Scrutatio

Giovedi, 18 aprile 2024 - San Galdino ( Letture di oggi)

Esodo 4


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La verga prodigiosa

1- Mosè allora rispose: «non mi crederanno; non ascolteranno le mie parole; diranno: - Il Signore non t'è apparso -».2Ed il Signore a lui: «Che cosa tieni in mano?». Rispose: «Una verga».3Disse il Signore: «Gettala a terra». La gettò, e divenne un serpente, così che Mosè si mise a fuggire.4Allora il Signore gli disse: «Stendi la mano, e prendilo per la coda». La stese, lo prese, e ritornò verga.5Disse il Signore: «Così crederanno che t'è veramente apparso il Signore, il Dio dei padri loro, il Dio d'Abramo, il Dio d'Isacco, il Dio di Giacobbe».6Disse ancora il Signore: «Mettiti una mano in seno». Essendosela egli messa, la cavò fuori bianca come neve per la lebbra.7Allora gli disse: «Rimettiti la mano in seno». La rimise, e poi di nuovo la cavò fuori, ed era simile alla rimanente carne.8Disse il Signore: «Se non ti crederanno, e non ascolteranno la voce del primo miracolo, daranno retta a quella del successivo.9Che se nemmeno a questi due miracoli crederanno, nè daranno ascolto alla tua voce, prendi dell'acqua del fiume, e versala in terra; quanta ne prenderai dal fiume, tanta si muterà in sangue».10Disse allora Mosè: «Ti prego, Signore; io non ero di parola facile nemmeno per l'innanzi; ma da che tu hai parlato a me tuo servo, son divenuto ancor più tardo ed impedito di lingua».11Gli disse il Signore: «Chi ha fatto la bocca dell'uomo? O chi ha formato il muto ed il sordo, il veggente ed il cieco? Non forse io?12Va' dunque, ed io sarò nella tua bocca, e t'insegnerò quello che dovrai dire».13Ma egli osservò ancora: «Ti prego, Signore, manda chi vorrai mandare».14Sdegnato il Signore contro Mosè, disse: «So che Aronne tuo fratello, levita, parla bene; ecco, egli ti viene incontro, e vedendoti si rallegrerà.15Parla a lui, e mettigli in bocca le mie parole; io sarò nella bocca tua e nella sua, e vi mostrerò quel che dovrete fare.16Egli parlerà al popolo in vece tua, e sarà la tua bocca; tu poi sarai la sua guida in ciò che riguarda Dio.17Prenditi anche in mano questa verga, con la quale opererai prodigi».18Mosè se n'andò, e tornò a Ietro suo suocero, e gli disse: «Andrò, e tornerò ai miei fratelli in Egitto, per vedere se sono ancor vivi». E Ietro gli disse: «Va' pure in pace».

Ritorno di Mosè in Egitto

19Ora il Signore disse a Mosè in Madian: «Va' e torna in Egitto perché son morti tutti quelli che cercavan d'ucciderti».20Prese dunque Mosè la moglie ed i figli, li mise su un asino, e tornò in Egitto, portando in mano la verga datagli da Dio.21Mentr'egli ritornava in Egitto, il Signore gli disse: «Bada bene di fare innanzi al Faraone tutti i segni de' quali t'ho dato facoltà; io indurerò il suo cuore, e non lascerà andare il popolo.22Tu gli dirai: - Questo dice il Signore: " Israele è figlio mio primogenito " -;23Io t'ho detto: - Lascia andare il figlio mio perché mi offra un sacrifizio; non hai voluto lasciarlo andare; ed ecco, io farò morire il primogenito figlio tuo -».24Ora, essendo Mosè in viaggio, ad una fermata gli si fece incontro il Signore, e stava per farlo morire.25Subito Sefora prese una pietra affilata e circoncise il prepuzio del figlio suo, e toccò i piedi del marito, e disse: «Tu mi sei uno sposo di sangue».26Egli allora lo lasciò, dopochè ella aveva detto: «Sposo di sangue, a causa della circoncisione».

Mosè ed Aronne dinanzi a Faraone

27Disse allora il Signore ad Aronne: «Va' incontro a Mosè nel deserto». E quegli gli andò incontro, sul monte di Dio, e lo baciò.28Mosè riferì ad Aronne tutte le parole con le quali il Signore lo aveva mandato, ed i prodigi de' quali lo aveva incaricato.29Giunsero insieme, e radunarono tutti i seniori de' figli di Israele.30Aronne ripetè al popolo tutto quello che il Signore aveva detto a Mosè, e questi fece innanzi al popolo quei prodigi.31E il popolo credè. Udirono che il Signore aveva visitati i figli d'Israele e riguardata la loro afflizione, e prostrati lo adorarono.