Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 9


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BIBBIA MARTINIDIODATI
1 Ma la regina di Saba avendo udita la rinomanza di Salomone, venne a Gerusalemme per far saggio di lui per mezzo di ardui quesiti, avendo seco grandi ricchezze, e de' cammelli, che portavano aromati, e moltissimo oro, e gemme preziose. E giunta che fu dinanzi a Salomone, espose a lui tutto quello, che aveva in cuore.1 OR la regina di Seba, avendo intesa la fama di Salomone, venne in Gerusalemme, con grandissimo seguito, e con cammelli che portavano aromati, e gran quantità d’oro e di pietre preziose, per far prova di Salomone con enimmi; e venne a Salomone, e parlò con lui di tutto quello che avea nel cuore.
2 E Salomone le diede risposta sopra tutto quello, che ella gli propose: e nissuna cosa fu, ch'ei non le discifrasse.2 E Salomone le dichiarò tutte le cose ch’ella propose; e non vi fu cosa alcuna occulta a Salomone, ch’egli non le dichiarasse.
3 Or quando ella ebbe conosciuta la sapienza di Salomone, e veduta la casa fabbricata da lui,3 Laonde la regina di Seba, veggendo la sapienza di Salomone, e la casa che egli avea edificata,
4 E in qual modo egli era servito alla mensa, e le abitazioni de suoi cortigiani, e gli ufficj de' ministri, e le loro vestimenta, e i coppieri co' loro abiti, e le vittime, che s'immolavano nella casa del Signore, ella si rimanea senza fiato:4 e le vivande della sua tavola, e le stanze de’ suoi servitori, e l’ordine del servigio de’ suoi ministri, e i lor vestimenti, e i suoi coppieri, e i lor vestimenti; e ciò ch’egli offeriva nella Casa del Signore, svenne tutta.
5 E disse al re: Vero è quello, che io avea sentito dire nel mio paese di tue virtù, e di tua sapienza.5 E disse al re: Ciò che io avea inteso nel mio paese de’ fatti tuoi e della tua sapienza, era ben la verità;
6 Io non prestava fede a chi ne parlava, sino a tanto che io son venuta, e ho veduto co' proprj occhi, e ho toccato con mano, che la metà appena era stata a me descritta di tua sapienza: tu hai colle tue virtù superata la fama.6 ma io non credeva ciò che se ne diceva, finchè non son venuta, e che gli occhi miei non l’hanno veduto. Or ecco, non mi era stata rapportata la metà della grandezza della tua sapienza; tu sopravanzi la fama che io ne avea intesa.
7 Beata la tua gente, e beati i tuoi servi, che stanno sempre dintorno a te, e ascoltano la tua sapienza.7 Beati gli uomini tuoi e beati questi tuoi servitori che stanno del continuo davanti alla tua faccia, e odono la tua sapienza.
8 Benedetto sia il Signore Dio tuo, il quale ti ha collocato sul suo trono a regnare in luogo del Signore Dio tuo. Perchè Dio ama Israele, e vuol conservarlo in eterno; per questo egli ha dato te a lui per suo re, affinchè tu renda ragione, e facci giustizia.8 Benedetto sia il Signore Iddio tuo, il quale ti ha gradito, per metterti sopra il suo trono, per esser re nel Nome del Signore; per l’amore che l’Iddio tuo porta ad Israele, per istabilirlo in perpetuo, egli ti ha costituito re sopra esso, per far ragione e giustizia.
9 Or ella diede al re cento venti talenti d'oro, e quantità grandissima d'aromi, e gemme di sommo pregio. Non vi furon mai tali aromi, come quelli, che diede la regina di Saba al re Salomone.9 Ed ella diede al re centoventi talenti d’oro, e grandissima quantità di aromati e di pietre preziose; e mai più non si videro tali aromati, quali la regina di Seba donò al re Salomone.
10 E anche i servi di Hiram co' servi di Salomone portaron dell'oro da Ophir, e legname di tyno, e gemme preziosissime:10 Oltre a ciò, i servitori di Huram, e i servitori di Salomone che aveano portato di Ofir dell’oro, portarono anche del legno di Algummim, e delle pietre preziose.
11 Del qual legname di tyno il re fece fare le scale nella casa del Signore, e nella casa reale, e le cetre, e i salteri pei cantori: non si vide mai tal sorta di legname nel paese di Giuda.11 E il re adoperò quel legno di Algummim negli anditi che conducevano alla Casa del Signore, ed alla casa reale; e in far cetere e salteri per li cantori. Cotal legno non era mai per addietro stato veduto nel paese di Giuda.
12 E il re Salomone diede alla regina di Saba tutto quello, che ella bramò, o richiese, e molto più di quello,che ella avea portato a lui: ed ella se n' andò, e tornò nel suo regno co' suoi servi.12 Il re Salomone altresì diede alla regina di Seba tutto ciò ch’ella ebbe a grado, e che gli chiese, fuor delle cose ch’ella gli avea portate. Poi ella si rimise in cammino, e co’ suoi servitori se ne andò al suo paese
13 Or l'oro, che veniva portato anno per anno a Salomone, faceva il peso di secento sessantasei talenti d'oro:13 ORA il peso dell’oro che veniva a Salomone ogni anno, era di seicensessantasei talenti d’oro,
14 Senza metter in conto le somme, che solevan portare i deputati di varie nazioni, e i mercatanti, e tutti i re dell'Arabia, e i satrapi delle provincie, i quali recavano a Salomone, dell'oro, e dell'argento.14 oltre a quello che traeva da’ gabellieri, e ciò che gli portavano i mercatanti. Tutti i re dell’Arabia, ed i signori del paese, portavano anch’essi oro ed argento a Salomone.
15 Quindi il re Salomone fece dugento picche d'oro, delle quali ciascuna costava il peso di seicento sicli d'oro.15 E il re Salomone fece fare dugento pavesi d’oro battuto, in ciascuno dei quali impiegò seicento sicli d’oro battuto;
16 E parimente trecento rotelle d'oro, delle quali ognuna si copriva contrecento sicli d'oro: e il re le ripose nell'arsenale, che era situato nel bosco.16 e trecento scudi d’oro battuto, in ciascuno de’ quali impiegò trecento sicli d’oro. E li mise nella casa del bosco del Libano.
17 Fece ancora il re un gran trono d'avorio: e lo rivestì d'oro finissimo.17 Il re fece, oltre a ciò, un gran trono d’avorio, il quale egli coperse d’oro puro.
18 E i sei gradini, pe' quali si saliva al trono, e la predella d'oro con due bracci, che sporgevano da un lato, e dall'altro, e due leoni presso ai bracci.18 E quel trono avea sei gradi, ed uno scannello, attaccati con oro al trono; e nel luogo del seggio vi erano degli appoggiatoi di qua e di là; e due leoni erano posti presso di quegli appoggiatoi.
19 E oltre a ciò dodici altri lioncini, che stavan ritti sopra i sei gradini dall'un lato, e dall'altro: non ebbe simil trono verun altro dei regni.19 Vi erano eziandio dodici leoni, posti quivi sopra i sei gradi, di qua e di là. Niuno tale fu mai fatto in alcun regno.
20 Tutti parimente i vasi della mensa del re erano d'oro, e i vasi della casa del bosco del Libano eran di finissimo moro. Conciossiachè l'argento a quel tempo non si aveva in nissun pregio.20 E tutti i vasellamenti della credenza del re Salomone erano d’oro; parimente tutti i vasellamenti della casa del bosco del Libano erano d’oro fino; nulla era d’argento; l’argento non era in alcuna stima al tempo di Salomone.
21 Perocché le navi del re andavano a Tharsis una volta ogni tre anni co' servi di Hiram: e di la portavano oro, e argento, e avorio, e scimmie, e pavoni.21 Perciocchè il re avea delle navi, che facevano viaggi in Tarsis, co’ servitori di Huram; in tre anni una volta quelle navi di Tarsis venivano; portando oro ed argento, ed avorio, e scimmie, e pappagalli.
22 Salomone adunque superò tutti i re della terra in grandezza, in ricchezze, e in gloria.22 Così il re Salomone fu, in ricchezze ed in sapienza, il più grande d’ogni altro re della terra.
23 E tutti i re della terra desideravano di vedere la faccia di Salomone, per ascoltare la sapienza, che Dio avea messa nel cuore di lui:23 E tutti i re della terra cercavano di veder Salomone, per intender la sapienza di esso, la quale Iddio gli avea messa nel cuore.
24 E gli portavano ogni anno doni, e vasi d'oro, e d'argento, e vestimenta, e armi, e aromi, e cavalli, e muli.24 E ciascun d’essi gli portava anno per anno il suo presente, vasellamenti d’argento, e vasellamenti d’oro, e vestimenti, armature, ed aromati, cavalli, e muli.
25 E Salomone ebbe nelle sue stalle quaranta mila cavalli, e dodici mila cocchi, e dodici mila cavalieri, e li teneva nelle città dei cocchi, e in Gerusalemme, dove egli dimorava.25 Salomone avea eziandio quattromila stalle da tener cavalli e carri; e dodicimila cavalieri, i quali egli stanziò per le città ordinate per li carri, ed appresso di sè, in Gerusalemme.
26 Ed egli fu l'arbitro di tutti i re dal fiume Eufrate sino alla terra dei Filistei, e sino ai confini d'Egitto.26 Ed egli signoreggiava sopra tutti i re, dal Fiume fino al paese de’ Filistei, e fino al confine di Egitto.
27 E fece abbondare l'argento in Gerusalemme come le pietre; e i cedri, come i fichi salvatichi, che nascon pei piani.27 E il re fece che l’argento era in moltitudine in Gerusalemme come le pietre, e i cedri come i sicomori che son per la campagna.
28 E dall'Egitto, e da tutti gli altri paesi erano condotti a lui de' cavalli.28 E si traevano di Egitto, e d’ogni altro paese, cavalli per Salomone.
29 Il rimanente noi delle geste di Salomone le prime, e le ultime sono scritte ne' libri di Nathan profeta, e ne' libri di Ahia Silonita, e anche nella visione di Addo, che profetò contro Geroboam figliuolo di Nabath.29 QUANT ‘è al rimanente de’ fatti di Salomone, primi ed ultimi; queste cose non sono esse scritte nel libro del profeta Natan, e nella profezia di Ahia Silonita, e nella visione del veggente Iddo intorno a Geroboamo, figliuolo di Nebat?
30 Or Salomone regnò in Gerusalemme sopra tutto Israele anni quaranta.30 Or Salomone regnò in Gerusalemme sopra tutto Israele quarant’anni.
31 E si addormentò co' padri suoi, e lo seppellirono nella città di David: e Roboam suo figliuolo gli succedette nel regno.31 Poi giacque co’ suoi padri, e fu seppellito nella Città di Davide, suo padre; e Roboamo, suo figliuolo, regnò in luogo suo