Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Esodo 33


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1- Il Signore parlò a Mosè, e gli disse: «Parti da questo luogo, tu ed il tuo popolo che conducesti via dall' Egitto; e va' nella terra che promisi con giuramento ad Abramo, Isacco e Giacobbe, dicendo loro: - Io la darò alla vostra stirpe.2Manderò un angelo a precederti, per cacciare il Cananeo, l'Amorreo, l' Heteo, il Ferezeo, l'Heveo e il Jebuseo,3e farti entrare in una terra ove scorrono il latte ed il miele. - Io però non verrò teco; perché siete un popolo di dura cervice, e dovrei sterminarvi nel viaggio».4Udendo il popolo questo parlare così severo, pianse; e nessuno si mise indosso i soliti ornamenti.5Disse il Signore a Mosè: «Dirai ai figli d'Israele: -Sei un popolo di dura cervice; se una volta mi metto in mezzo a te, ti sterminerò. Ma ora deponi i tuoi ornamenti e così saprò che cosa farti-».6Deposero dunque i figli d'Israele i loro ornamenti, sino dal monte Horeb.7Mosè poi trasportò il tabernacolo, e lo piantò fuori dell'accampamento, distante, e lo chiamò " Il tabernacolo dell'alleanza ". E tutti quelli del popolo che avevano qualche questione, uscivano fuori dal campo, al tabernacolo dell'alleanza.8Quando usciva Mosè per recarsi al tabernacolo, tutto il popolo s'alzava; ciascuno si fermava sull'ingresso della sua tenda, e guardava dietro a Mosè sinché questi non entrava nel tabernacolo.9Entrato che egli era nel tabernacolo dell'alleanza, la colonna di nube discendeva, si posava sull'ingresso, e parlava con Mosè,10intanto che tutti vedevano la colonna di nube ferma all'entrata del tabernacolo, e adoravano di sull'ingresso delle loro tende.11Il Signore poi parlava a Mosè, faccia a faccia, come suole un uomo parlare ad un suo amico. Quando poi questi ritornava all'accampamento, il giovine Giosuè suo ministro, figlio di Nun, non s'allontanava dal tabernacolo.12Disse dunque Mosè al Signore: «Tu mi comandi di condur via questo popolo, e non mi dici chi manderai con me; eppure tu m'hai detto: - Io ti conosco per nome, e tu hai trovato grazia innanzi a me. -13Se dunque ho trovato grazia al tuo cospetto, mostrami il tuo volto, che io ti conosca, e trovi grazia innanzi a' tuoi occhi. Riguarda questa gente, il popolo tuo».14Il Signore rispose: «Io stesso camminerò innanzi a te, e tu avrai pace».15E Mosè: «Se tu stesso non ci vai avanti non ci cavare da questo luogo;16come infatti potremmo conoscere, io e il tuo popolo, di aver ritrovato favore nel tuo cospetto, se tu non camminerai con noi, in modo da esser noi in onore presso tutti i popoli che abitano sulla terra?».17Disse allora a Mosè il Signore: «Farò anche questa cosa che tu mi hai detto, perchè tu hai trovato grazia innanzi a me; e ti conosco per nome».18Disse Mosè: «Mostrami la tua gloria».19Rispose: «Io ti mostrerò ogni bene e pronunzierò innanzi a te il nome di Signore; avrò misericordia di chi vorrò, e sarò clemente con chi mi piacerà».20Poi disse: «Non potrai vedere il mio volto; perché nessun uomo mi vedrà e poi rimarrà vivo».21Ed ancora: «Ecco» disse «v'è un posto qui vicino, e tu starai sopra la roccia;22quando passerà la mia gloria, ti metterò in una spaccatura della roccia, e ti proteggerò con la mia destra sinchè non sarò passato;23poi leverò la mia mano, e tu mi vedrai per di dietro; ma la faccia mia non potrai vederla».