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Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 2


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BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 Avvenuti questi fatti, David consultò il Signore, dicendo: « Devo salire in una delle città di Giuda? » E il Signore gli rispose: « Sali ». « In quale devo salire? » chiese David. Il Signore gli rispose: « Ebron ».1 Dopo tali cose David consultò il Signore, e disse: Andrò io ad alcuna delle città di Giuda? E il Signore gli disse: Va pure. E disse David: A quale andrò io? E rispose il Signore: Ad Hebron.
2 Allora David vi salì colle sue mogli, Achinoam Iezraelita e Abigail già moglie di Nabal del Carmelo.2 Si partì allora David, e le sue due mogli, Achinoam Jezraelita, e Abigail vedova di Nabal del Carmelo.
3 David vi fece salire anche la gente che era con lui, ciascuno colla sua famiglia, e li fece abitare nei villaggi di Ebron.3 E seco condusse David anche tutta la gente che era con lui, ciascuno colla sua famiglia: e dimorarono nelle città intorno ad Hebron.
4 Venuti poi gli uomini di Giuda, ivi unsero David come re sopra la casa di Giuda. Essendo stato riferito a David che gli uomini di Iabes di Galaad avevan data sepoltura a Saul.4 E vennero gli uomini di Giuda, e ivi unsero David, perchè fosse re della casa di Giuda. E fu riferito a David, come quelli di Jabes di Galaad avean dato sepoltura a Saul.
5 David inviò dei messi agli uomini di Iabes di Galaad, e fece dir loro: « Siate benedetti davanti al Signore, per aver fatta quest'opera di misericordia verso il vostro signore Saul e per averlo seppellito,5 Spedì adunque David de' messi agli uomini di Jabes di Galaad, e fece dir loro: Benedetti voi dal Signore, i quali avete fatto questa opera di misericordia verso il signore vostro Saul, e lo avete seppellito.
6 Certamente il Signore vi renderà misericordia e verità; ma anch'io vi devo ringraziare, perchè avete fatto quest'azione.6 E il Signore fin d’adesso si mostrerà misericordioso, e fedele verso di voi, ma io pure vi sarò grato per quel che avete fatto.
7 Or dunque prendan vigore le vostre mani e siate forti, perchè, sebbene sia morto il signor vostro Saul, mi ha unto per suo re la casa di Giuda ».7 Rincoratevi, e state di buon animo: perocché, se è morto il signor vostro Saul, la casa di Giuda mi ha unto per suo re.
8 Intanto Abner, figlio di Ner, capo dell'esercito di Saul, aveva preso Isboset figlio di Saul, e dopo averlo menato per il campo,8 Ma Abner figliuolo di Ner condottiero dell'esercito di Saul, prese Isboseth figliuolo di Saul, e lo condusse intorno agli alloggiamenti,
9 lo aveva costituito re sopra Galaad, Gessur, Iezrael, Efraim, Beniamino, e sopra tutto Israele.9 E lo fece dichiarar re di Galaad, e di Gessur, e di Jezrael, e di Ephraim, e di tutto Israele.
10 Isboset figlio di Saul aveva quarant'anni quando cominciò a regnare sopra Israele, e regnò due anni, mentre David era seguito soltanto dalla casa di Giuda.10 Quarant'anni avea Isboseth figliuolo di Saul, quando principiò a regnare sopra Israele, e regnò due anni: e la sola casa di Giuda obbediva a David.
11 Il tempo che David, dimorando a Ebron, regnò sulla casa di Giuda, fu di sette anni e sei mesi.11 E il tempo che dimorò David in Hebron, avendo l'impero sopra la casa di Giuda, fu di sette anni, e sei mesi.
12 Uscito dal campo coi servi d'Isboset, figlio di Saul, Abner figlio di Ner andò a Gabaon.12 E Abner figliuolo di Ner co' servi d'Isboseth figliuolo di Saul levò il campo, e andò a Gabaon.
13 Allora Gioab, figlio di Sarvia, e gli uomini di David uscirono verso di loro e l'incontrarono alla vasca di Gabaon, ove si schierarono di faccia, gli uni da un lato della vasca e gli altri dall'altro lato.13 E Gioab figliuolo di Sarvia, e la gente di David si mossero, e andarono incontro ad essi presso alla piscina di Gabaon. E avvicinatisi gli uni agli altri, si posarono dirimpetto gli uni da un lato della piscina, gli altri dall'altro lato.
14 E Abner disse a Gioab: « Si levino dei giovanotti e si battano in nostra presenza ». Gioab rispose: « Si levino pure».14 E Abner disse a Gioab: Vengan fuora de' giovanetti, e si divertano in nostra presenza. E Gioab rispose: Vengano.
15 Si levarono adunque e si avanzarono, dodici di Beniamino dalla parte d'Isboset, figlio di Saul, e dodici tra gli uomini di David.15 Si mossero allora, e si avvicinarono dodici Beniamiti dalla parte d’Isboseth figliuolo di Saul, e dodici per la parte di David.
16 Ma avendo ciascuno di essi preso per la testa il suo avversario, ficcata la spada nel fianco di lui, caddero tutti insieme, e a quel luogo, che è in Gabaon, fu dato il nome di Campo dei Forti.16 E ciascuno di essi, preso per la testa il suo avversario, gli ficcò nel fianco il pugnale, e morirono (tutti) insieme. E fu dato a quel luogo il nome di campo dei forti a Gabaon.
17 In quel giorno fu combattuta una feroce battaglia, e Abner cogli uomini d'Israele fu messo in fuga dalla gente di David.17 E principiò in quel giorno una battaglia aspra assai: e Abner, e i figliuoli d'Israele furon messi in fuga dalla gente di David.
18 Là si trovavano i tre figli di Sarvia: Gioab, Abisai e Asael. Or Asael, che era un corridore velocissimo come un capriolo delle selve,18 Or eranvi tre figliuoli di Sarvia, Joab, Abisai, e Asael: e Asael era velocissimo corridore come un capriolo di quei che stan per le selve.
19 si mise a dar dietro a Abner. Or siccome lo seguiva senza posa, senza piegare nè a destra nè a sinistra,19 Asael adunque inseguiva Abner, e senza voltarsi nè a destra, nè a sinistra non rifinava di corrergli dietro.
20 Abner si voltò indietro e disse: « Sei tu Asael? » Ed egli rispose: « Son io ».20 Si voltò indietro Abner, e disse: Se' tu Asael? Ed ei rispose? Son io.
21 E Abner a lui: « Va a destra o a sinistra, ad afferrare uno di questi giovanotti, e prenditi le sue spoglie ». Ma Asael non volle cessar d'incalzarlo.21 E Abner gli disse: Va o a destra, o a sinistra, e gettati sopra di qualche giovanetto, e prenditi le sue spoglie. Ma Asael non volle lasciare d'incalzarlo.
22 Abner disse di nuovo ad Asael: « Vattene, cessa di tenermi dietro per non costringermi a conficcarti in terra, e allora non potrò più alzar la mia faccia verso il tuo fratello Gioab ».22 E di bel nuovo Abner disse ad Asael: Vattene: non venirmi dietro, perchè io non mi veda costretto di conficcarti in terra, ond'io non possa aver cuore di guardare in viso il tuo fratello Gioab.
23 Ma Asael disprezzò l'avviso e non volle andarsene. Allora Abner lo colpì nell'inguine colla parte inferiore della lancia, che lo passò da parte a parte. Asael morì nello stesso posto; e tutti quelli che passavan dal luogo ove giaceva morto Asael, si fermavano.23 Ma quegli non volle dar retta, nè cambiare strada. Allora Abner lo colpì colla parte inferiore della lancia nell'anguinaia, e lo passò da parte a parte, e quegli nello stesso luogo morì: e tutti quelli che passavan pel sito, in cui era caduto morto Asael, si fermavano.
24 Intanto Gioab e Abisai inseguivano Abner che fuggiva, e al tramonto del sole giunsero alla collina dell'Acquedotto, che è di faccia alla valle, sulla strada del deserto di Gabaon.24 Ma mentre Gioab e Abisai inseguivano Abner, il quale fuggiva, il sole tramontò: ed erano arrivati fino alla collina dell’acquedotto, che è dirimpetto alla valle sulla strada del deserto di Gabaon.
25 Ma i figli di Beniamino si riordinarono intorno ad Abner e serrati in un solo esercito, si fermarono sulla cima d'una collina.25 E i figliuoli di Beniamin si erano riuniti intorno ad Abner: e serrati in un sol drappello si fermarono sulla cima di un luogo rilevato.
26 Ed Abner gridò a Gioab e disse: « Infierirà dunque fino allo sterminio la tua spada? Non sai che la disperazione è pericolosa? Quanto starai a dire al popolo di cessare dall'inseguire i suoi fratelli? »26 E Abner disse ad alta voce a Gioab: Infierirà ella la tua spada fino all’esterminio? Non sai tu, che pericolosa cosa ell'è la disperazione? perchè non fai tu sapere al popolo che tralasci di perseguitare i suoi fratelli?
27 Gioab rispose: « Viva il Signore! Se tu avessi parlato fin dal mattino il popolo avrebbe cessato di perseguitare il suo fratello ».27 E Gioab disse: Viva il Signore: se tu avessi aperto bocca, il popolo avrebbe di buon'ora desistito dall’inseguire i suoi fratelli.
28 Gioab sonò adunque la tromba, e tutto l'esercito si fermò: non inseguirono più Israele nè continuarono la battaglia.28 Gioab pertanto suonò il corno, e tutto il popolo si fermò, e non dieder più la caccia ad Israele, e non menaron le mani.
29 Abner colla sua gente camminò tutta quella notte per le pianure e, passato il Giordano e traversata tutta Betoron, giunse al campo.29 E Abner colla sua gente se n'andarono tutta quella notte per le pianure: e passaron il Giordano, e traversato tutto il paese di Beth-horon, giunsero agli alloggiamenti.
30 Gioab, lasciato andare Abner, tornò indietro e radunò tutto il popolo: della gente di David mancarono diciannove uomini, senza Asael;30 E Gioab lasciò andare Abner, e tornò indietro, e raunò tutto il popolo: e mancarono de' soldati di David diciannove uomini senza Asaele.
31 mentre la gente di David percosse e fece morire trecento sessanta uomini dei Beniaminiti e degli altri che eran con Abner.31 Ma le genti di David uccisero trecento sessanta uomini si di Beniamin, e si dell'altra gente, che era con Abner.
32 Tolto poi Asael, lo seppellirono nel sepolcro di suo padre in Betlem. Gioab e gli uomini ch'eran con lui marciarono tutta la notte e al primo crepuscolo giunsero a Ebron.32 E presero Asael, e lo seppellirono nella sepoltura del padre suo in Bethlehem: ma Gioab, e quelli che erano con lui, camminaron tutta notte, e al primo crepuscolo giunsero ad Hebron.