Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Genesi 44


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BIBBIA TINTORIBIBBIA TINTORI
1 Or Giuseppe comandando disse al suo maestro di casa: « Riempi i loro succhi di grano, finché ce ne può entrare, e metti alla bocca del sacco il danaro di ciascuno.1 Or Giuseppe comandando disse al suo maestro di casa: « Riempi i loro succhi di grano, finché ce ne può entrare, e metti alla bocca del sacco il danaro di ciascuno.
2 Alla bocca del sacco del più giovane, col prezzo dato pel grano, mettici la mia coppa d'argento ». E così fu fatto,2 Alla bocca del sacco del più giovane, col prezzo dato pel grano, mettici la mia coppa d'argento ». E così fu fatto,
3 venuto poi il mattino, furon lasciati partire coi loro asini.3 venuto poi il mattino, furon lasciati partire coi loro asini.
4 Ma erano appena usciti di città ed avevan fatta pochissima strada, quando Giuseppe, chiamato a sè il maestro di casa, gli disse: « Presto, corri dietro a quegli uomini, e, come li avrai raggiunti, dì loro: Perchè avete reso male per bene?4 Ma erano appena usciti di città ed avevan fatta pochissima strada, quando Giuseppe, chiamato a sè il maestro di casa, gli disse: « Presto, corri dietro a quegli uomini, e, come li avrai raggiunti, dì loro: Perchè avete reso male per bene?
5 La coppa da voi rubata è quella nella quale beve il mio signore e della quale si serve per indovinare: avete fatto una pessima azione ».5 La coppa da voi rubata è quella nella quale beve il mio signore e della quale si serve per indovinare: avete fatto una pessima azione ».
6 Il maestro di casa eseguì il comando, li ragghiuse e disse loro quelle parole.6 Il maestro di casa eseguì il comando, li ragghiuse e disse loro quelle parole.
7 Ed essi risposero: « Perchè il signor nostro ci parla a questo modo, come se i tuoi servi avessero commesso questa scelleratezza?7 Ed essi risposero: « Perchè il signor nostro ci parla a questo modo, come se i tuoi servi avessero commesso questa scelleratezza?
8 Il danaro trovato alla bocca dei sacchi, noi te l'abbiamo riportato dalla terra di Canaan: e come, dopo di ciò, può essere che abbiamo rubato oro e argento dalla casa del tuo padrone?8 Il danaro trovato alla bocca dei sacchi, noi te l'abbiamo riportato dalla terra di Canaan: e come, dopo di ciò, può essere che abbiamo rubato oro e argento dalla casa del tuo padrone?
9 Quello dei tuoi servi presso il quale sarà trovato ciò che tu cerchi sia messo a morte, e noi pure saremo schiavi del nostro signore ».9 Quello dei tuoi servi presso il quale sarà trovato ciò che tu cerchi sia messo a morte, e noi pure saremo schiavi del nostro signore ».
10 Egli disse loro: « Si faccia pure come avete detto: colui presso il quale sarà trovata la coppa sarà mio schiavo, ma voi sarete senza colpa ».10 Egli disse loro: « Si faccia pure come avete detto: colui presso il quale sarà trovata la coppa sarà mio schiavo, ma voi sarete senza colpa ».
11 Misero adunque in tutta fretta a terra i sacchi, e ognuno aperse il suo.11 Misero adunque in tutta fretta a terra i sacchi, e ognuno aperse il suo.
12 Il maestro di casa li frugò, cominciando da quello del maggiore sino a quello del più piccolo, e trovò la coppa nel sacco di Beniamino.12 Il maestro di casa li frugò, cominciando da quello del maggiore sino a quello del più piccolo, e trovò la coppa nel sacco di Beniamino.
13 Allora stracciatesi le vesti e ricaricati gli asini, essi tornarono in città.13 Allora stracciatesi le vesti e ricaricati gli asini, essi tornarono in città.
14 E Giuda per il primo entrò coi suoi fratelli nella casa di Giuseppe, il quale era sempre nel medesimo luogo, e tutti si gettarono in terra dinanzi a lui.14 E Giuda per il primo entrò coi suoi fratelli nella casa di Giuseppe, il quale era sempre nel medesimo luogo, e tutti si gettarono in terra dinanzi a lui.
15 Ed egli disse loro: « Perchè avete agito sì malamente? Non sapete che non c'è nessuno uguale a me nella scienza d'indovinare? »15 Ed egli disse loro: « Perchè avete agito sì malamente? Non sapete che non c'è nessuno uguale a me nella scienza d'indovinare? »
16 E Giuda gli disse: « Che potremo rispondere al mio signore? Che dire? Quale scusa portare? Dio ha fatto trovare l'iniquità nei tuoi servi: ecco, noi siamo tutti schiavi del mio signore: noi e quello presso il quale fu trovato la coppa».16 E Giuda gli disse: « Che potremo rispondere al mio signore? Che dire? Quale scusa portare? Dio ha fatto trovare l'iniquità nei tuoi servi: ecco, noi siamo tutti schiavi del mio signore: noi e quello presso il quale fu trovato la coppa».
17 Giuseppe rispose: «Dio mi guardi da far questo! Soltanto chi ha rubato la coppa sia mio schiavo; voi andatevene pure liberamente al padre vostro ».17 Giuseppe rispose: «Dio mi guardi da far questo! Soltanto chi ha rubato la coppa sia mio schiavo; voi andatevene pure liberamente al padre vostro ».
18 Allora Giuda, avvienatosi a lui, gli disse animosamente: « Di grazia, mio signore, concedi al tuo servo di dirti una parola, e non ti adirare col tuo schiavo, giacché dopo Faraone tu sei il mio signore.18 Allora Giuda, avvienatosi a lui, gli disse animosamente: « Di grazia, mio signore, concedi al tuo servo di dirti una parola, e non ti adirare col tuo schiavo, giacché dopo Faraone tu sei il mio signore.
19 Tu già domandasti ai tuoi servi: Avete voi un padre, un fratello?19 Tu già domandasti ai tuoi servi: Avete voi un padre, un fratello?
20 E noi rispondemmo a te, mio signore: Abbiamo un padre vecchio, con un fanciullo piccolo, datogli nella vecchiaia; essendo morto il suo fratello uterino, egli è rimasto solo di sua madre, e quindi il padre lo ama teneramente.20 E noi rispondemmo a te, mio signore: Abbiamo un padre vecchio, con un fanciullo piccolo, datogli nella vecchiaia; essendo morto il suo fratello uterino, egli è rimasto solo di sua madre, e quindi il padre lo ama teneramente.
21 Ma tu dicesti ai tuoi servi: Menatelo a me, affinchè io lo fissi coi miei occhi.21 Ma tu dicesti ai tuoi servi: Menatelo a me, affinchè io lo fissi coi miei occhi.
22 Noi dicemmo al mio signore: Il fanciullo non può allontanarsi da suo padre, perchè, se lo lasciasse, il padre ne morrebbe.22 Noi dicemmo al mio signore: Il fanciullo non può allontanarsi da suo padre, perchè, se lo lasciasse, il padre ne morrebbe.
23 E tu dicesti ai tuoi servi: Se non verrà con voi il vostro fratello minore, non vedrete più la mia faccia.23 E tu dicesti ai tuoi servi: Se non verrà con voi il vostro fratello minore, non vedrete più la mia faccia.
24 0r noi, giunti dal nostro padre, tuo servo, gli raccontammo tutto quello che il mio signore aveva detto.24 0r noi, giunti dal nostro padre, tuo servo, gli raccontammo tutto quello che il mio signore aveva detto.
25 Poi nostro padre ci disse: Tornate a comprarci un po' di grano.25 Poi nostro padre ci disse: Tornate a comprarci un po' di grano.
26 E noi a lui: Non possiamo andare: se il vostro fratello più piccolo verrà con noi, partiremo insieme; ma senza di lui non possiamo vedere la faccia di quell'uomo.26 E noi a lui: Non possiamo andare: se il vostro fratello più piccolo verrà con noi, partiremo insieme; ma senza di lui non possiamo vedere la faccia di quell'uomo.
27 A questo egli rispose: Voi sapete che mia moglie mi partorì due figlioli.27 A questo egli rispose: Voi sapete che mia moglie mi partorì due figlioli.
28 Uno si allontanò da me, e voi mi diceste: Una fiera lo ha divorato; e non l'ho più visto.28 Uno si allontanò da me, e voi mi diceste: Una fiera lo ha divorato; e non l'ho più visto.
29 Se mi togliete anche questo, e nel viaggio gli succede qualche cosa, farete discendere addolorata la mia canizie nella dimora dei morti.29 Se mi togliete anche questo, e nel viaggio gli succede qualche cosa, farete discendere addolorata la mia canizie nella dimora dei morti.
30 Or se io tornassi a nostro padre, tuo servo, senza il fanciullo, dalla vita del quale dipende le sua vita,30 Or se io tornassi a nostro padre, tuo servo, senza il fanciullo, dalla vita del quale dipende le sua vita,
31 egli, non vedendolo con noi, morrà, e i tuoi servi avranno fatto scendere addolorata la canizie di lui nella dimora dei morti.31 egli, non vedendolo con noi, morrà, e i tuoi servi avranno fatto scendere addolorata la canizie di lui nella dimora dei morti.
32 Permetti adunque che resti io come tuo schiavo, io che ne ho presa la responsabilità e ne son restato mallevadore, dicendo: Se non lo riconduco sarò sempre colpevole verso il mio padre.32 Permetti adunque che resti io come tuo schiavo, io che ne ho presa la responsabilità e ne son restato mallevadore, dicendo: Se non lo riconduco sarò sempre colpevole verso il mio padre.
33 Rimarrò dunque io come tuo schiavo a servizio del mio signore, in luogo del fanciullo, affinchè egli possa ritornare coi suoi fratelli.33 Rimarrò dunque io come tuo schiavo a servizio del mio signore, in luogo del fanciullo, affinchè egli possa ritornare coi suoi fratelli.
34 Perchè io non posso tornare al padre senza di lui. Ah! ch'io non vegga l'afflizione che opprimerà mio padre! »34 Perchè io non posso tornare al padre senza di lui. Ah! ch'io non vegga l'afflizione che opprimerà mio padre! »