Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Primo libro dei Maccabei 12


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BIBBIA TINTORIEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 Or Gionata, vedendo che le circostanze erano favorevoli, scelse degli uomini, e li mandò a Roma a stabilire e rinnovaare l'amicizia coi Romani.1 Als Jonatan sah, dass die Zeit für ihn günstig war, wählte er einige Männer aus und sandte sie nach Rom, um den Freundschaftsvertrag mit den Römern zu bestätigen und zu erneuern.
2 Ed anche agli partani e in altri luoghi scrisse lettere della medesima forma.2 Auch nach Sparta und nach anderen Orten schickte er Briefe gleicher Art.
3 E andarono a Roma, e, entrati nella curia, dissero: « Gionata, sommo sacerdote, e la nazione dei Giudei ci hanno mandati a rinnovare l'amicizia e l'alleanza come pel passato ».3 Die Abgesandten reisten nach Rom, traten vor den Senat und sagten: Uns schicken der Hohepriester Jonatan und das jüdische Volk, um das frühere Freundschaftsbündnis mit den Römern zu erneuern.
4 E (i Romani) diedero a loro lettere (per le autorità romane) dei luoghi, affinchè li facessero ricondurre in pace nella terra di Giuda.4 Man gab ihnen Briefe mit an die Behörden der Orte unterwegs mit der Anweisung, sie sicher nach Judäa weiterzuleiten.
5 Ecco la copia della lettera che Gionata scrisse agli Spartani:5 Hier ist eine Abschrift des Briefes, den Jonatan an die Spartaner schrieb:
6 « Gionata, sommo sacerdote, e gli anziani della nazione, e i sacerdoti, e il resto del popolo dei Giudei, agli Spartani, loro fratelli, salute.6 Der Hohepriester Jonatan, der Ältestenrat des Volkes, die Priester und das ganze jüdische Volk grüßen ihre Brüder, die Spartaner.
7 Di già, nel tempo passato, da Ario, che regnava fra di voi, fu mandata una lettera ad Onia sommo sacerdote, nella quale si diceva che voi siete nostri fratelli, come è nella copia che sotto si riferisce.7 Schon vor längerer Zeit hat euer König Arëus an den Hohenpriester Onias einen Brief gerichtet, in dem steht, dass ihr unsere Brüder seid, wie aus der Abschrift hervorgeht.
8 E Onia accolse con onore l'uomo che era stato inviato, e accettò le lettere nelle quali si dichiarava di fare alleanza e amicizia.8 Onias empfing den Abgesandten ehrenvoll und nahm den Brief entgegen, in dem ausdrücklich vom Freundschaftsbündnis die Rede war.
9 Or noi, pur non avendo bisogno di queste cose, perchè abbiamo per nostra consolazione i libri santi, che sono nelle nostre mani,9 So etwas haben wir zwar nicht nötig; denn unser Trost sind die heiligen Bücher, die wir besitzen.
10 abbiamo scelto di mandare a voi per rinnovare la fraternità e l'amicizia, affinchè non ci avvenga di diventare stranieri per voi, essendo passato molto tempo da che voi mandaste a noi.10 Dennoch wollten wir diese Botschaft an euch senden und die brüderliche Gemeinschaft und Freundschaft mit euch erneuern, damit wir euch nicht fremd werden. Viel Zeit ist nämlich verflossen, seit ihr eure Gesandtschaft zu uns geschickt hattet.
11 Noi dunque, in tutti i tempi, continuamente, nei giorni solenni e negli altri di dovere, ci ricordiamo di voi nei sacrifizi che offriamo, e nelle preghiere, come è giusto e conveniente ricordarsi dei fratelli.11 Wir haben seither an allen Festen und an allen Tagen, die dafür vorgesehen sind, bei unseren Opfern und Gebeten ständig an euch gedacht. Denn so gehört es sich und es entspricht ja auch der Sitte, an die Brüder zu denken.
12 Noi ci rallegriamo della vostra gloria.12 Wir freuen uns über euren Ruhm.
13 A noi invece son venute addosso molte tribolazioni e molte guerre, e i re che ci circondano hanno combattuto contro di noi.13 Wir selbst waren in großer Not und sind in viele Kämpfe verwickelt worden; denn die Könige ringsum führten Krieg gegen uns.
14 Ma noi in queste guerre non abbiamo voluto esser di peso, nè ai nostri alleati nè ai nostri amici.14 Dennoch wollten wir wegen dieser Kriege weder euch noch den anderen Verbündeten und Freunden zur Last fallen.
15 Abbiamo però avuto l'aiuto del cielo, e noi siamo stati liberati, e i nostri nemici sono stati umiliati.15 Denn wir haben den Himmel selbst als Helfer und Beistand. Darum sind wir vor unseren Feinden gerettet worden und unsere Feinde liegen gedemütigt am Boden.
16 Ma, avendo noi eletto Numenio, figlio di Antioco, e Antipatro, figlio di Giasone, per mandarli ai Romani, a rinnovar con essi l'amicizia e l'antica alleanza,16 Jetzt haben wir Numenius, den Sohn des Antiochus, und Antipater, den Sohn Jasons, als Gesandte zu den Römern geschickt, um das alte Freundschaftsbündnis mit ihnen zu erneuern.
17 abbiamo ordinato ad essi di venire anche da voi, a salutarvi e a darvi questa nostra lettera che ha per scopo di rinnovare la nostra fratellanza.17 Wir haben ihnen aufgetragen, auf ihrer Reise auch euch zu besuchen, euch Grüße zu bestellen und unseren Brief zu überreichen, in dem wir euch anbieten, die brüderliche Gemeinschaft mit uns zu erneuern.
18 E voi farete bene a risponderci riguardo a queste cose.18 Es wäre freundlich von euch, uns darauf Antwort zu geben.
19 Ecco la copia della lettera scritta ad Onia:19 Und hier ist die Abschrift des Briefes, den die Spartaner an Onias gesandt hatten:
20 « Ario, re degli Spartani, ad Onia, i sommo sacerdote, salute.20 Arëus, König der Spartaner, grüßt den Hohenpriester Onias.
21 S'è trovato, in uno scritto sugli Spartani e i Giudei, che sono fratelli, e che sono della stirpe d'Abrarno.21 In einer Schrift über die Spartaner und Juden fand sich die Nachricht, dass sie Brüder sind und beide von Abraham abstammen.
22 Ed ora, giacché sappiamo questa cosa, fate bene a scriverci riguardo alla vostra pace.22 Da wir dies erfahren haben, wäre es freundlich von euch, uns zu schreiben, wie es euch geht.
23 E noi pure scriviamo a voi: I nostri bestiami e i nostri possessi son vostri, e ciò che è vostro è nostro. Abbiamo mandato coll'incombenza di farvi sapere queste cose ».23 Wir schreiben euch wieder. Eure Herden und eure Habe gehören uns und unsere euch. Wir geben den Auftrag, dass man euch darüber Auskunft gibt.
24 Or Gionata, saputo che i generali di Demetrio erano tornati con eserciti più numerosi di quelli di prima, per combattere contro di lui,24 Jonatan erfuhr, dass die Feldherren des Demetrius mit einem noch größeren Heer als zuvor zurückgekehrt waren, um gegen ihn zu kämpfen.
25 partì da Gerusalemme e andò a incontrarli nel paese di Emat, non dando loro il tempo d'entrare nella sua terra.25 Er brach von Jerusalem auf und traf in der Gegend von Hamat auf sie. Er wollte ihnen nämlich keine Zeit lassen, in sein Land einzudringen.
26 E, mandate delle spie nel loro campo, queste tornarono a riferire che essi risolvevano di piombare addosso a loro nella notte.26 Späher, die er in ihr Lager geschickt hatte, meldeten ihm bei ihrer Rückkehr, dass die Feinde sich zu einem nächtlichen Überfall vorbereitet hatten.
27 Allora, dopo il tramonto del sole, Gionata ordinò ai suoi di vegliare, e di stare in armi e in ordine di battaglia tutta la notte, e pose delle sentinelle intorno agli accampamenti.27 Bei Sonnenuntergang befahl daher Jonatan seinen Leuten, wach zu bleiben und die ganze Nacht kampfbereit unter Waffen zu stehen. Rings um das Lager stellte er Posten auf.
28 Ma i nemici, avendo saputo che Gionata era colla sua gente in ordine di battaglia, s'impaurirono, si persero di coraggio, e accesero dei fuochi nel loro campo ( e fuggirono).28 Als die Gegner merkten, dass Jonatan mit seinen Leuten kampfbereit war, packte sie Furcht und Schrecken. Sie zündeten in ihrem Lager Wachfeuer an und zogen ab.
29 Gionata e i suoi non si accorsero del fatto sino alla mattina, perchè vedevano quei fuochi accesi.29 Jonatan und seine Leute bemerkten bis zum Morgen nichts; denn sie sahen die Feuer brennen.
30 Gionata li inseguì, ma non li potè raggiungere, perchè avevan passato il fiume Eleutero.30 Jonatan nahm zwar die Verfolgung auf, konnte die Feinde aber nicht mehr einholen; denn sie hatten den Eleutherus bereits überschritten.
31 Allora Gionata piegò verso gli Arabi detti Zabadei, e li battè e ne prese le spoglie.31 Jonatan wandte sich nun gegen die sabadäischen Araber, schlug sie und plünderte sie aus.
32 Poi, riuniti i suoi, andò a Damasco e scorse tutta quella contrada.32 Dann brach er nach Damaskus auf und zog durch das ganze dazwischen liegende Gebiet.
33 Simone, invece, partì e andò fino ad Ascalona ed ai vicini presidii, poi, voltatosi verso loppe, la occupò;33 Auch Simeon war aufgebrochen. Er marschierte auf Aschkelon und auf die Festungen in jenem Gebiet zu; dann wandte er sich überraschend gegen Jafo und besetzte es.
34 e siccome aveva sentito dire che volevano dare la fortezza alla gente di Demetrio, vi pose delle milizie a custodirla.34 Er hatte nämlich gehört, dass die Einwohner vorhatten, die Festung den Leuten des Demetrius zu übergeben. Daher legte er eine Besatzung hinein, um die Stadt zu bewachen.
35 Al suo ritorno, Gionata convocò gli anziani del popolo e con essi decise di fabbricare delle fortezze nella Giudea;35 Als Jonatan zurückgekehrt war, ließ er die Ältesten des Volkes zusammenkommen und beriet mit ihnen über die Anlage von Festungen in Judäa.
36 di riedificare le mura di Gerusalemme, di alzare un muro altissimo tra la cittadella e la città, di separar la prima dalla città, in modo che restasse isolata, e non vi si potesse nè comprare nè vendere.36 Auch sollten die Mauern von Jerusalem erhöht werden; ferner sei zwischen der Burg und der Stadt eine hohe Mauer zu errichten, um die Burg völlig von der Stadt abzuschneiden, damit die Besatzung weder etwas kaufen noch verkaufen könne.
37 E si radunò la gente per edificare la città, ed essendo caduta la muraglia che era sopra il torrente dalla parte di levante, egli riparò il muro, che si chiama Cafeteta.37 So kam man zum Ausbau der Stadt zusammen. Als ein Teil der Mauer oberhalb des Tales im Osten einstürzte, besserte man sie wieder aus und gab ihr den Namen Kafnata.
38 E Simone fabbricò Adiada in Sefela, e la fortificò, e vi pose le porte e le sbarre.38 Simeon baute Hadid in der Schefela aus, befestigte es und versah es mit Toren und die Tore mit Querbalken zum Verriegeln.
39 Trifone avendo disegnato di farsi re d'Asia, di prendere il diadema e di mettere le mani addosso al re Antioco,39 Tryphon strebte nach der Herrschaft über Asien und wollte sich selbst die Königskrone aufsetzen; deshalb trachtete er König Antiochus nach dem Leben.
40 temendo che Gionata non solo non glielo permettesse, ma anzi gli facesse guerra, cercava di averlo nelle mani per ucciderlo e per questo si mosse e andò a Betsan.40 Doch er fürchtete, dass Jonatan das nicht zulassen und Krieg gegen ihn führen werde. So suchte er nach Mitteln und Wegen, ihn in seine Gewalt zu bekommen und umzubringen. Darum zog er nach Bet- Schean.
41 Gionata gli andò contro con quarantamila guerrieri scelti, e giunse a Betsan.41 Jonatan rückte ihm mit vierzigtausend kampferprobten Männern nach Bet-Schean entgegen.
42 Visto che Gionata era venuto con grande esercito per assalirlo, Trifone ne ebbe paura,42 Als Tryphon sah, dass Jonatan ein großes Heer bei sich hatte, fürchtete er sich, etwas gegen ihn zu unternehmen.
43 e lo accolse con onore, lo raccomandò a tutti i suoi amici, gli fece dei regali, e ordinò ai suoi eserciti che gli obbedissero come a se stesso.43 Er bereitete ihm einen glänzenden Empfang, stellte ihn all seinen Freunden vor, machte ihm Geschenke und befahl seinen Freunden und Soldaten: Gehorcht ihm wie mir selbst!
44 Poi disse a Gionata: « Perchè hai incomodato tutto il popolo, non essendovi guerra tra noi?44 Dann sagte er zu Jonatan: Warum hast du dieses ganze Heer bemüht? Es droht doch kein Krieg.
45 Rimandali dunque alle loro case, e, scelto un piccolo numero d'uomini che t'accompagnino, vieni meco a Tolemaide, che te la consegnerò, come tutte le altre fortezze, e l'esercito e gli ufficiali del re, e poi me ne andrò, essendo venuto appunto per questo ».45 Lass sie nach Hause gehen, wähl dir einige Männer als Begleitung aus und geh mit mir nach Ptolemaïs! Ich werde dir die Stadt und die übrigen Festungen übergeben und auch alle anderen Truppen und alle Behörden. Nur deswegen bin ich gekommen, dann ziehe ich wieder ab.
46 Gionata, prestandogli fede, fece secondo i suoi consigli, e, licenziate le truppe, che se ne tornarono nel paese di Giuda,46 Jonatan vertraute ihm und tat, was Tryphon ihm vorgeschlagen hatte. Er entließ seine Truppen und sie zogen nach Judäa ab.
47 ritenne seco tre mila uomini, dei quali, avendone rimandati due mila in Galilea, ne andarono con lui soltanto mille.47 Dreitausend Mann behielt er bei sich, von denen er zweitausend in Galiläa ließ; nur tausend begleiteten ihn.
48 Ma appena Gionata ebbe messo il piede in Tolemaide, gli abitanti ne chiusero le porte, lo fecero prigioniero ed uccisero tutti quelli che erano entrati con lui.48 Sobald Jonatan Ptolemaïs betreten hatte, schlossen die Einwohner die Tore, nahmen ihn fest und erschlugen alle, die mit ihm gekommen waren, mit dem Schwert.
49 Nel medesimo tempo Trifone mandò l'esercito e la cavalleria in Galilea e nella gran pianura, per sterminale tutta la gente di Gionata.49 Tryphon entsandte außerdem Fußvolk und Reiterei nach Galiläa und in die Große Ebene, um alle Truppen Jonatans niederzumachen.
50 Ma questi, saputo che Gionata, era stato preso e messo a morte con tutti quelli che eran con lui, esortarono l'un l'altro e si presentarono pronti a combattere.50 Als diese merkten, dass Jonatan mit seinen Begleitern den Feinden in die Hände gefallen und umgekommen war, machten sie einander Mut und marschierten kampfbereit in bester Ordnung weiter.
51 E quelli che erano andati a cercarli, vedendoli disposti a difendersi, tornarono indietro;51 Als die Verfolger sahen, dass Jonatans Männer um ihr Leben kämpfen würden, kehrten sie um.
52 così essi tornarono sani e salvi nella Giudea, e piansero grandemente Gionata e i suoi compagni, e Israele ne fece gran lutto.52 Die jüdischen Truppen kamen unversehrt in Judäa an. Sie trauerten um Jonatan und seine Begleiter und waren voller Angst; auch ganz Israel war in großer Trauer.
53 Allora tutte le nazioni circonvicine cercarono di schiacciarli, dicendo:53 Alle Völker ringsum versuchten, Israel zu vernichten. Denn sie sagten sich: Sie haben keinen Führer und Helfer mehr. Nun wollen wir gegen sie kämpfen und die Erinnerung an sie austilgen.
54 « Son restati senza duce e senza aiuto: or dunque sterminiamoli in modo che sparisca il loro nome dalla memoria degli uomini ».