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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Deuteronomio 26


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BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 Ed entrato che tu sarai nella terra, di cui il Signore Dio tuo ti darà il possesso, e fatto Signore, e abitatore di essa;1 Quando arriverai alla terra che il Signore tuo Dio ti dona in eredità, quando l'avrai conquistata e vi abiterai,
2 Prenderai le primizie di tutti i prodotti della tua terra, e le metterai in un canestro, e andrai al luogo eletto dal Signore Dio tuo per istabilirvi il suo Culto.2 prenderai le primizie di tutti i frutti del suolo che avrai ricavato dalla terra che il Signore tuo Dio ti dona, le metterai in un cesto e ti recherai al luogo che il Signore tuo Dio sceglierà per farvi dimorare il suo nome.
3 E ti presenterai al sacerdote, che sarà allora, e gli dirai: confesso oggi dinanzi al Signore Dio tuo, com’io sono entrato nella terra, che egli giurò a' padri nostri di dare a noi.3 Andrai dal sacerdote che sarà in funzione in quei giorni e gli dirai: "Dichiaro oggi al Signore mio Dio di essere arrivato alla terra che il Signore ha giurato ai nostri padri di darci".
4 E il sacerdote preso il canestro dalle tue mani, lo porrà sull'altare del Signore Dio tuo:4 Il sacerdote prenderà il cesto dalla tua mano e lo deporrà davanti all'altare del Signore tuo Dio;
5 E al cospetto del Signore Dio tuo dirai: II Siro perseguitava mio padre, il quale se n'andò in Egitto, e ivi si stette come forestiero con pochissimi dei suoi: e diventò capo di una nazione grande e forte, e infinita di numero.5 allora pronuncerai queste parole al cospetto del Signore tuo Dio: "Mio padre era un arameo errante, discese in Egitto, vi abitò da forestiero con poca gente e vi divenne una nazione grande, forte e numerosa.
6 Ma gli Egiziani ci straziavano, e ci perseguitavano, imponendoci pesi gravissimi:6 Gli Egiziani ci maltrattarono, ci oppressero, ci imposero una dura schiavitù.
7 E alzammo le grida al Signore Dio de’ padri nostri: il quale esaudì, e volse lo sguardo alla nostra umiliazione, e all’affanno, e alle angustie:7 Allora gridammo al Signore Dio dei nostri padri, ed egli ascoltò la nostra voce, vide la nostra miseria e la nostra oppressione
8 E ci trasse dall'Egitto con mano forte, e con braccio disteso, spandendo terrori, facendo segni, e portenti:8 e ci fece uscire dall'Egitto con mano forte, con braccio teso, con terrore grande, con segni e prodigi;
9 E c’introdusse in questo luogo: e ci diede una terra, che scorre latte, e miele.9 ci condusse in questo luogo e ci diede questa terra, dove scorre latte e miele.
10 E per questo io offerisco adesso le primizie dei frutti della terra data a me dal Signore. E le lascerai davanti al Signore Dio tuo, e dopo di avere adorato il Signore Dio tuo,10 Ora, ecco, ho portato le primizie dei frutti del suolo che tu, Signore, mi hai concesso". Le deporrai al cospetto del Signore tuo Dio e ti prostrerai al cospetto del Signore tuo Dio.
11 Farai banchetto di tutti i beni dati dal Signore Dio tuo a te, e alla casa tua, tu, e il Levita, e il forestiero, che è con te.11 E per tutto il bene che il Signore tuo Dio ha donato a te e alla tua casa, gioirai tu, il levita e il forestiero che si trova in mezzo a te.
12 Quando avrai data la decima di tutti i tuoi frutti, tu la darai nel terzo anno (anno delle decime) al Levita, e al forestiero, e al pupillo, e alla vedova nella tua città, affinché mangino, e si satollino:12 Il terzo anno, l'anno della decima, quando avrai terminato di offrire tutta la decima dei tuoi prodotti e l'avrai data al levita, al forestiero, all'orfano e alla vedova, ed essi l'avranno mangiata nella tua città e se ne saranno saziati,
13 E dinanzi al Signore Dio tuo dirai: Io mi son levato di casa quello che era consacrato, e l'ho dato al Levita, e al forestiero, e al pupillo, e alla vedova, come tu mi hai comandato: non ho trasandato i tuoi comandamenti, e non mi sono scordato de' tuoi precetti.13 allora dirai al cospetto del Signore tuo Dio: "Ho tolto ciò ch'è sacro dalla mia casa, e ne ho dato al levita, al forestiero, all'orfano e alla vedova, secondo tutti i precetti che mi hai ordinato; non ho trasgredito nessuno dei tuoi precetti e non li ho dimenticati.
14 Non ne ho mangiato nulla nelle mie angustie, e non le ho separate per alcuna specie d'immondezza, e non ne ho speso niente per ragione di funerale. Ho obbedito alla voce del Signore Dio mio, e ho fatto ogni cosa, come mi hai comandato.14 Non ne ho mangiato nel mio lutto, non ne ho consumato in stato impuro, non ne ho dato a un morto. Ho ascoltato la voce del Signore mio Dio, ho agito secondo quanto mi hai ordinato.
15 Mira del tuo santuario, e dall’abitazione eccelsa dei cieli: e da' benedizione al popol tuo d'Israele, e alla terra che tu desti a noi, come giurasti ai padri nostri, terra, che scorre latte, e miele.15 Affàcciati dalla tua santa dimora, dal cielo, benedici il tuo popolo Israele e il suolo che ci hai donato, come avevi giurato ai nostri padri, terra dove scorre latte e miele".
16 Oggi il Signore Dio tuo ti ha ordinato di osservare questi comandi, e queste leggi, e di custodirle, e di metterle in pratica con tutto il cuore, e con tutta l’anima tua.16 Oggi il Signore tuo Dio ti comanda di mettere in pratica questi ordini e decreti: osservali e mettili in pratica con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima.
17 Oggi tu hai eletto il Signore, perch'egli sia il tuo Dio, e perché tu cammini nelle sue vie, e osservi le sue ceremonie, e i comandamenti, e le leggi, e obbedisca al suo impero:17 Oggi hai ottenuto che il Signore dichiarasse di essere il tuo Dio, se tu cammini per le sue vie, osservi i suoi comandamenti, precetti e decreti, e ascolti la sua voce;
18 E il Signore ha oggi eletto te, affinché tu sii specialmente suo popolo (come egli ha detto a te), e osservi tutti i suoi comandamenti:18 e il Signore oggi ti ha fatto dichiarare di essere un popolo di sua proprietà, come ti ha detto, osservando tutti i suoi precetti;
19 Ed egli per laude, onore, e gloria sua ti faccia la più illustre di tutte le genti create da lui: affinché tu sii il popol santo del Signore Dio tuo, com'egli ha promesso.19 perché ti renda superiore a tutte le nazioni che ha fatto per lode, fama e gloria e tu sia un popolo santo al Signore tuo Dio, come egli ha detto".