Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Primo libro delle Cronache 13


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BIBBIA TINTORIDIODATI
1 David tenne consiglio coi tri­buni, coi centurioni e con tutti i principi,1 POI Davide si consigliò con tutti i conduttori, capi delle migliaia, e delle centinaia.
2 e disse a tutta radunanza d'Israele: « Se vi piace, e se quello che proporrò viene dal Signore Dio nostro, mandiamo a dire a tutti gli altri nostri fratelli, in tutte le regioni d'Israele, e ai sacerdoti e ai leviti che abitano nei sobborghi delle città, di radunarsi presso di noi,2 E disse a tutta la raunanza d’Israele: Se vi par bene, e se ciò procede dal Signore Iddio nostro, mandiamo in qua ed in là agli altri nostri fratelli, che sono per tutte le contrade d’Israele, appo i quali sono i sacerdoti e i Leviti, nelle terre, i cui contadi sono loro assegnati, a dir loro che si raunino appresso a noi.
3 per ricondurre qui da noi l'arca del nostro Dio, della quale non ci siamo occupati ai tempi di Saul ».3 E riduciamo appresso di noi l’Arca dell’Iddio nostro; perciocchè noi non l’abbiamo ricercata al tempo di Saulle.
4 Tutta la moltitudine rispose che si facesse così, perchè la cosa piaceva a tutto il popolo.4 E tutta la raunanza disse che si facesse così; perciocchè la cosa piacque a tutto il popolo.
5 Allora David radunò tutto Israele, da Sihor d'Egitto fino all'entrata di Emat, per ricondurre l'arca, di Dio da Cariatiarim.5 Davide adunque adunò tutto Israele, da Sihor di Egitto, fino all’entrata di Hamat, per condurre l’Arca di Dio da Chiriat-iearim.
6 Poi David salì con tutti gli uomini d'Israele verso il colle di Cariatiarim, che è nella tribù di Giuda, per trasferire di là l'arca del Signore Dio che siede sopra i cherubini, dov'è invocato il suo nome.6 E Davide salì con tutto Israele, verso Baala, in Chiriat-iearim, terra di Giuda, per trasportar di là l’Arca del Signore Iddio, che siede sopra i Cherubini, del cui nome ella è nominata.
7 Posta l'arca di Dio sopra un carro nuovo, la tolsero dalla casa di Abinadab, e Oza e suo fratello guidavano il carro.7 E l’Arca di Dio fu posta sopra un carro nuovo per condurla via dalla casa di Abinadab. Ed Uzza, ed Ahio guidavano il carro.
8 David e tutto Israele con tutte le loro forze danzavan dinanzi al Signore con canti, cetre, salteri, tamburi, cembali e trombe.8 E Davide, e tutto Israele, festeggiavano a tutto potere davanti a Dio, con canti, e con cetere, e con salteri, e con tamburi, e con cembali, e con trombe
9 Or quando furon giunti all'aia di Chidon, Oza stese la mano per sostenere l'arca; perchè un bue, ricalcitrando, l'aveva fatta piegare un poco.9 Ora, quando furono giunti infino all’aia di Chidon, Uzza stese la mano per rattener l’Arca; perciocchè i buoi l’aveano smossa.
10 Ma il Si­gnore, adiratosi contro Oza, lo percosse per aver toccata l'arca, ed egli morì dinanzi al Signore.10 E l’ira del Signore si accese contro ad Uzza, ed egli lo percosse, perchè avea stesa la mano sopra l’Arca; ed egli morì quivi davanti a Dio.
11 David si afflisse, perchè il Si­gnore aveva separato Oza, e chiamò quel luogo separazione d'Oza. Tal nome dura fino al presente.11 E Davide si attristò che il Signore avesse fatta rottura in Uzza; perciò chiamò quel luogo Peres-Uzza; il quale nome dura infino ad oggi.
12 David in quel giorno ebbe paura di Dio e disse: « Come potrò portare a casa mial'Arca di Dio?»12 E Davide ebbe in quel dì paura di Dio, e disse: Come condurrei io appresso di me l’Arca di Dio?
13 Per questo motivo non la fece portare presso di sè, cioè nella città di David, ma la fece condurre nella casa di Obededom di Get.13 E Davide non ritrasse l’Arca appresso di sè, nella Città di Davide; ma la fece ridurre dentro alla casa di Obed-Edom Ghitteo.
14 Così l'arca di Dio dimorò per tre mesi in casa di Obededom, e il Signore benedisse la casa di lui e tutto ciò che possedeva.14 E l’Arca di Dio dimorò in casa di Obed-Edom, con la famiglia di esso, lo spazio di tre mesi. E il Signore benedisse la casa di Obed-Edom, e tutto ciò ch’era suo