Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Ezechiele 10


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BIBBIA TINTORINOVA VULGATA
1 E vidi ed ecco apparire nel firmamento, che era sopra il capo dei cherubini, come una pietra di zaffiro, e sopra di essa come una specie di trono.1 Et vidi: et ecce super fir mamentum, quod erat super caput cherubim,quasi lapis sapphirus, quasi species similitudinis solii apparuit super ea.
2 E disse (il Signore) all'uomo vestito di lino: « Entra in mezzo alle ruote, che sono sotto i cherubini, ed empi la tua mano di carboni accesi che sono tra i cherubini, e gettali sulla città ». E lo vidi andare.2 Etdixit ad virum, qui indutus erat lineis, et ait: “ Ingredere in medio rotarum,quae sunt subtus cherub, et imple manus tuas prunis ignis, quae sunt intercherubim, et effunde super civitatem ”. Ingressusque est in conspectu meo.
3 E i cherubini stavano a destra della casa, quando quell'uomo andò, ed una nube riempiva l'atrio interiore.3 Cherubim autem stabant a dextris domus, cum ingrederetur vir, et nubesimplevit atrium interius.
4 E la gloria del Signore si alzò sopra i cherubini e (venne) alla soglia della casa e la casa fu invasa dalla nube, e l'atrio fu ripieno dello splendore della gloria del Signore.4 Et elevata est gloria Domini desuper cherub ad limendomus, et repleta est domus nube, et atrium repletum est splendore gloriaeDomini.
5 E il rumore delle ali dei cherubini si sentiva fin dall'atrio esteriore, come la voce di Dio onnipotente quando parla.5 Et sonitus alarum cherubim audiebatur usque ad atrium exterius, quasivox Dei omnipotentis loquentis.
6 E avendo (il Signore) dato all'uomo vestito di lino questo ordine: « Prendi il fuoco di mezzo alle ruote che sono tra i cherubini », egli andò e si fermò presso le ruote.6 Cumque praecepisset viro, qui indutus erat lineis, dicens: “ Sume ignem demedio rotarum, de medio cherubim ”, ingressus ille stetit iuxta rotam;
7 E un cherubino tese la mano, in mezzo ai cherubini, al fuoco che era tra i cherubini e ne prese e lo mise nella mano di colui che era vestito di lino, il quale lo prese e partì.7 etextendit cherub manum de medio cherubim ad ignem, qui erat inter cherubim, etsumpsit et dedit in manus eius, qui indutus erat lineis; qui accipiens egressusest.
8 E apparve nei cherubini come una mano di uomo sotto le loro ali.8 Et apparuit in cherubim similitudo manus hominis subtus pennas eorum,
9 E vidi, ed ecco quattro ruote presso i cherubini, una ruota a lato d'un cherubino, un'altra ruota a lato d'un altro cherubino, l'aspetto delle ruote era come quello della pietra crisolito,9 et vidi: et ecce quattuor rotae iuxta cherubim; rota una iuxta cherub unum, etrota alia iuxta cherub unum, species autem rotarum erat quasi species lapidischrysolithi,
10 e nell'aspetto tutte quattro eran simili, come se una ruota fosse nel mezzo di un'altra.10 et aspectus earum similitudo una illis quattuor, quasi sit rotain medio rotae.
11 E quando si movevano andavano dai quattro lati e non ritornavano nell'andare, ma al luogo dove s'indirizzava quella che era prima andavano le altre senza mutar direzione.11 Cumque ambularent in quattuor partes, gradiebantur et nonconvertebantur ambulantes, sed ad locum, ad quem ire declinabat quae prima erat,sequebantur et ceterae nec convertebantur, cum ambularent.
12 E tutto il corpo di esse, e i colli e le mani e le ali e i cerchi eran pieni di occhi all'intorno delle quattro ruote.12 Et omne corpuseorum et terga et manus et pennae et rotae plena erant oculis in circuitu illisquattuor;
13 Io sentii che queste ruote le chiamò volubili.13 et rotae istae vocatae sunt Volubiles, audiente me.
14 (Ciascuno degli animali) aveva quattro facce: la prima faccia era faccia di cherubino; la seconda faccia era faccia di uomo; la terza faccia era faccia di leone, e la quarta faccia d'aquila.14 Quattuorautem facies habebat unumquodque: facies prima facies cherub, et facies secundafacies hominis, et tertia facies leonis, et quarta facies aquilae.
15 E i cherubini si alzarono in alto: eran gli stessi animali che avevo veduti presso il fiume Cobar.15 Et elevatisunt cherubim: ipsum est animal, quod videram iuxta fluvium Chobar.
16 Quando si movevano i cherubini, si movevano dietro ad essi anche le ruote, e quando i cherubini stendevano le loro ali per alzarsi da terra, le ruote non restavan ferme, ma andavano anch'esse dietro a loro.16 Cumqueambularent, cherubim ibant pariter, et rotae iuxta ea; et cum elevarent cherubimalas suas, ut exaltarentur de terra, non convertebantur rotae, sed et ipsaeiuxta erant.
17 Se essi si fermavano si fermavano anch'esse e se essi si alzavano anch'esse si alzavano, avendo in sè lo spirito della vita.17 Stantibus illis, stabant et cum elevatis elevabantur; spiritusenim animalium erat in eis.
18 E la gloria del Signore uscì dalla soglia del tempio, e si posò sopra i cherubini.18 Et egressa est gloria Domini a limine templi et stetit super cherubim;
19 Alla mia presenza i cherubini, stese le loro ali, si alzarono da terra, e andaron loro dietro le ruote, quando partirono, e si fermarono all'ingresso della porta orientale della casa del Signore, e sopra di essi stava la gloria del Dio d'Israele.19 etelevantes cherubim alas suas exaltata sunt a terra coram me, et, illisegredientibus, rotae quoque subsecutae sunt; et stetit in introitu portae domusDomini orientalis, et gloria Dei Israel erat super eos.
20 Eran gli stessi animali da me visti sotto il Dio d'Israele presso il fiume Cobar, e capii che erano cherubini.20 Ipsum est animal,quod vidi subter Deum Israel iuxta fluvium Chobar, et intellexi quia cherubimessent.
21 Ciascun di essi aveva quattro facce e quattro ali, e una specie di mano d'uomo sotto le ali.21 Quattuor per quattuor vultus unicuique, et quattuor alae unicuique,et similitudo manus hominis sub alis eorum;
22 L'aspetto dei loro volti era proprio dei volti da me visti presso il fiume Cobar, e come il loro aspetto, così l'impeto di ciascuno di andare in direzione della sua faccia.22 et similitudo vultuum eorum, ipsivultus quorum aspectum videram iuxta fluvium Chobar. Et singuli ante faciem suamgradiebantur.