Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Esodo 14


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Passaggio del Mar Rosso

1- Parlò ancora il Signore a Mosè, e disse:2«Parla ai figli di Israele. Tornino indietro e s'accampino dinanzi a Fiairot, tra Magdalum ed il mare, di fronte a Beelsefon; vi accamperete di faccia a questo, sul mare.3Il Faraone dirà de' figli d'Israele: - Sono smarriti in quella regione, ed il deserto chiude loro la strada. -4Indurerò il suo cuore ed egli v'inseguirà; ma io trarrò gloria dal Faraone e da tutto il suo esercito, e gli Egiziani sapranno ch' io sono il Signore». E così fecero.5E fu annunziato al re degli Egiziani che il popolo ebreo era fuggito. Il cuore del Faraone e dei suoi ministri si cambiò a riguardo di quel popolo, e dissero: «Che abbiamo noi fatto con lasciar andar Israele, così che più non ci serve?».6Fece dunque attaccare il suo carro, e prese con sè tutte le sue schiere.7Prese seicento carri scelti, quanti carri potè trovare in Egitto, ed i capi di tutto l'esercito.8Il Signore indurò il cuore del Faraone re dell'Egitto, che inseguì i figli d'Israele; ma essi eran partiti aiutati da una mano suprema.9Procedendo gli Egiziani sulle orme de' fuggitivi, li raggiunsero così accampati lungo il mare; tutta la cavalleria ed i carri del Faraone, e tutto il suo esercito giunsero in Fiairot di fronte a Beelsefon.10Avvicinandosi il Faraone, i figli di Israele girando lo sguardo si videro gli Egiziani alle spalle; ebbero gran paura, gridarono al Signore,11e dissero a Mosè: «Mancavan forse sepolcri in Egitto, che ci hai condotti a morire nel deserto? Che hai tu voluto fare conducendoci via dall'Egitto?12Non è proprio questo che ti dicevamo in Egitto: - Lasciaci stare che seguiteremo a servire agli Egiziani?- Certo, era molto meglio a servire a loro, che morir nel deserto».13E Mosè disse al popolo: «Non abbiate paura; state fermi, e vedete le cose grandi che il Signore farà oggi; in verità, quegli Egiziani che ora vedete, non li vedrete mai più in eterno.14Il Signore combatterà per voi; e voi, tacete».15Il Signore disse a Mosè: «Perchè gridi a me? Ordina a' figli di Israele che si mettano in cammino.16Tu, poi, leva la tua verga, stendi la tua mano sul mare, e dividilo, così che i figli d'Israele vi passino per mezzo all'asciutto.17Io indurerò il cuore degli Egiziani, così che v'inseguiranno; e trarrò gloria dal Faraone da tutto il suo esercito, da' suoi carri e da' suoi cavalieri.18Ed impareranno gli Egiziani ch'io sono il Signore, quando mi sarò reso glorioso sul Faraone, sui carri e sui cavalieri di lui».19L'angelo di Dio che precedeva le schiere di Israele, si mosse, e si mise dietro a loro; insieme con lui, la colonna di nubi lasciò del pari la prima linea, e si mise in fondo,20tra le schiere degli Egiziani e quelle d'Israele. Quella nube era oscura da una parte, e dall'altra illuminava la notte; così, per tutta la notte, non poterono gli Egiziani avanzarsi verso gli Israeliti.21Avendo poi Mosè stesa la mano verso il mare, il Signore lo asciugò, facendo soffiare per tutta la notte un vento forte caldissimo, e lo ridusse all'asciutto. Le acque poi si eran divise.22Ed i figli di Israele entrarono in mezzo all'asciutto mare, formando l'acqua come un muro a destra ed a sinistra di loro.23Gli Egiziani, inseguendoli entrarono in mezzo al mare dietro a loro; tutta la cavalleria del Faraone, i carri e i cavalieri di lui.24Già s'era alla veglia del mattino, e rivoltosi il Signore dalla colonna di nube e di fuoco verso le schiere degli Egiziani, sbaragliò il loro esercito,25fece incagliare le ruote dei loro carri che restavano arenate sul fondo. Dissero dunque gli Egiziani: «Salviamoci da Israele; il Signore combatte contro di noi, in loro favore».26Ma il Signore disse a Mosè: «Stendi la mano sul mare, acciò l'acque ritornino ove sono gli Egiziani, sui loro carri e cavalieri».27Avendo dunque Mosè di primo mattino, stesa la mano verso il mare, questo ritornò al suo luogo; le acque si rovesciarono sugli Egiziani che fuggivano, ed il Signore li travolse in mezzo alle onde.28Le acque ritornarono, e sommersero i carri ed i cavalieri di tutto l'esercito del Faraone, che per inseguire gli ebrei erano entrati nel mare; neppur uno se ne salvò.29Invece, i figli d' Israele passarono per mezzo all'asciutto mare, e le acque stavano a destra ed a sinistra di loro, come una muraglia.30In quel giorno, il Signore liberò Israele dalle mani degli Egiziani.31Vedendo sulla spiaggia del mare i cadaveri degli Egiziani, e la potenza grande che il Signore aveva esercitata contro di essi, il popolo temè il Signore, e credettero al Signore ed a Mosè suo servo.