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Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Marco 11


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 E quando furono vicini a Gerusalemme, a Betania, presso il monte degli Ulivi, mandò due dei suoi discepoli dicendo loro:1 Quando si avvicinarono a Gerusalemme, verso Bètfage e Betània, presso il monte degli Ulivi, mandò due dei suoi discepoli
2 Andate nel villaggio che vi sta di faccia, e appena vi sarete entrati, troverete legato un puledro sul quale nessuno è ancora montato; scioglietelo e menatelo qui.2 e disse loro: "Andate nel villaggio che vi sta di fronte, e subito entrando in esso troverete un asinello legato, sul quale nessuno è mai salito. Scioglietelo e conducetelo.
3 E se alcuno vi dirà: Che fate voi? ditegli che ne ha bisogno il Signore, e subito lo lascerà venire.3 E se qualcuno vi dirà: Perché fate questo?, rispondete: Il Signore ne ha bisogno, ma lo rimanderà qui subito".
4 Ed essi andando, trovarono il puledro legato fuori davanti a un uscio in un bivio: e lo sciolsero.4 Andarono e trovarono un asinello legato vicino a una porta, fuori sulla strada, e lo sciolsero.
5 Ed alcuni che erano lì dissero loro: Che fate voi, che sciogliete il puledro?5 E alcuni dei presenti però dissero loro: "Che cosa fate, sciogliendo questo asinello?".
6 Ed essi risposero come Gesù aveva detto e quelli li lasciaron fare.6 Ed essi risposero come aveva detto loro il Signore. E li lasciarono fare.
7 E condussero il puledro a Gesù, gettaron su quello i loro mantelli, ed egli vi montò sopra.7 Essi condussero l'asinello da Gesù, e vi gettarono sopra i loro mantelli, ed egli vi montò sopra.
8 E molti stendevano le loro vesti per la via, altri poi troncavano ramoscelli dagli alberi e li spargevano per la strada.8 E molti stendevano i propri mantelli sulla strada e altri delle fronde, che avevano tagliate dai campi.
9 E quelli che precedevano, e quelli che venivano, gridavano : Osanna!9 Quelli poi che andavano innanzi, e quelli che venivano dietro gridavano:

'Osanna!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore!'
10 Benedetto colui che viene nel nome del Signore! Benedetto il regno che viene, del nostro padre David. Osanna nel più alto dei cieli.10 Benedetto il regno che viene, del nostro padre Davide!
'Osanna' nel più alto dei cieli!

11 Ed entrato in Gerusalemme si recò al tempio, ed osservata ogni cosa, essendo già tardi, andò a Befania coi dodici.11 Ed entrò a Gerusalemme, nel tempio. E dopo aver guardato ogni cosa attorno, essendo ormai l'ora tarda, uscì con i Dodici diretto a Betània.

12 E il giorno seguente, usciti che furono di Betania, ebbe fame.12 La mattina seguente, mentre uscivano da Betània, ebbe fame.
13 E visto da lontano un fico pieno di foglie, andò a vedere se per caso vi trovasse qualche cosa, ma avvicinatosi, non trovò che foglie, non essendo la stagione dei fichi.13 E avendo visto di lontano un fico che aveva delle foglie, si avvicinò per vedere se mai vi trovasse qualche cosa; ma giuntovi sotto, non trovò altro che foglie. Non era infatti quella la stagione dei fichi.
14 E Gesù a quella pianta: Nessuno in eterno mangi più del tuo frutto! E i discepoli sentirono.14 E gli disse: "Nessuno possa mai più mangiare i tuoi frutti". E i discepoli l'udirono.

15 Vennero poi a Gerusalemme. Ed entrato che fu nel tempio, si mise a scacciar quanti in esso vendevano e comperavano e rovesciò i banchi dei cambiamonete e le seggiole dei venditori di colombe.15 Andarono intanto a Gerusalemme. Ed entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano e comperavano nel tempio; rovesciò i tavoli dei cambiavalute e le sedie dei venditori di colombe
16 E non permetteva ad alcuno di portare oggetti attraverso al tempio.16 e non permetteva che si portassero cose attraverso il tempio.
17 E incominciò ad insegnare dicendo: Non sta scritto: La mia casa è casa di orazione per tutte le genti? Ma voi ne avete fatta una spelonca di ladri.17 Ed insegnava loro dicendo: "Non sta forse scritto:

'La mia casa sarà chiamata
casa di preghiera per tutte le genti?'
Voi invece ne avete fatto 'una spelonca di ladri!'".

18 Udite queste cose, i principi dei sacerdoti e gli Scribi cercavano come farlo morire, che lo temevano ammirando tutta la grande folla la sua dottrina.18 L'udirono i sommi sacerdoti e gli scribi e cercavano il modo di farlo morire. Avevano infatti paura di lui, perché tutto il popolo era ammirato del suo insegnamento.
19 E venuta la sera, uscì dalla città.19 Quando venne la sera uscirono dalla città.

20 E la mattina come ripassarono videro il fico secco, seccato fin dalle radici.20 La mattina seguente, passando, videro il fico seccato fin dalle radici.
21 E Pietro rammentandosene, gli disse: Maestro, guarda il fico da te maledetto, è seccato.21 Allora Pietro, ricordatosi, gli disse: "Maestro, guarda: il fico che hai maledetto si è seccato".
22 E Gesù rispose loro: Abbiate fede in Dio.22 Gesù allora disse loro: "Abbiate fede in Dio!
23 In verità vi dico che se uno dirà a questo monte: levati e gettati in mare, e non esiterà nel suo cuore, ma crederà che avvenga quanto ha detto, gli avverrà.23 In verità vi dico: chi dicesse a questo monte: Lèvati e gettati nel mare, senza dubitare in cuor suo ma credendo che quanto dice avverrà, ciò gli sarà accordato.
24 Perciò vi dico: qualunque cosa chiederete colla preghiera, abbiate fede d'ottenerla e l'otterrete.24 Per questo vi dico: tutto quello che domandate nella preghiera, abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato.
25 E quando state a pregare, se avete qualche cosa contro qualcuno, perdonate, affinchè anche il vostro Padre che è nei cieli perdoni i vostri falli.25 Quando vi mettete a pregare, se avete qualcosa contro qualcuno, perdonate, perché anche il Padre vostro che è nei cieli perdoni a voi i vostri peccati".
26 Chè se voi non perdonerete, nemmeno il vostro Padre che è nei cieli perdonerà a voi i vostri peccati.26 .

27 Poi tornarono a Gerusalemme. E mentre camminava pel tempio, i sommi sacerdoti, gli Scribi e gli anziani s'accostarono a lui27 Andarono di nuovo a Gerusalemme. E mentre egli si aggirava per il tempio, gli si avvicinarono i sommi sacerdoti, gli scribi e gli anziani e gli dissero:
28 e gli dissero: Con quale autorità fai questo? E chi ti ha dato il potere di far tali cose?28 "Con quale autorità fai queste cose? O chi ti ha dato l'autorità di farlo?".
29 Ma Gesù rispose loro: Vi domanderò anch'io una cosa: rispondetemi e vi dirò con quale autorità faccia questo:29 Ma Gesù disse loro: "Vi farò anch'io una domanda e, se mi risponderete, vi dirò con quale potere lo faccio.
30 Il battesimo di Giovanni era dal cielo o dagli uomini? Rispondetemi.30 Il battesimo di Giovanni veniva dal cielo o dagli uomini? Rispondetemi".
31 Or essi ragionavano fra di loro, dicendo: Se rispondiamo: dal cielo, dirà allora: Perchè non gli avete creduto?31 Ed essi discutevano tra sé dicendo: "Se rispondiamo "dal cielo", dirà: Perché allora non gli avete creduto?
32 Se diciamo: dagli uomini, abbiamo paura del popolo. Tutti infatti tenevano Giovanni per vero profeta.32 Diciamo dunque "dagli uomini"?". Però temevano la folla, perché tutti consideravano Giovanni come un vero profeta.
33 Quindi risposero a Ghsù: Non lo sappiamo. E Gesù a loro: Neppure io vi dico con quale autorità faccia queste cose.33 Allora diedero a Gesù questa risposta: "Non sappiamo". E Gesù disse loro: "Neanch'io vi dico con quale autorità faccio queste cose".