Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Genesi 24


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BIBBIA TINTORIBIBLIA
1 Or Abramo, essendo vecchio e di età avanzata e benedetto dal Signore in ogni cosa,1 Abraham era ya un viejo entrado en años, y Yahveh había bendecido a Abraham en todo.
2 disse al servo più vecchio di casa sua, a quello che aveva il governo di tutti i suoi beni: « Metti la tua mano sotto la mia coscia,2 Abraham dijo al siervo más viejo de su casa y mayordomo de todas sus cosas: «Ea, pon tu mano debajo de mi muslo,
3 affinchè io ti faccia giurare per il Signore, Dio del cielo e della terra, che tu non prenderai per moglie al mio figliolo nessuna delle figlie dei Cananei, tra i quali dimoro,3 que voy a juramentarte por Yahveh, Dios de los cielos y Dios de la tierra, que no tomarás mujer para mi hijo de entre las hijas de los cananeos con los que vivo;
4 ma andrai nella mia patria, dai miei parenti, e vi prenderai una moglie pel mio figlio Isacco ».4 sino que irás a mi tierra y a mi patria a tomar mujer para mi hijo Isaac.»
5 Rispose il servo: « Se la donna non volesse venir con me in questo paese, debbo forse ricondurre il tuo figlio nel luogo donde tu sei uscito ? »5 Díjole el siervo: «Tal vez no quiera la mujer seguirme a este país. ¿Debo en tal caso volver y llevar a tu hijo a la tierra de donde saliste?»
6 E Abramo: « Guardati dal ricondur là il mio figliolo!6 Díjole Abraham: «Guárdate de llevar allá a mi hijo.
7 Il Signore, Dio del cielo, che mi trasse dalla casa di mio padre e dalla terra in cui nacqui, e mi parlò e mi giurò, dicendo: Io darò alla tua progenie questa terra; egli manderà il suo angelo dinanzi a te, e tu prenderai di là una moglie pel mio figliolo.7 Yahveh, Dios de los cielos y Dios de la tierra, que me tomó de mi casa paterna y de mi patria, y que me habló y me juró, diciendo: “A tu descendencia daré esta tierra”, él enviará su Ángel delante de ti, y tomarás de allí mujer para mi hijo.
8 Se poi la donna non vonà seguirti, tu sarai sciolto dal giuramento, però non ricondurre là il mio figliolo ».8 Si la mujer no quisiere seguirte, no responderás de este juramento que te tomo. En todo caso, no lleves allá a mi hijo.»
9 E il servo mise la mano sotto la coscia di Abramo suo padrone, e gli giurò di fare quanto diceva.9 El siervo puso su mano debajo del muslo de su señor Abraham y le prestó juramento según lo hablado.
10 Poi prese dieci cammelli dalle mandre del suo padrone, e andò a prendere ogni sorta dei beni di lui per portarli seco, e messosi in viaggio, andò in Mesopotamia, alla città di Nacor.10 Tomó el siervo diez camellos de los de su señor y de las cosas mejores de su señor y se puso en marcha hacia Aram Naharáyim, hacia la ciudad de Najor.
11 E fatti riposare i cammelli fuori della città, presso un pozzo d'acqua, verso sera, nell'ora in cui le donne sogliono uscire ad attingere acqua, disse:11 Hizo arrodillar al los camellos fuera de la ciudad junto al pozo, al atardecer, a la hora de salir las aguadoras,
12 « O Signore, Dio del mio padrone Abramo, vieni oggi incontro a me, te ne prego, e sii benigno verso il mio padrone Abramo.12 y dijo: «Yahveh, Dios de mi señor Abraham: dame suerte hoy, y haz favor a mi señor Abraham.
13 Ecco io sto qui vicino a questa fonte, e le figlie degli abitanti di questa città usciranno ad attingere acqua.13 Voy a quedarme parado junto a la fuente, mientras las hijas de los ciudadanos salen a sacar agua.
14 Fa' che la fanciulla alla quale dirò: Piega la tua brocca, affinchè io beva, e che mi risponderà: Bevi pure, anzi darò da bere anche ai tuoi cammelli, sia quella che tu hai preparata per Isacco tuo servo. Da questo conoscerò che sei stato propizio al mio padrone ».14 Ahora bien, la muchacha a quien yo diga “Inclina, por favor, tu cántaro para que yo beba”, y ella responda: “Bebe, y también voy a abrevar tus camellos”, ésa sea la que tienes designada para tu siervo Isaac, y por ello conoceré que haces favor a mi señor.»
15 Non aveva ancora finito di dire dentro di se queste parole, quand'ecco venire colla sua brocca sulla spalla Rebecca, figlia di Batuel figlio di Melca moglie di Nacor fratello di Abramo.15 Apenas había acabado de hablar, cuando he aquí que salía Rebeca, hija de Betuel, el hijo de Milká, la mujer de Najor, hermano de Abraham, con su cántaro al hombro.
16 La fanciulla, molto avvenente, vergine bellissima e non conosciuta da uomo, venuta alla fontana ed empita la brocca, già risaliva.16 La joven era de muy buen ver, virgen, que no había conocido varón. Bajó a la fuente, llenó su cántaro y subió.
17 Allora il servo le corse incontro e disse: « Dammi a bere un po' d'acqua della tua brocca ».17 El siervo corrió a su encuentro y dijo: «Dame un poco de agua de tu cántaro.»
18 Ed essa rispose: « Bevi pure, signor mio ». E calata la brocca sul suo braccio, gli diede da bere.18 «Bebe, señor», dijo ella, y bajando en seguida el cántaro sobre su brazo, le dio de beber.
19 E quand'egli ebbe bevuto, essa disse: «Io attingerò anche per i tuoi cammelli, finché non sian tutti abbeverati ».19 Y en acabando de darle, dijo: «También para tus camellos voy a sacar, hasta que se hayan saciado.»
20 E vuotata la brocca nell'abbeveratoio, corse di nuovo al pozzo ad attingere acqua, e ne attinse per tutti i cammelli.20 Y apresuradamente vació su cántaro en el abrevadero y corriendo otra vez al pozo sacó agua para todos los camellos.
21 Egli la contemplava in silenzio, per conoscere se il Signore avesse o no reso felice il suo viaggio.21 El hombre la contemplaba callando para saber si Yahveh había dado éxito o no a su misión.
22 Quando poi i cammelli ebbero finito di bere, egli le offerse degli orecchini d'oro che pesavano due sicli, e due braccialetti che pesavano dieci sicli,22 En cuanto los camellos acabaron de beber, tomó el hombre un anillo de oro de medio siclo de peso, que colocó en la nariz de la joven, y un par de brazaletes de diez siclos de oro en sus brazos,
23 e le disse: « Di chi sei figliola? dimmelo: in casa di tuo padre v'è posto per albergarvi? »23 y dijo: «¿De quién eres hija? Dime: ¿hay en casa de tu padre sitio para hacer noche?»
24 Ed essa rispose: « Son figliola di Batuel, figlio di Melca, partorito da questa a Nacor ».24 Ella le dijo: «Soy hija de Betuel, el hijo que Milká dio a Najor.»
25 E aggiunse: « Di paglia e di fieno in casa ce n'è moltissimo ed anche molto posto per albergarvi ».25 Y agregó: «También tenemos paja y forraje en abundancia, y sitio para pasar la noche.»
26 E l'uomo allora s'inchinò e adorò il Signore,26 Entonces se postró el hombre y adoró a Yahveh,
27 dicendo: « Benedetto il Signore Dio del mio padrone Abramo, il quale non ha cessato d'esser misericordioso e verace col mio padrone, e per diritta via mi ha condotto alla casa del fratello del mio padrone ».27 diciendo: «Bendito sea Yahveh, el Dios de mi señor Abraham, que no ha retirado su favor y su lealtad para con mi señor. Yahveh me ha traído a parar a casa del hermano de mi señor.»
28 Or la fanciulla corse a raccontare a casa di sua madre tutte le cose che aveva udite.28 La joven corrió a anunciar a casa de su madre todas estas cosas.
29 Rebecca aveva un fratello chiamato Labano, il quale corse in fretta da quell'uomo alla fonte.29 Tenía Rebeca un hermano llamado Labán. Este corrió donde el hombre, afuera, a la fuente.
30 Come ebbe veduti gli orecchini e i braccialetti nelle mani di sua sorella, ed ebbe sentite tutte le parole di lei che diceva: « Ecco quanto mi ha detto quell'uomo », corse da lui che se ne stava presso i cammelli, vicino alla fonte,30 En efecto, en cuanto vio el anillo y los brazaletes en los brazos de su hermana, y oyó decir a su hermana Rebeca: «Así me ha hablado aquel hombre», se llegó a donde él. Le encontró todavía junto a los camellos cerca de la fuente,
31 e gli disse: « Entra pure, o benedetto dal Signore, perchè stai fuori? Ho già preparato la casa (per te) e il luogo per i cammelli ».31 y le dijo: «Ven, bendito de Yahveh. ¿Por qué te quedas parado fuera, si yo he desocupado la casa y he hecho sitio para los camellos?»
32 E lo fece entrare in casa, e scaricò i cammelli, ai quali diede paglia e fieno, e portò acqua per lavare i piedi a lui e agli uomini che oran venuti con lui.32 El hombre entró en la casa, y Labán desaparejó los camellos, les dio paja y forraje, y al hombre y a sus acompañantes agua para lavarse los pies.
33 Poi gli fu posto davanti da mangiare. Ma egli disse: «Non mangerò finché non abbia esposto ciò che ho da dire ». E l'altro rispose: « Parla pure ».33 Después les sirvió de comer, pero el otro dijo: «No comeré hasta no haber dicho lo que tengo que decir.» A lo que respondió Labán: «Habla.»
34 E quello: «Io, disse, sono servo d'Abramo.34 «Yo soy, dijo, siervo de Abraham.
35 Il Signore ha benedetto grandemente il mio padrone e lo ha fatto grande, e gli ha dato pecore e buoi, argento e oro, schiavi e schiave, cammelli e asini.35 Yahveh ha bendecido con largueza a mi señor, que se ha hecho rico, pues le ha dado ovejas y vacas, plata y oro, siervos y esclavas, camellos y asnos.
36 Or Sara moglie del mio padrone, nella sua vecchiaia, ha partorito al mio padrone un figlio a cui egli ha dato tutto quel che possiede.36 Y Sara, la mujer de mi señor, envejecida ya, dio a luz un hijo a mi señor, que le ha cedido todo cuanto posee.
37 E il mio padrone mi ha fatto giurare dicendo: Non prenderai per moglie del mio figliolo nessuna delle figlie dei Cananei, nella terra dei quali dimoro;37 En cuanto a mí, mi señor me ha tomado juramento, diciendo: “No tomarás mujer para mi hijo de entre las hijas de los cananeos en cuyo país resido.
38 ma andrai alla casa di mio padre e tra i miei parenti prenderai una moglie al mio figliolo.38 ¡Como no vayas a casa de mi padre y a mi parentela a tomar mujer para mi hijo...!”
39 Ed io risposi al mio padrone: E se quella donna non volesse venire con me39 Yo dije a mi señor: “¿Y si acaso no me sigue la mujer?”
40 Ed egli mi disse: Il Signore, nel cospetto del quale io cammino, manderà teco il suo angelo, e farà prosperare il tuo viaggio, e tu prenderai pel mio figliolo una moglie della mia parentela e della casa di mio padre.40 Y él me dijo: “Yahveh, en cuya presencia he andado, enviará su Ángel contigo, y dará éxito a tu viaje, y así tomarás mujer para mi hijo de mi parentela y de la casa de mi padre.
41 Sarai libero dalla mia maledizione, quando, andato a casa dei miei parenti, essi non avran voluto dartela.41 Entonces quedarás libre de mi maldición, cuando llegues a mi parentela; y si no te la dieren también quedarás libre de mi maldición.»
42 Oggi dunque, arrivato alla fonte, ho detto: Signore, Dio del mio padrone Abramo,se tu m'hai guidato nella strada in cui ora cammino,42 Pues bien: llego hoy a la fuente y me digo: “Yahveh, Dios de mi señor Abraham, si en efecto das éxito a este mi viaje,
43 ecco, io mi fermo a questa fontana, e la fanciulla che verrà ad attingere acqua, alla quale dirò: Dammi da bere un po' d'acqua della tua brocca,43 aquí me quedo parado junto a la fuente. La doncella que salga a sacar agua, y yo le diga: Dame de beber un poco de agua de tu cántaro
44 e che mi dirà: Bevi pure; anzi, attingerò anche per i tuoi cammelli, sia questa la donna dal Signore destinata al figlio del mio padrone.44 y ella me responda: Bebe tú, y voy a sacar también para tus camellos, ésa será la mujer que Yahveh tiene destinada para el hijo de mi señor.”
45 Mentre tacitamente pensavo tra me queste cose, è comparsa Rebecca con la sua brocca sulla spalla, e, scesa alla fonte, ha attinto l'acqua. Ed io le ho detto: Dammi un po' da bere.45 Apenas había acabado de hablar conmigo mismo, cuando he aquí que Rebeca salía con su cántaro al hombro, bajó a la fuente y sacó agua. Yo le dije: “Ea, dame de beber”,
46 Ed essa, calando subito dalla spalla la brocca, mi ha detto: Bevi! anzi darò da bere anche ai tuoi cammelli. Così ho bevuto, ed essa ha poi abbeverati i miei cammelli.46 y enseguida bajó su cántaro del hombro y dijo: “Bebe, y también voy a abrevar tus camellos.” Bebí, pues, y ella abrevó también los camellos.
47 Io l'ho interrogata e le ho detto: Di chi sei figliola? Ed essa mi ha risposto: Sono figliola di Batuel, figlio di Nacor e Melca. Allora le ho appesi gli orecchini per ornar la sua faccia, e le ho messi i braccialetti ai polsi.47 Yo le pregunté: “¿De quién eres hija?” Me respondió: “Soy hija de Betuel, el hijo que Milká dio a Najor.” Entonces puse el anillo en su nariz, y los brazaletes en sus brazos,
48 E mi sono inchinato, ho adoratoli Signore, ho benedetto il Signore Dio del mio padrone Abramo, il quale per diritta via mi ha condotto a prendere pel figlio di lui la figlia del fratello del mio padrone.48 y postrándome adoré a Yahveh, y bendije a Yahveh, el Dios de mi señor Abraham, que me había puesto en el buen camino para tomar a la hija del hermano de mi señor para su hijo.
49 Ora adunque se volete usare bontà e lealtà verso il mio padrone, fatemelo sapere: se no, ditemelo, affinchè mi possa volgere a destra o a sinistra ».49 Ahora, pues, decidme si estáis dispuestos a usar de favor y lealtad para con mi señor, y si no, decídmelo también, para que yo tire por la derecha o por la izquierda.»
50 Allora Labano e Batuel risposero: « Il Signore ha parlato: non ti possiamo dir altro fuori di quello che a lui piace.50 Respondieron Labán y Betuel: «De Yahveh ha salido este asunto. Nosotros no podemos decirte está mal o está bien.
51 Ecco Rebecca davanti a te: prendila e parti, e sia moglie del figlio del tuo padrone, come il Signore ha parlato ».51 Ahí tienes delante a Rebeca: tómala y vete, y sea ella mujer del hijo de tu señor, como ha dicho Yahveh.»
52 Avendo ciò udito, il servo di Abramo si prostrò per terra e adorò il Signore;52 Cuando el siervo de Abraham oyó lo que decían, adoró a Yahveh en tierra.
53 e tratti fuori oggetti d'argento e d'oro, e vestiti, li diede in dono a Rebecca, fece poi dei doni anche ai fratelli di lei e alla madre.53 Acto seguido sacó el siervo objetos de plata y oro y vestidos, y se los dio a Rebeca. También hizo regalos a su hermano y a su madre.
54 E, preparato il convito, li mangiarono e bevvero e albergarono. Ma la mattina, il servo, appena levatosi, disse: «Lasciatemi tornare dal mio padrone ».54 Luego comieron y bebieron, él y los hombres que le acompañaban, y pasaron la noche. Por la mañana se levantaron, y él dijo: «Permitidme que marche donde mi señor.»
55 Però i fratelli e la madre risposero: « Deve rimanere almeno dieci giorni con noi la fanciulla, e poi partirà ».55 El hermano y la madre de Rebeca dijeron: «Que se quede la chica con nosotros unos días, por ejemplo diez. Luego se irá.»
56 Ma egli disse: « Giacché il Signore ha reso prospero il mio viaggio, non vogliate trattenermi: lasciatemi ritornare al mio padrone ».56 Mas él les dijo: «No me demoréis. Puesto que Yahveh ha dado éxito a mi viaje, dejadme salir para que vaya donde mi señor.»
57 Allora dissero: «Chiamiamo la fanciulla e sentiamo quel che dice lei».57 Ellos dijeron: «Llamemos a la joven y preguntémosle su opinión.»
58 Cosi chiamarono Rebecca e, venuta che fu, le domandarono: « Vuoi tu andare con quest'uomo? » Ed essa rispose: « Volentieri ».58 Llamaron, pues, a Rebeca, y le dijeron: «¿Qué? ¿te vas con este hombre?» «Me voy», contestó ella.
59 La lasciarono perciò partire insieme alla nutrice, col servo d'Abramo e i suoi compagni,59 Entonces despidieron a su hermana Rebeca con su nodriza, y al siervo de Abraham y a sus hombres.
60 e augurando felicità alla lor sorella dissero: « O nostra sorella, possa tu crescere in mille migliaia di generazioni, e la tua progenie possegga le porte dei suoi nemici ».60 Y bendijeron a Rebeca, y le decían: «¡Oh hermana nuestra, que llegues a convertirte en millares de miríadas, y conquiste tu descendencia la puerta de sus enemigos!»
61 Pertanto Rebecca e le sue serve, salite sui cammelli, seguiron quell'uomo, il quale con tutta celerità se ne tornava al suo padrone.61 Levantóse Rebeca con sus doncellas y, montadas en los camellos, siguieron al hombre. El siervo tomó a Rebeca y se fue.
62 Ora in quello stesso tempo Isacco passeggiava per la strada del pozzo chiamato « del Vivente che vede », abitando egli nella contrada del Mezzodì;62 Entretanto, Isaac había venido del pozo de Lajay Roí, pues habitaba en el país del Négueb.
63 ed era uscito sul far della sera a meditare per la campagna, quando, alzati gli occhi, vide da lungi venire dei cammelli.63 Una tarde había salido Isaac de paseo por el campo, cuando he aquí que al alzar la vista, vio que venían unos camellos.
64 Or Rebecca, veduto Isacco, scese dal cammello64 Rebeca a su vez alzó sus ojos y viendo a Isaac, se apeó del camello,
65 e disse al servo: « Chi è quell'uomo che per il campo viene incontro a noi? » Il servo rispose: « È il mio padrone ». Allora essa prese subito il velo e si coprì.65 y dijo al siervo: «¿Quién es aquel hombre que camina por el campo a nuestro encuentro?» Dijo el siervo: «Es mi señor.» Entonces ella tomó el velo y se cubrió.
66 E il servo raccontò a Isacco tutto quello che aveva fatto.66 El siervo contó a Isaac todo lo que había hecho,
67 E Isacco la menò dentro il padiglione di Sara sua madre e la prese per moglie, e l'amò tanto da temperare il dolore che sentiva per la morte della madre.67 e Isaac introdujo a Rebeca en la tienda, tomó a Rebeca, que pasó a ser su mujer, y él la amó. Así se consoló Isaac por la pérdida de su madre.