Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Numeri 15


font
BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - Il Signore parlò a Mosè, e gli disse:1 Il Signore parlò a Mosè e disse:
2 «Parla ai figli d'Israele, e di' loro: - Quando sarete entrati nella terra della vostra abitazione, che io vi darò,2 «Parla agli Israeliti dicendo loro: “Quando sarete entrati nella terra che dovrete abitare e che io sto per darvi,
3 e farete al Signore oblazione d'olocausto o di vittima, o per adempimento d'un voto o per spontanea offerta in dono, o quando nelle vostre solennità brucerete in odore soave al Signore bovi o pecore;3 e offrirete al Signore un sacrificio consumato dal fuoco, olocausto o sacrificio, per soddisfare un voto o per un’offerta spontanea o nelle vostre solennità, per offrire un profumo gradito al Signore con il vostro bestiame grosso o minuto,
4 allora, chiunque immolerà una vittima offrirà in sacrificio la decima parte d'un efi di fior di farina, intrisa con olio della misura d'un quarto di hin;4 colui che presenterà l’offerta al Signore offrirà in oblazione un decimo di efa di fior di farina, impastata con un quarto di hin di olio,
5 e per far libazione darà un'egual misura di vino; questo, per ogni agnello [immolato] come olocausto o come ostia [pacifica].5 e vino come libagione, un quarto di hin: lo aggiungerai all’olocausto o al sacrificio, per ogni agnello.
6 Per gli arieti, il sacrifizio sarà di due decimi di fior di farina, intrisa con un terzo di hin d'olio;6 Se è per un ariete, offrirai in oblazione due decimi di efa di fior di farina, impastata con un terzo di hin di olio,
7 per libazione offrirà in odore soave al Signore un terzo della medesima misura di vino.7 e vino in libagione, un terzo di hin: l’offrirai come profumo gradito al Signore.
8 Quando poi farai olocausto od ostia di bovi per adempimento d'un voto oppure per vittima pacifica,8 Se offri un giovenco in olocausto o in sacrificio per soddisfare un voto o in sacrificio di comunione al Signore,
9 darai per ogni bove tre decimi di fior di farina intrisa con olio della misura di un mezzo hin;9 oltre al giovenco si offrirà un’oblazione di tre decimi di efa di fior di farina, impastata in mezzo hin di olio,
10 e per libazione da spandersi, come oblazione d'odore gratissimo al Signore, un'eguale quantità di vino.10 e offrirai vino in libagione, un mezzo hin di vino; è un sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito al Signore.
11 Così farai11 Così si farà per ogni giovenco, per ogni ariete, per ogni agnello o capretto.
12 per ogni bove, ariete, agnello e capro.12 Secondo il numero degli animali che immolerete, farete così per ciascuna vittima.
13 Tanto gl'indigeni quanto i forestieri13 Quanti sono nativi della terra faranno così, per offrire un sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito al Signore.
14 offriranno i sacrifizi con le stesse regole.14 Se uno straniero che dimora da voi, o chiunque abiterà in mezzo a voi, di generazione in generazione, offrirà un sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito al Signore, farà come fate voi.
15 Una sola è la legge e l'ordinanza, tanto per voi quanto per i forestieri -».15 Vi sarà una sola legge per l’assemblea, sia per voi sia per lo straniero che dimora in mezzo a voi, una legge perenne, di generazione in generazione; come siete voi, così sarà lo straniero davanti al Signore.
16 Il Signore parlò a Mosè e disse:16 Ci sarà una stessa legge e una stessa regola per voi e per lo straniero che dimora presso di voi”».
17 «Parla ai figli di Israele, e di' loro:17 Il Signore parlò ancora a Mosè dicendo:
18 - Quando sarete giunti nella terra ch'io vi darò,18 «Parla agli Israeliti e di’ loro: “Quando entrerete nella terra in cui io vi conduco
19 e mangerete il pane di quella regione, metterete da parte per il Signore le primizie19 e mangerete il pane di quella terra, ne preleverete un’offerta da presentare al Signore.
20 de' vostri cibi. Come voi separate per il Signore le primizie dell'aia,20 Dalle primizie della vostra pasta preleverete una focaccia come contributo: la preleverete come si preleva il contributo per l’aia.
21 così anche gli darete le primizie degli alimenti.21 Delle primizie della vostra pasta darete al Signore un contributo, di generazione in generazione.
22 Che se per ignoranza tralascerete qualcosa di ciò che il Signore ha detto a Mosè,22 Se avrete mancato per inavvertenza e non avrete osservato tutti questi comandi che il Signore ha dato a Mosè,
23 e v'ha comandato per mezzo di lui, dal giorno nel quale cominciò a comandarvi in poi,23 quanto il Signore vi ha comandato per mezzo di Mosè, dal giorno in cui il Signore vi ha dato comandi e in seguito, di generazione in generazione,
24 se tutta la moltitudine dimenticò di farlo, offrirà un vitello dell'armento per olocausto di odore gratissimo al Signore, col suo sacrifizio [di fior di farina] e la libazione, come le regole prescrivono, ed un capro per il peccato.24 se il peccato è stato commesso per inavvertenza da parte della comunità, senza che la comunità se ne sia accorta, tutta la comunità offrirà un giovenco come olocausto di profumo gradito al Signore, con la sua oblazione e la sua libagione secondo la regola, e un capro come sacrificio espiatorio.
25 Il sacerdote pregherà per tutta la moltitudine dei figli d'Israele, e sarà loro perdonato, perchè [sebbene] non peccarono scientemente, nondimeno hanno bruciato un'offerta al Signore per sè e per il proprio peccato ed errore.25 Il sacerdote compirà il rito espiatorio per tutta la comunità degli Israeliti, e sarà loro perdonato; è un’inavvertenza ed essi hanno portato l’offerta, il sacrificio consumato dal fuoco in onore del Signore, e il loro sacrificio per il peccato davanti al Signore, per la loro inavvertenza.
26 Sarà perdonato a tutta la turba de' figliuoli di Israele, ed a' forestieri che si trovano pellegrini fra loro, perchè fu colpa di tutto il popolo per ignoranza.26 Sarà perdonato a tutta la comunità degli Israeliti e allo straniero che dimora in mezzo a loro, perché tutto il popolo ha peccato per inavvertenza.
27 Che se fu un solo a peccare per ignoranza, offrirà per il suo peccato una capra d'un anno,27 Se è una persona sola che ha peccato per inavvertenza, offra una capra di un anno come sacrificio per il peccato.
28 ed il sacerdote pregherà per lui, poichè senza saperlo peccò dinanzi al Signore; gli impetrerà il perdono, e gli sarà perdonato.28 Il sacerdote compirà il rito espiatorio davanti al Signore per la persona che avrà peccato per inavvertenza; quando avrà fatto l’espiazione per essa, le sarà perdonato.
29 Tanto per gl'indigeni quanto pei forestieri, è una sola la legge per quelli che avranno peccato per ignoranza.29 Sia per un nativo della terra tra gli Israeliti sia per uno straniero che dimora in mezzo a loro, avrete un’unica legge per colui che pecca per inavvertenza.
30 Quegli poi, il quale avrà commesso qualche male per superbia, sia egli cittadino o forestiero, essendo stato ribelle verso il Signore, sarà radiato di fra il suo popolo;30 Ma la persona che agisce con deliberazione, nativa della terra o straniera, insulta il Signore; essa sarà eliminata dal suo popolo.
31 egli ha disprezzato la parola del Signore e reso vano il suo comandamento; perciò [il nome suo] sarà cancellato e pagherà la pena della sua iniquità -».31 Poiché ha disprezzato la parola del Signore e ha violato il suo comando, quella persona dovrà essere assolutamente eliminata; la colpa è su di lei”».
32 Ora avvenne che, essendo i figli d'Israele nel deserto trovarono un uomo il quale raccoglieva le legna in giorno di sabato.32 Mentre gli Israeliti erano nel deserto, trovarono un uomo che raccoglieva legna in giorno di sabato.
33 Lo condussero a Mosè ed Aronne, e a tutta l'assemblea,33 Quelli che l’avevano trovato a raccogliere legna, lo condussero a Mosè, ad Aronne e a tutta la comunità.
34 che lo tennero prigioniero, non sapendo che cosa dovessero farne.34 Lo misero sotto sorveglianza, perché non era stato ancora stabilito che cosa gli si dovesse fare.
35 Ed il Signore disse a Mosè: «Sia messo a morte quell'uomo; il popolo lo lapidi, fuori del campo».35 Il Signore disse a Mosè: «Quell’uomo deve essere messo a morte; tutta la comunità lo lapiderà fuori dell’accampamento».
36 Perciò, condottolo fuori, lo lapidarono, e morì, come aveva comandato il Signore.36 Tutta la comunità lo condusse fuori dell’accampamento e lo lapidò; quello morì secondo il comando che il Signore aveva dato a Mosè.
37 Disse ancora il Signore a Mosè:37 Il Signore parlò a Mosè e disse:
38 «Parla a' figli d'Israele, e di' loro che si facciano delle frange per gli angoli de' loro mantelli, aggiungendovi dei nastri di color giacinto;38 «Parla agli Israeliti dicendo loro che si facciano, di generazione in generazione, una frangia ai lembi delle loro vesti e che mettano sulla frangia del lembo un cordone di porpora viola.
39 acciò, vedendole, si ricordino di tutt'i comandamenti del Signore, e non vadan dietro a' propri pensieri ed a' propri occhi, fornicando in più modi;39 Avrete tali frange e, quando le guarderete, vi ricorderete di tutti i comandi del Signore e li eseguirete; non andrete vagando dietro il vostro cuore e i vostri occhi, seguendo i quali vi prostituireste.
40 ma invece, memori dei comandamenti del Signore, li eseguiscano, e siano santi al cospetto del loro Dio.40 Così vi ricorderete di tutti i miei comandi, li metterete in pratica e sarete santi per il vostro Dio.
41 Io il Signore Dio vostro, che v'ho condotti via dall'Egitto, per essere il vostro Dio».41 Io sono il Signore, vostro Dio, che vi ho fatto uscire dalla terra d’Egitto per essere il vostro Dio. Io sono il Signore, vostro Dio».