per lo diserto e solitudine, grande e terribile, nella quale era il serpente che uccideva e avvelenava col suo fiato, e avevavi iscorpioni e serpenti, i quali si chiamano SETOLE, e non v' aveva acqua niente; ed egli sì cavoe i suoi rivi (con abbondanza d'acqua) della pie tra (secca e) durissima,
16 E ti cibò nel deserto colla manna non conosciuta da' padri tuoi. E dopo di averti afflitto e provato, ebbe alla fine misericordia di te.16 e diedeti cibo di manna (soavissimo nel di serto e) nella solitudine, il quale non seppero nè ebbero i tuoi padri; e poi ch' egli t ebbe afflitto (e tribulato) e provatoti, all'ultimo sì ebbe misericordia di te,
17 Affinché tu in cuor tuo non dicessi: II mio valore, e il mio braccio forte hanno prodotto a me tutti questi beni.17 acciò che tu non dicessi nel tuo cuore: questo m'ha (fatto e) dato la fortezza della sollecitudine delle mie mani.
18 Ma ti ricordi, come il Signore Dio tuo è quegli che ti diè forza affin di adempire il patto fermato con giuramento co' padri tuoi, come il dì d'oggi dimostra.18 Ma fa che tu ti ricordi di Dio, tuo Signore, e pensa ch' egli ti diede questa fortezza, acciò che empiesse il patto e la promessa, sopra la quale egli giurò (e promise) a tuoi padri, siccome si mostra nel presente die.
19 Ma se tu dimentico del Signore Dio tuo andrai dietro agli dii stranieri, e loro renderai culto, e gli adorerai, ecco che io ti profetizzo, che tu andrai totalmente in ruina.19 Ma se tu ti dimenticherai Iddio tuo Signore, e anderai dietro agli dii altrui, e farai loro (sacrificio e) riverenza, e adorera'gli, ecco ch' io ti dico innanzi a te: a ogni modo tu sarai ispento.
20 Appunto come quelle nazioni, le quali dal Signore sono state distrutte alla tua venuta: così voi pur perirete, se sarete disobbedienti alla voce del Signore Dio vostro.20 E siccome (sono venute meno) le altre genti, le quali Iddio hae spente (e morte) nell'entrare tuo, cosi voi verrete meno, se voi non sarete obbedienti alla voce di Dio vostro Signore.