Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Deuteronomio 10


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Formazione delle seconde tavole. Uffizj dei Leviti. Il timore, e l'amor di Dio debbono spronare all'osservanza de' precetti. Circoncisione del cuore: amore de' forestieri: giuramento pel nome di Dio.

1In quel tempo il Signore mi disse: Sega due tavole di pietra simili alle prime, e sali da me sul monte: e fa' un'arca di legno,2E io scriverò su queste tavole le parole, che erano sopra quelle che tu hai già spezzate, e le riporrai nell'arca.3Feci adunque l'arca di legno di Setim. E avendo segato due tavole di pietra simili alle prime, salii sul monte con esse in mano.4E il Signore scrisse su queste tavole, conforme avea scritto sulle prime, i dieci comandamenti, i quali egli annunziò a voi dal monte di mezzo al fuoco, allorché il popolo era adunato: e le diede a me.5E tornai, e scesi dal monte, e riposi le tavole nell’arca, ch'io aveva fatta, dove sono tuttora, come aveami ordinato il Signore.6Or i figliuoli d'Israele levarono il campo da Beroth, che era de' figliuoli di Jacan, andando a Mosera, dove Aronne si morì, e fu sepolto, in luogo del quale successe Eleazaro suo figliuolo alle funzioni del sacerdozio.7Di là passarono a Gadgad: dal qual luogo partirono, e posero gli alloggiamenti in Jete- batha, in una terra di acque e di torrenti.8In quel tempo il Signore separò la tribù di Levi, affinché questa portasse l’arca del testamento del Signore, e fosse assidua al ministero dinanzi a lui, e desse la benedizione nel nome di lui, come fa sino al dì d'oggi.9Per la qual cosa non ebbe Levi veruna porzione, o possessione co' suoi fratelli: perché il Signore stesso è la loro porzione, come a lui promise il Signore Dio tuo.10E io mi stetti sul monte come prima per quaranta dì, e quaranta notti: e il Signore mi esaudì anche questa volta, e non volle sterminarti.11E dissemi: Va', e precedi il popolo, affinché entri a posseder la terra, ch'io giurai di dare a' padri loro.12E adesso, o Israele, che è quello che il Signore Dio tuo chiede da te, se non che tu tema il Signore Dio tuo, e cammini nelle sue vie, e lo ami, e serva al Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, e con tutta l’anima tua,13E osservi i comandamenti del Signore, e le sue cerimonie, le quali io oggi prescrivo a te, affinché tu sii felice?14Tu sai, come del Signore Dio tuo è il cielo, e il cielo de' cieli, la terra, e tutte le cose, che sono in essa:15E nondimeno co’ padri tuoi si strinse il Signore, e gli amò, ed elesse la lor discendenza dopo di essi, cioè voi tra tutte le genti, come oggi apparisce.16Circoncidetevi adunque colla circoncisione del cuore, e non indurate più la vostra cervice:17Perocché il Signore Dio vostro egli è il Dio degli dei, e Signore de' dominanti, Dio grande e possente e terribile, che non è accettator di persone, o di doni.18Ei fa giustizia al pupillo e alla vedova, ama il forestiero, e gli dà il vitto, e il vestito:19Voi pure adunque amate i forestieri, perché ancor voi foste forestieri nella terra d'Egitto.20Temerai il Signore Dio tuo, e a lui solo servirai: starai unito con lui, e nel nome di lui farai giuramento.21Egli è tua gloria, e tuo Dio, egli ha fatto per te le cose grandi e terribili, che hai vedute cogli occhi tuoi.22In numero di settanta anime scesero i padri tuoi in Egitto: ed ecco che ora il Signore Dio tuo ti ha moltiplicato come le stelle del cielo.

Note:

10,1:E fa un'arca di legno. L'arca fu fatta dopo che Mosè ebbe ricevute le due seconde tavole, ma ella è qui posta da Mosè insieme; perché ella fu fatta per custodirvi le stesse tavole. Può anch'essere, che Mosè prima di ritornare sul monte ordinasse la costruzione dell'arca.

10,6:Or i figliuoli d'Israele levarono il campo ec. Interrompe qui Mosè il filo del di scorso fino al versetto 10. Egli avea fatto menzione dell'area, nella quale creò le tavole della legge, passa a descriver la morte di Aronne, la surrogazione di Eleazero e la istituzione la consacrazione de' Leviti, a' quali spettava il portar l'arca.
Da Beroth, che era de' figliuoli di Jacan, andando a Mosera. Ne' Numeri, cap. XXXIII. 31., si dice, che da Meseroth andarono a Bene Jacan. Quelli, che credono, che Mesera sia lo stesso, che Moseroth, trovano qui una difficoltà, che sembra insuperabile; ma varj Interpreti fanno distinzione tra l'uno e l'altro luogo. Altri supponendo l'identità di Moseroth e di Mosera, distinguono due viaggi, il primo da Moseroth a Bene Jacan, il secondo ( tornando indietro) da Bene Jacan a Moseroth. Del rimanente la lezione della vulgata è conforme all'Ebreo, e a' LXX.
A Mosera, dove Aronne si morì. Aronne mori sul monte Hor, mentre il popolo era attendato a Mosera appiè del monte.

10,8:In quel tempo il Signore separi; la tribù di Levi, ec. Se questo verso ottavo si unisce col quinto (non essendo il sesto e' l settimo posti di mezzo, se non per ricordare la morte d'Aronne ) la serie dell'istoria correrà senza impaccio, nè trasposizione. Si potrebbe anche dire, che forse a Jetebatha succedesse la ribellione di Gore, nella qual' occasione Dio separò nuovamente, cioè confermò solennemente la separazione già fatta della tribù di Levi.