Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Salmi 35


font
BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Al corifeo. Di David, servo del Signore.1 In fine, al servo del Signore.
2 Di peccare s'è proposto l'empio tra sè e sè: non v'è timore di Dio dinanzi ai suoi occhi.2 Disse l'ingiusto, acciò che pecchi in sè medesimo: dinanzi alli suoi occhi non è timore del Signore.
3 Poichè perfidamente agisce al cospetto di lui, sì che la sua malvagità appaia degna d'odio.3 Imperò [che] nel suo cospetto operò con inganni, acciò fusse ritrovata la sua iniquità nell' odio.
4 Le parole della sua bocca sono iniquità e inganno: non ha voluto capire di fare il bene.4 Le parole della sua bocca sono iniquità e inganno; non volse intendere per fare bene.
5 Iniquità e' medita sul suo giaciglio, si ferma per ogni via non buona, il male non odia.5 Nel suo letto pensò la iniquità; fu presente a ogni via non buona, e non ebbe in odio la malizia.
6 O Signore, su nel cielo è la tua misericordia, e la tua verità [va] sino alle nubi.6 Signore, in cielo è la tua misericordia; la tua verità è insino alle nubi.
7 La tua giustizia è come le montagne di Dio, i tuoi giudizi come l'immenso abisso. Uomini e bestie tu conservi, o Signore!7 La tua giustizia è come monte di Dio; li tuoi molti giudicii sono come abisso. Salvarai, Signore, gli uomini e gli animali;
8 Come hai moltiplicato la tua bontà, o Dio! I figli degli uomini fiduciosi [si rifugiano] all'ombra delle tue ali.8 come, Iddio, moltiplicasti la tua misericordia. Ma gli figliuoli delli uomini spereranno nella defensione delle tue ale.
9 S'inebrian dell'ubertà di tua casa, e al torrente della delizia li disseti.9 Inebriaransi dalla ubertà della tua casa; e abbeverara'li col torrente del tuo diletto.
10 Perchè presso di te è la sorgente della vita, e nella tua luce noi vediamo lume.10 Imperò che appo te è il fonte della vita; e nel tuo lume vederemo il lume.
11 Stendi [e conserva] la tua bontà a coloro che ti conoscono, e la tua giustizia ai retti di cuore.11 Dimostra la tua misericordia a coloro che sanno te, e la tua giustizia alli dritti di cuore.
12 Non si levi contro di me il piede del superbo, e la mano dell'empio non mi smuova.12 A me non venga il piede della superbia; non mi mova la mano del peccatore.
13 [Ecco] là, cadono gli operatori d'iniquità: sono abbattuti, nè posson rialzarsi!13 Quivi cascorono gli operatori delle iniquità; sono scacciati, e non potero stare.