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Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Genesi 28


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BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 Isacco adunque chiamò Giacobbe e, dopo averlo benedetto, gli diede questo comando: «Non prender moglie della razza di Canaan:1 Allora Isacco chiamò Giacobbe, gli diede gli addii, dopo avergli dato questo comando: "Tu non devi prender moglie tra le figlie di Canaan.
2 ma parti e va nella Mesopotamia di Siria, alla casa di Batuel padre di tua madre, e prenditi di là una moglie tra le figlie di Labano tuo zio.2 Va' in Paddan-Aram, nella casa di Betuèl, padre di tua madre, e prenditi di là in moglie qualcuna delle figlie di Làbano, fratello di tua madre.
3 E Dio onnipotente ti benedica, ti faccia crescere e ti moltiplichi in modo che tu diventi una turba di popoli,3 Ti benedica Dio onnipotente, ti renda fecondo e ti moltiplichi, sì che tu diventi un'assemblea di popoli.
4 e dia a te e alla tua stirpe dopo di te le benedizioni di Abramo, affinchè tu possegga la terra dove sei andato pellegrinando, la terra da Dio promessa al tuo nonno ».4 Conceda la benedizione di Abramo a te e alla tua discendenza con te, perché tu possegga la terra dove hai soggiornato come forestiero, quella che Dio ha dato ad Abramo".
5 Giacobbe, licenziatosi da Isacco, parti e andò nella Mesopotamia di Siria, da Labano, figlio di Batuel Siro, fratello di Rebecca sua madre.5 Così Isacco fece partire Giacobbe, che andò in Paddan-Aram presso Làbano figlio di Betuèl, l'arameo, fratello di Rebecca, madre di Giacobbe e di Esaù.
6 Or Esaù, vedendo che suo padre aveva benedetto Giacobbe e lo aveva mandato nella Mesopotamia di Siriat a prendervi moglie, e che dopo la benedizione gli aveva dato quest'ordine: Non prender moglie tra le figlie di Canaan6 Esaù vide che Isacco aveva benedetto Giacobbe, l'aveva mandato in Paddan-Aram per prendersi una moglie di là e gli aveva dato un comando in questi termini: "Non prender moglie tra le figlie di Canaan";
7 e che Giacobbe, obbedendo ai suoi genitori, era andato in Siria,7 e Giacobbe aveva obbedito a suo padre e a sua madre ed era partito per Paddan-Aram.
8 comprese che suo padre non vedeva di buon occhio le figlie di Canaan,8 Così Esaù comprese che le figlie di Canaan erano malviste da Isacco, suo padre.
9 e quindi se ne andò da Ismaele, e aggiunse alle mogli che già aveva, Mahelet, figlia d'Ismaele figlio d'Abramo, sorella di Nabaiot.9 Allora si recò da Ismaele e si prese in moglie Macalat figlia di Ismaele, figlio di Abramo, sorella di Nebaiot, oltre le mogli che aveva.
10 Or Giacobbe, partito da Bersabee per andare verso Haran,10 Giacobbe partì da Bersabea e si diresse verso Carran.
11 arrivò in un certo luogo, ove, desiderando riposare dopo il tramonto del sole, prese una delle pietre del posto e se la pose sotto il capo, e lì si mise a dormire.11 Capitò allora in un certo luogo, dove si fermò per pernottare, perché il sole era tramontato; prese una pietra, se la pose come cuscino del suo capo e si coricò in quel luogo.
12 E vide in sogno una scala che, poggiata sulla terra, colla cima toccava il cielo, e gli angeli di Dio salivano e scendevano per essa,12 E sognò di vedere una scala che poggiava sulla terra, mentre la sua cima raggiungeva il cielo; ed ecco: gli angeli di Dio salivano e scendevano per essa.
13 mentre il Signore, appoggiato alla scala, gli diceva: « Io sono il Signore Dio di Abramo tuo padre, il Dio d'Isacco: io darò a te e alla tua stirpe la terra in cui riposi,13 Ed ecco: il Signore gli stava davanti e disse: "Io sono il Signore, il Dio di Abramo, tuo padre, e il Dio d'Isacco. La terra sulla quale tu sei coricato la darò a te e al tuo seme.
14 e la tua stirpe sarà come la polvere della terra: ti estenderai a Occidente, a Oriente, a Settentrione, a Mezzogiorno; e in te e nella tua discendenza saran benedette tutte le tribù della terra.14 La tua discendenza sarà come la polvere della terra e ti estenderai a occidente e a oriente, a settentrione e a mezzogiorno. Saranno benedette in te e nella tua discendenza tutte le famiglie della terra.
15 Ed io sarò il tuo protettore dovunque andrai, e ti ricondurrò in questo paese, e non ti lascerò finché non avrò adempito quanto ho detto ».15 Ed ecco che io sono con te e ti custodirò dovunque andrai e poi ti farò ritornare in questo paese, perché non ti abbandonerò se prima non avrò fatto tutto quello che ti ho detto".
16 E Giacobbe, svegliatosi dal sonno, disse: «Veramente il Signore è in questo luogo, e io non lo sapevo! »16 Allora Giacobbe si svegliò dal suo sonno e disse: "Veramente c'è il Signore in questo luogo e io non lo sapevo!".
17 E pieno di paura, disse: « Quanto è terribile questo luogo! Qui non c'è altro che la casa di Dio e la porta del Cielo! »17 Ebbe paura e disse: "Com'è terribile questo luogo! Questa è nientemeno che la casa di Dio e la porta del cielo".
18 E alzatosi la mattina, Giacobbe prese la pietra che s'era posta sotto il capo, e, versandovi sopra dell'olio, la eresse in monumento.18 Si alzò Giacobbe alla mattina, prese la pietra che si era posta come cuscino del suo capo e la rizzò come stele sacra e versò olio sulla sua sommità.
19 E diede il nome di Betel alla città che prima si chiamava Luza.19 E chiamò quel luogo Betel, mentre prima il nome della città era Luz.
20 E di più fece questo voto: « Se il Signore sarà con me, e mi proteggerà nel viaggio intrapreso, mi darà pane da mangiare e vesti da coprirmi,20 Giacobbe fece questo voto: "Se Dio sarà con me e mi custodirà in questo viaggio che sto facendo e mi darà pane per mangiare e vesti per vestire,
21 se tornerò felicemente , alla casa del padre mio, il Signore sarà il mio Dio,21 e se ritornerò in pace alla casa di mio padre, allora il Signore sarà il mio Dio.
22 e questa pietra, da me eretta in monumento, sarà chiamata casa di Dio; e di tutto quello che mi darai, io ti offrirò le decime ».22 E questa pietra che io ho eretto come una stele sacra sarà una casa di Dio e di tutto quello che mi darai io ti offrirò la decima".