Scrutatio

Venerdi, 26 aprile 2024 - San Marcellino ( Letture di oggi)

Esodo 38


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L'atrio, ed il suo arredamento

1- Fece inoltre l'altare degli olocausti, in legno di setim, di cinque cubiti per quadro, e di tre d'altezza,2dagli angoli del quale uscivano corni, e lo ricoprì di lamine di bronzo.3In servizio del medesimo preparò diversi attrezzi di bronzo: caldaie, molle, forchettoni, uncini e bracieri.4Fece in bronzo la sua, graticola a modo di rete, e sott'essa, a metà dell'altare il focolare.5Fuse quattro anelli alle corrispondenti estremità del reticolato per farvi passare le stanghe per il trasporto;6queste, le fece di legno di setim, le ricoprì di lamine di bronzo,7e le fece passar per gli anelli che sporgevano dai lati dell'altare. Questo poi non era massiccio, ma cavo, di tavole, vuoto all' interno.8Fece anche la vasca di bronzo con la sua base, servendosi degli specchi delle donne che vegliavano all' ingresso del santuario.9E fece l'atrio, nel cui lato meridionale erano tende di bisso ritorto per cento cubiti;10venti colonne di bronzo con le loro basi; i capitelli delle colonne e tutto l'intaglio era d'argento.11Similmente, nel lato settentrionale, tende, colonne, basi e capitelli delle colonne erano della stessa misura, dello stesso lavoro, dello stesso metallo.12Nel lato poi che guarda ad occidente, v'erano tende per cinquanta cubiti, e dieci colonne di bronzo, come anche le loro basi; i capitelli delle colonne, e tutto il lavoro d' intaglio, erano d'argento.13Dalla parte d'oriente, dispose tende per cinquanta cubiti;14queste, per quindici cubiti, con tre colonne e le loro basi, occupavano un lato;15dall'altro lato, v'erano egualmente tende per quindici cubiti, con tre colonne ed altrettante basi.16Tutte le tende dell'atrio tessè di bisso ritorto.17Le basi delle colonne furono di bronzo; i capitelli loro, con tutte le intagliature, d'argento; e le colonne stesse dell'atrio rivestì d'argento.18Per l' ingresso poi dell'atrio fece a ricami una tenda di giacinto, porpora, scarlatto, e bisso ritorto, che aveva venti cubiti di lunghezza, ed era alta cinque cubiti, secondo la misura che avevano tutte le tende dell'atrio.19Le colonne all'ingresso furono quattro, con le basi di bronzo, i capitelli e gl'intagli d'argento.20Fece di bronzo i piuoli del tabernacolo e dell'atrio, tutt'in giro.21Questi sono i particolari del tabernacolo della testimonianza, enumerati da Itamar figlio d'Aronne sacerdote secondo l'ordine dato da Mosè nelle istruzioni ai leviti.22Li eseguì Beseleel, figlio di Uri figlio di Hur della tribù di Giuda, per ordine avuto da Dio per mezzo di Mosè;23ed ebbe per compagno Ooliab, figlio d'Achisamec della tribù di Dan, il quale fu anch'egli valente lavoratore di legname, tessitore a vari colori, e ricamatore in giacinto, porpora, scarlatto e bisso.24Tutto l'oro speso nel lavoro del santuario, ed offerto come donativo, fu di ventinove talenti e settecentotrenta sicli della misura del santuario.25Fu anche offerto da quelli che passarono ad iscriversi, da vent'anni in su e furono seicentotremilacinquecentocinquanta uomini da portar armi.26Vi furono inoltre cento talenti d'argento, coi quali vennero fuse le basi delle colonne del santuario e dell'ingresso, dalle quali pendeva il velo.27Cento basi furon fatte con quei cento talenti, contando un talento per ciascuna base.28E con millesettecentosettantacinque [sicli d'argento] fece i capitelli delle colonne, le quali pure rivestì d'argento.29Di bronzo poi furono offerti settanta talenti, e duemilaquattrocento sicli;30co' quali furon fuse le basi all' ingresso del tabernacolo della testimonianza, l'altare di bronzo con la sua graticola e tutti gl'istrumenti relativi al suo uso,31le basi dell'atrio tanto in giro quanto all'ingresso, ed i piuoli del tabernacolo e dell'atrio tutt' intorno.