Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 31


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BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 Compiute secondo il rito que­ste cose, tutti gl'israeliti che si trovavano nelle città di Giuda, andarono a spezzare i simulacri, a tagliare i boschetti, a demolire gli alti luoghi, ad atterrare gli altari, non solo in tutto Giuda e Beniamino, ma anche in Efraim e Manasse, finché non li ebbero distrutti del tutto. Poi tutti i fi­gli d'Israele se ne tornarono nei loro possessi e nelle loro città.1 - Terminate tutte queste funzioni tutti gli Israeliti che si trovavano là, se ne andarono nelle città di Giuda e spezzarono i simulacri, tagliarono i boschetti sacri, demolirono i luoghi eccelsi e distrussero gli altari, non solo dei territori di Giuda e di Beniamino, ma anche di Efraim e di Manasse, fino a distruggerli completamente. Poi tutti i figli di Israele fecero ritorno ai loro possedimenti, alle loro città.
2 Ezechia ristabilì le varie classi dei sacerdoti e dei leviti, secondo le loro divisioni, ognuno al suo ufficio, tanto dei sacerdoti come dei leviti, per gli olocausti, per le ostie pacifiche, per i servizi, per le lodi, per il canto, alle porte del campo del Signore.2 Ezechia poi costituì le classi dei sacerdoti e dei leviti, secondo le loro divisioni, assegnando a ciascuno tanto dei sacerdoti che dei leviti il proprio ufficio, sia per immolare gli olocausti e le ostie pacifiche, sia per il servizio e per lodare e cantare alla porta dell'accampamento del Signore.
3 La parte del re era di dar delle proprie sostanze, perchè si offrisse sempre l'olocausto la mattina e la sera, nei sabati, nel primo dei mesi e nelle altre solennità, come sta scritto nella legge di Mosè.3 Spettava poi al re di fornire colle proprie sostanze il necessario onde far l'olocausto perenne, la mattina e la sera, nei sabati, nelle calende e nelle altre solennità; conforme a quanto è scritto nella legge di Mosè.
4 Comandò pure al popolo che abitava in Gerusalemme di dar le loro parti ai sacerdoti e ai leviti, affinchè potessero attendere alla legge del Signore.4 Comandò altresì agli abitanti di Gerusalemme di dare ai sacerdoti e ai leviti la loro porzione, perchè potessero attendere a quanto prescrive la legge del Signore.
5 Appena giunto quest'ordine all'orecchio della moltitudine, i figli d'Israele offersero moltissime primizie del grano, del vino, dell'olio, e anche del miele, ed offersero le decime di tutto quel­lo che produce la terra.5 Come questo ordine giunse alle orecchie della moltitudine, i figli di Israele offersero in gran quantità le primizie del vino, del frumento, dell'olio e anche del miele, e fecero offerta di tutte le decime di ciò che la terra produce.
6 Anche i figli d'Israele e di Giuda che abitavano nelle città di Giuda, offersero le decime dei buoi, delle pecore, e le decime delle cose santificate, che avevan votate al Signore Dio loro, e, portate tutte queste cose, ne fecero parecchi mucchi,6 Parimenti i figli d'Israele e di Giuda, disseminati nelle città di Giuda, offrirono decime di buoi, di pecore, e di tutte quelle cose sante che avevano consacrato per voto al Signore Dio loro, e portando tutte queste cose ne fecero molti mucchi.
7 che, cominciati nel terzo mese, furon finiti il settimo.7 Cominciarono a formare questi mucchi il terzo mese e finirono il mese settimo.
8 Quando Ezechia e i suoi prin­cipi, entrati, videro quei mucchi, benedissero il Signore e il popolo d'Israele.8 Essendosi poi portati colà Ezechia e i principi suoi, al vedere quei mucchi benedissero il Signore e il popolo d'Israele;
9 Ezechia domandò ai sacerdoti e ai leviti la ragione di quei mucchi;9 poi Ezechia interrogò i sacerdoti e i leviti perchè quei mucchi stessero là.
10 allora Azaria, della stirpe di Sadoc, primo sacerdote, rispose, dicendo: « Dacché cominciarono ad essere offerte le primizie nella casa del Signore, noi abbiamo mangiato a sazietà e ne è avanzato mol­tissimo, perchè il Signore ha benedetto il suo popolo; or quest'abbondanza che vedi, sono gli avanzi ».10 Azaria primo sacerdote, della stirpe di Sadoc, gli rispose: «Dacchè si cominciò a offrir le primizie nella casa del Signore, noi mangiamo a sazietà e ne rimase una gran quantità, poichè il Signore ha benedetto il suo popolo. Questa che vedi è appunto la gran copia di ciò che è rimasto».
11 Allora Ezechia ordinò che fossero fatti dei granai nella casa del Signore. Fattili,11 Ezechia perciò comandò che si preparassero granai nella casa del Signore; e quando furono fatti,
12 vi portaron dentro con scrupolosità tutte le primizie, le decime e tutte le offerte di voto. Il levita Conenia ne fu il sopraintendente; dopo di lui veniva il suo fratello Semei,12 vi furono riposte fedelmente le primizie, le decime e tutto ciò che era stato offerto con voto; e vi fu preposto Conenia levita e al secondo posto Semei fratello di lui;
13 e dopo venivano Iahiel, Azaria, Nahat, Asael, Ierimot, Iozabad, Eliel, Iesmachia, Mahat e Banaia, preposti sotto la dipendenza di Conenia e di Semei suo fratello per ordine del re Ezechia e di Azaria, pontefice della casa di Dio, ai quali apparteneva ogni cosa.13 e Jaiel, Azaria, Naat, Asael, Jerimot, Jozabad, Eliel, Jesmachia, Maat e Banaia furono messi sotto la dipendenza di Conenia e del fratello di lui Semei, per ordine del re Ezechia e di Azaria pontefice della casa di Dio, ai quali spettavano tutte le cose.
14 Core, figlio di Iemna, levita e portinaio della porta orientale, era preposto alle cose offerte spontaneamente al Signore, alle primizie e alle cose consacrate pel Santo dei Santi.14 Invece Core, figlio di Jemna levita e portiere della porta orientale, ebbe la custodia di ciò che era spontaneamente offerto al Signore e delle primizie e delle oblazioni fatte al Santo dei Santi;
15 Sotto la sua direzione erano Eden, Beniamino, Iesue, Semeia, Amaria e Sechenia, nelle città sacerdotali, per distribuire scrupolosamente le parti ai loro fratelli minori e maggiori;15 mentre sotto di lui stavano Eden, Beniamino, Jesue, Semeia, Amaria e Sechenia, ai quali fu affidato nelle città sacerdotali la distribuzione da farsi ai propri fratelli piccoli o grandi che fossero;
16 eccettuati i maschi dai tre anni in su, e tutti quelli che entravano nel tempio del Signore, ai quali era dato ogni giorno il necessario per i diversi uffici e ministeri, secondo le loro divisioni;16 fatta eccezione dei maschi dai tre anni in su, a tutti quelli che entravano nel tempio del Signore e vi convenivano per compiere ogni giorno gli uffici sacerdotali e le cerimonie secondo il loro turno;
17 ai sacerdoti secondo le loro famiglie; ai leviti, da venti anni in su, secondo i loro ordini e le loro divisioni;17 ai sacerdoti secondo le loro famiglie e ai leviti dai vent'anni in su secondo le loro schiere e i loro turni;
18 a tutta la moltitudine, tanto alle mogli quanto ai figli dell'uno e dell'altro sesso, era dato con fedeltà da mangiare di quello che era stato consacrato.18 a tutta la moltitudine, tanto alle mogli quanto ai figli loro, dell'uno e dell'altro sesso fedelmente veniva offerta una quantità di cibo di ciò che era stato santificato.
19 Tra i figli di Aronne v'erano anche degli uomini stabiliti nelle campagne e nei sobborghi di ciascuna città a distribuire le parti a tutti i maschi della stirpe dei sacerdoti e dei leviti.19 Eranvi poi tra i figli di Aronne, distribuiti per le campagne e nei sobborghi delle singole città, uomini i quali distribuivano le porzioni dovute a tutti i maschi della stirpe sacerdotale e levitica.
20 Ezechia fece quanto abbiamo detto in tutto Giuda e fece quel che è buono, retto e vero davanti al Signore Dio suo,20 Ezechia adunque fece tutto ciò che è stato detto in tutto il territorio di Giuda, e fece ciò che è buono, retto e giusto al cospetto del Signor Dio suo
21 in tutto quello che riguardava il servizio della casa del Signore, secondo la legge e le cerimonie, bramoso di cercare il suo Dio con tutto il suo cuore. Lo fece e prosperò.21 in tutto quello che esigeva il ministero della casa del Signore, secondo la legge e le cerimonie, volendo così cercare il suo Dio con tutto il cuore; e ciò facendo, prosperò.