Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Numeri 19


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L'acqua per la purificazione

1- Il Signore parlò a Mosè ed Aronne, e disse:2«Quest'è la regola per la vittima stabilita dal Signore: Comanda a' figli d'Israele che ti portino una vacca rossa finita di crescere, che non abbia alcun difetto, e non abbia portato il giogo.3La consegnerete ad Eleazaro sacerdote, il quale, condottala fuori del campo, l'immolerà alla presenza di tutti;4poi, intinto il dito nel sangue di quella, ne farà aspersione sette volte in direzione dell'ingresso del tabernacolo,5e la farà bruciare a vista di tutti, dando alle fiamme anche la pelle, le carni, il sangue e gli escrementi.6Sulla fiamma che consuma la vacca, il sacerdote metterà anche del legno di cedro, dell'issopo, e del cocco tinto due volte.7In ultimo, lavatesi le vesti e la persona, rientrerà negli accampamenti, e sarà immondo fino a sera.8Anche quegli che avrà bruciato la vacca si laverà le vesti ed il corpo e sarà immondo fino a sera.9Quindi, un uomo mondo raccoglierà le ceneri della vacca, e le deporrà fuori del campo in un luogo mondissimo, per esservi conservate ad uso della moltitudine dei figli d'Israele, e farne l'acqua dell'aspersione, perchè la vacca fu bruciata per il peccato.10Quegli che ne avrà portate via le ceneri si laverà le vesti, e rimarrà immondo sino alla sera. Terranno questo come cosa santa con legge perpetua tanto i figli d'Israele, quanto i forestieri che abitano fra loro.11Chi avrà toccato il cadavere di un uomo, e sarà perciò divenuto immondo per sette giorni,12sarà asperso con quest'acqua il giorno terzo ed il settimo, e così tornerà mondo. Se non si farà aspergere il giorno terzo, non potrà essere dichiarato mondo al settimo.13Chiunque avrà toccato il cadavere di un uomo, e non si sarà fatto aspergere con questa mistura, profanerà il tabernacolo del Signore e perirà di mezzo ad Israele; non essendo stato asperso con l'acqua dell'espiazione, sarà immondo, e su lui rimarrà la sua immondezza.14Ecco ora la legge relativa ad un uomo che muore in una tenda: Tutti quelli che entrano in quella tenda, e tutti gli utensili che vi sono, saranno immondi per sette giorni.15Un vaso che non abbia coperchio, o altra legatura di sopra, sarà immondo.16Se uno all'aperto toccherà il cadavere d'un uomo ucciso, o morto naturalmente, oppure un osso di lui o il sepolcro, sarà immondo per sette giorni.17Prenderanno delle ceneri della vacca bruciata per il peccato, e messele in un vaso vi verseranno sopra dell'acqua viva.18Un uomo mondo v'intingerà dell'issopo, e con questo aspergerà tutta la tenda, tutta la suppellettile, e gli uomini macchiati di tal impurità.19In questo modo l'uomo mondo purificherà l'immondo al terzo ed al settimo giorno; l'uomo purificato al settimo giorno laverà sè e le sue vesti, e rimarrà immondo fino alla sera.20Se uno non si farà espiare con questo rito, l'anima sua sarà radiata dalla comunità, perchè ha macchiato il santuario del Signore, e non s'è fatto aspergere con l'acqua della lustrazione.21Sarà questo un precetto ed un'ordinanza perpetua. Anche quegli che farà l'aspersione con l'acqua si laverà le vesti. Chiunque avrà toccato l'acqua dell'espiazione sarà immondo fino a sera.22L'immondo renderà immondo tutto quello che toccherà, e quegli che avrà toccato una qualunque di queste cose sarà immondo fino alla sera».