Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Salmi 10


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BIBBIA RICCIOTTIJERUSALEM
1 Perché, o Signore, ti sei ritirato [e te ne stai] lontano? non badi [a noi] nel momento opportuno, nella tribolazione?1 Pourquoi, Yahvé, restes-tu loin, te caches-tu aux temps de détresse?
2 Per l' insolentir dell'empio arde [e si consuma] il misero: resta preso nelle trame che quegli escogita.2 Sous l'orgueil de l'impie le malheureux est pourchassé, il est pris aux ruses que l'autre a combinées.
3 Perocchè si vanta l'empio delle cupidigie dell'anima sua, e l' iniquo si chiama beato,3 L'impie se loue des désirs de son âme, l'homme avide qui bénit méprise Yahvé,
4 si ribella al Signore. L'empio nell'eccesso di sua arroganza non cerca [Dio];4 l'impie, arrogant, ne cherche point: "Pas de Dieu! " voilà toute sa pensée.
5 non c' è Dio in faccia a lui! Sozze son le sue vie in ogni tempo, lontano stanno i tuoi giudizi dalla sua vista. Di tutti i suoi nemici mena trionfo;5 A chaque instant ses démarches aboutissent, tes jugements sont trop hauts pour lui, tous ses rivaux,il souffle sur eux.
6 dice in cuor suo: «Non sarò smosso; d'età in età senza malanno!».6 Il dit en son coeur: "Je tiendrai bon d'âge en âge." Lui qui n'est pas dans le malheur,
7 Di maledizione è piena la sua bocca e d'acerbità e d'inganno, sotto la sua lingua [c'è] travaglio e afflizione.7 il maudit. Fraude et violence lui emplissent la bouche, sous sa langue peine et méfait;
8 Sta in agguato con i ricchi, ne' nascondigli, per uccider l'innocente.8 il est assis à l'affût dans les roseaux, sous les couverts il massacre l'innocent. Des yeux il épie lemisérable,
9 I suoi occhi spiano il misero; si rimpiatta nel nascondiglio, qual leone nella sua tana. Si rimpiatta per agguantare il misero, per agguantare il misero attirandolo [nella sua rete].9 à l'affût, bien couvert, comme un lion dans son fourré, à l'affût pour ravir le malheureux, il ravit lemalheureux en le traînant dans son filet.
10 Col suo laccio l'abbatte, si china e [gli] piomba [addosso], impadronitosi degl'infelici.10 Il épie, s'accroupit, se tapit, le misérable tombe en son pouvoir;
11 Dice invero in cuor suo: «Iddio, s' è dimenticato; ha voltato in là la sua faccia, così da non veder mai [nulla] !».11 il dit en son coeur: "Dieu oublie, il se couvre la face pour ne pas voir jusqu'à la fin."
12 Sorgi, o Signore Iddio, si levi la tua mano!non dimenticare i meschini.12 Dresse-toi, Yahvé! O Dieu, lève ta main, n'oublie pas les malheureux!
13 Perchè mai l'empio insulterebbe Iddio? Giacchè ha detto in cuor suo: «Non se ne cura [Iddio] !».13 Pourquoi l'impie blasphème-t-il Dieu, dit-il en son coeur: "Tu ne chercheras point?"
14 Ma tu ci vedi! poiché il travaglio e l'afflizione tu osservi, per pigliar costoro nelle tue mani. A te s'abbandona il misero, dell'orfano tu sei l'aiuto.14 Tu as vu, toi, la peine et les pleurs, tu regardes pour les prendre en ta main: à toi le misérables'abandonne, l'orphelin, toi, tu le secours.
15 Spezza il braccio dell'empio e del malvagio: si cercherà l'empietà sua e [più] non si troverà!15 Brise le bras de l'impie, du méchant, tu chercheras son impiété, tu ne la trouveras plus.
16 Il Signore regna in eterno e per i secoli de' secoli: perirete, o genti, lontano dalla sua terra.16 Yahvé est roi pour toujours et à jamais, les païens ont disparu de sa terre.
17 Il desiderio degli umili ascolta il Signore; alla disposizione del loro cuore sta attento il suo orecchio,17 Le désir des humbles, tu l'écoutes, Yahvé, tu affermis leur coeur, tu tends l'oreille,
18 per far giustizia all'orfano e al tapino, sicchè più a lungo non si glori uom sulla terra.18 pour juger l'orphelin et l'opprimé: qu'il cesse de faire peur, l'homme né de la terre!
19 - Al corifeo. Salmo di David.
20 Nel Signore io confido. Come mai mi dite voi: «Fuggi via sul monte come un passero?».
21 «Perchè» [voi dite] «ecco i malvagi tendono l'arco, han pronte le loro frecce nella faretra, per saettar nell'oscurità i retti di cuore.
22 Tutto ciò che hai stabilito, [a tua difesa], essi han distrutto, e il giusto che può fare [ormai]?».
23 Il Signore è nel santo suo tempio, il Signore nel cielo ha il suo trono. I suoi occhi guardano al misero, e le sue ciglia scrutano i figli degli uomini.
24 Il Signore scruta il giusto e l'empio, e chi ama l'iniquità odia l'anima propria.
25 Egli pioverà lacci sugli empi; fuoco, zolfo e vento di procella sarà la porzione del loro calice.
26 Perché giusto è il Signore e le giuste opere ha care: all'equità guarda il suo volto.