Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Numeri 15


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BIBBIA RICCIOTTIDIODATI
1 - Il Signore parlò a Mosè, e gli disse:1 POI il Signore parlò a Mosè, dicendo:
2 «Parla ai figli d'Israele, e di' loro: - Quando sarete entrati nella terra della vostra abitazione, che io vi darò,2 Parla a’ figliuoli d’Israele, e di’ loro: Quando voi sarete entrati nel paese, dove avete ad abitare, il quale io vi do;
3 e farete al Signore oblazione d'olocausto o di vittima, o per adempimento d'un voto o per spontanea offerta in dono, o quando nelle vostre solennità brucerete in odore soave al Signore bovi o pecore;3 e farete alcun sacrificio da ardere al Signore, come olocausto, o altro sacrificio, per singolar voto, o per ispontanea volontà, o nelle vostre feste solenni, per offerir soave odore, del grosso o del minuto bestiame, al Signore;
4 allora, chiunque immolerà una vittima offrirà in sacrificio la decima parte d'un efi di fior di farina, intrisa con olio della misura d'un quarto di hin;4 offerisca colui che farà la sua offerta al Signore, un’offerta di panatica della decima parte d’un efa di fior di farina, stemperata con la quarta parte d’un hin d’olio;
5 e per far libazione darà un'egual misura di vino; questo, per ogni agnello [immolato] come olocausto o come ostia [pacifica].5 e la quarta parte di un hin di vino, per offerta da spandere. Questo offerirai per ciascuno olocausto, o altro sacrificio che sia d’un agnello.
6 Per gli arieti, il sacrifizio sarà di due decimi di fior di farina, intrisa con un terzo di hin d'olio;6 E se fai offerta di panatica per un montone, offeriscila di due decimi di fior di farina, stemperata col terzo d’un hin d’olio.
7 per libazione offrirà in odore soave al Signore un terzo della medesima misura di vino.7 E per offerta da spandere, offerisci il terzo d’un hin di vino, in odor soave al Signore.
8 Quando poi farai olocausto od ostia di bovi per adempimento d'un voto oppure per vittima pacifica,8 E se tu offerisci al Signore un giovenco per olocausto, o per altro sacrificio, per singolar voto, o per sacrificio da render grazie;
9 darai per ogni bove tre decimi di fior di farina intrisa con olio della misura di un mezzo hin;9 offerisci, insieme col giovenco, un’offerta di panatica, di tre decimi di fior di farina, stemperata con la metà d’un hin d’olio.
10 e per libazione da spandersi, come oblazione d'odore gratissimo al Signore, un'eguale quantità di vino.10 E, per offerta da spandere, offerisci la metà d’un hin di vino; il tutto in offerta da ardere, di soave odore al Signore.
11 Così farai11 Facciasi così per ciascun bue, per ciascun montone, e per ciascuna minuta bestia, pecora o capra.
12 per ogni bove, ariete, agnello e capro.12 Fate così per ciascuna di quelle bestie, secondo il numero che ne sacrificherete.
13 Tanto gl'indigeni quanto i forestieri13 Chiunque è natio del paese offerisca queste cose in questa maniera, per presentare offerta da ardere, di soave odore, al Signore.
14 offriranno i sacrifizi con le stesse regole.14 E quando alcuno straniere che dimorerà appresso di voi, o qualunque altro sarà fra voi, per le vostre generazioni, farà offerta da ardere, di soave odore al Signore, faccia così come farete voi.
15 Una sola è la legge e l'ordinanza, tanto per voi quanto per i forestieri -».15 Siavi un medesimo statuto per voi, e per lo forestiere che dimora con voi che siete della raunanza. Sia questo uno statuto perpetuo per le vostre generazioni. Davanti al Signore il forestiere sarà come voi.
16 Il Signore parlò a Mosè e disse:16 Una medisima legge, e una medesima ragione sarà per voi, e per lo straniere che dimora con voi.
17 «Parla ai figli di Israele, e di' loro:17 Il Signore parlò ancora a Mosè, dicendo:
18 - Quando sarete giunti nella terra ch'io vi darò,18 Parla a’ figliuoli d’Israele, e di’ loro: Quando voi sarete entrati nel paese, dove io vi conduco;
19 e mangerete il pane di quella regione, metterete da parte per il Signore le primizie19 quando voi mangerete del pane del paese, offeritene un’offerta al Signore.
20 de' vostri cibi. Come voi separate per il Signore le primizie dell'aia,20 Offerite una focaccia per offerta, delle primizie delle vostre paste; offeritela nella medesima maniera, come l’offerta dell’aia.
21 così anche gli darete le primizie degli alimenti.21 Date al Signore, per le vostre generazioni, un’offerta delle primizie delle vostre paste
22 Che se per ignoranza tralascerete qualcosa di ciò che il Signore ha detto a Mosè,22 Ora, quando voi avrete fallito per errore, e non avrete eseguiti tutti questi comandamenti che il Signore ha dati a Mosè;
23 e v'ha comandato per mezzo di lui, dal giorno nel quale cominciò a comandarvi in poi,23 tutto quello che il Signore vi ha comandato per Mosè, fin dal dì che egli vi ha dati comandamenti per le vostre generazioni;
24 se tutta la moltitudine dimenticò di farlo, offrirà un vitello dell'armento per olocausto di odore gratissimo al Signore, col suo sacrifizio [di fior di farina] e la libazione, come le regole prescrivono, ed un capro per il peccato.24 se l’errore è stato commesso per inavvertenza della raunanza, offerisca tutta la raunanza per olocausto, in soave odore al Signore, un giovenco, con la sua offerta di panatica e da spandere, secondo l’ordinazione; e un becco per sacrificio per lo peccato.
25 Il sacerdote pregherà per tutta la moltitudine dei figli d'Israele, e sarà loro perdonato, perchè [sebbene] non peccarono scientemente, nondimeno hanno bruciato un'offerta al Signore per sè e per il proprio peccato ed errore.25 E faccia il sacerdote il purgamento per tutta la raunanza de’ figliuoli d’Israele, e sarà loro perdonato; perciocchè è errore, ed essi hanno addotta davanti al Signore la loro offerta da ardere al Signore, e il sacrificio per lo peccato, per l’error loro.
26 Sarà perdonato a tutta la turba de' figliuoli di Israele, ed a' forestieri che si trovano pellegrini fra loro, perchè fu colpa di tutto il popolo per ignoranza.26 Così sarà perdonato a tutta la raunanza de’ figliuoli d’Israele, e parimente a’ forestieri che dimoreranno fra loro; perciocchè tutto il popolo ha parte in quell’errore.
27 Che se fu un solo a peccare per ignoranza, offrirà per il suo peccato una capra d'un anno,27 Ma, se una sola persona ha peccato per errore, offerisca una capra di un anno, per lo peccato.
28 ed il sacerdote pregherà per lui, poichè senza saperlo peccò dinanzi al Signore; gli impetrerà il perdono, e gli sarà perdonato.28 E faccia il sacerdote il purgamento per quella persona che avrà peccato per errore, peccando per errore nel cospetto del Signore; e quando il sacerdote avrà fatto purgamento per essa, le sarà perdonato.
29 Tanto per gl'indigeni quanto pei forestieri, è una sola la legge per quelli che avranno peccato per ignoranza.29 Siavi una medesima legge per chiunque avrà fatta alcuna cosa per errore, così se sarà de’ figliuoli d’Israele, natio del paese, come se sarà forestiere, che dimori fra loro
30 Quegli poi, il quale avrà commesso qualche male per superbia, sia egli cittadino o forestiero, essendo stato ribelle verso il Signore, sarà radiato di fra il suo popolo;30 Ma la persona, così il natio del paese, come il forestiere, che farà alcun atto a mano alzata, oltraggia il Signore; e però sia una cotal persona ricisa d’infra il suo popolo.
31 egli ha disprezzato la parola del Signore e reso vano il suo comandamento; perciò [il nome suo] sarà cancellato e pagherà la pena della sua iniquità -».31 Conciossiachè abbia sprezzata la parola del Signore, e abbia rotto il suo comandamento, del tutto sia quella persona ricisa; sia la sua iniquità sopra essa.
32 Ora avvenne che, essendo i figli d'Israele nel deserto trovarono un uomo il quale raccoglieva le legna in giorno di sabato.32 ORA, essendo i figliuoli d’Israele nel deserto, trovarono un uomo che ricoglieva delle legne in giorno di Sabato.
33 Lo condussero a Mosè ed Aronne, e a tutta l'assemblea,33 E, coloro che lo trovarono cogliendo delle legne, lo menarono a Mosè, e ad Aaronne, e a tutta la raunanza.
34 che lo tennero prigioniero, non sapendo che cosa dovessero farne.34 E lo misero in prigione; perciocchè non era stato dichiarato ciò che se gli avesse a fare.
35 Ed il Signore disse a Mosè: «Sia messo a morte quell'uomo; il popolo lo lapidi, fuori del campo».35 E il Signore disse a Mosè: Del tutto sia quell’uomo fatto morire; lapidilo tutta la raunanza fuor del campo.
36 Perciò, condottolo fuori, lo lapidarono, e morì, come aveva comandato il Signore.36 E tutta la raunanza lo menò fuor del campo, e lo lapidò, sicchè egli morì; come il Signore avea comandato a Mosè
37 Disse ancora il Signore a Mosè:37 IL Signore parlò ancora a Mosè, dicendo:
38 «Parla a' figli d'Israele, e di' loro che si facciano delle frange per gli angoli de' loro mantelli, aggiungendovi dei nastri di color giacinto;38 Parla a’ figliuoli d’Israele, e di’ loro, che si facciano delle fimbrie ai lembi delle lor veste, per le lor generazioni; e mettano sopra quelle fimbrie de’ lor lembi un cordone di violato.
39 acciò, vedendole, si ricordino di tutt'i comandamenti del Signore, e non vadan dietro a' propri pensieri ed a' propri occhi, fornicando in più modi;39 E abbiate quel cordone in su le fimbrie, acciocchè, quando lo riguarderete, voi vi ricordiate di tutti i comandamenti del Signore, e li mettiate in opera, e non andiate guatando dietro al vostro cuore, e agli occhi vostri, dietro a’ quali solete andar fornicando.
40 ma invece, memori dei comandamenti del Signore, li eseguiscano, e siano santi al cospetto del loro Dio.40 Acciocchè vi ricordiate di mettere in opera tutti i miei comandamenti, e siate santi all’Iddio vostro.
41 Io il Signore Dio vostro, che v'ho condotti via dall'Egitto, per essere il vostro Dio».41 Io sono il Signore Iddio vostro, che vi ho tratti fuor del paese di Egitto, per esservi Dio. Io sono il Signore Iddio vostro