Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 22


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - Passarono adunque tre anni senza che vi fosse guerra tra la Siria ed Israele.1 Passarono tre anni senza guerra tra la Siria e Israele.
2 Al terzo anno però Josafat, re di Giuda, venne dal re d'Israele.2 Ma il terzo anno, essendo Giosafat re di Giuda andato a trovare il re d'Israele,
3 (Il re d'Israele disse ai suoi servi: «Non sapete voi che Ramot di Galaad è nostra e che abbiamo trascurato di toglierla dalle mani del re di Siria?»).3 questi disse ai suoi servi: « Non sapete che Ramot Galaad è nostra? Perchè non ci curiamo di toglierla al re di Siria? »
4 Disse perciò a Josafat: «Verresti con me a combattere in Ramot di Galaad?».4 Poi disse a Giosafat: « Verresti tu con me a combattere contro Ramot Galaad? »
5 Rispose Josafat al re d'Israele: «Quel che sono io, lo sei anche tu. Il mio popolo e il tuo popolo sono una cosa sola e i miei cavalieri sono i tuoi cavalieri». Poi Josafat disse al re d'Israele: «Consulta, te ne prego, oggi la parola del Signore».5 Giosafat rispose al re d'Israele: « Tu sei quel che son io; il mio popolo e il tuo sono una medesima cosa, la mia cavalleria è la tua cavalleria. Però, aggiunse Giosafat al re d'Israele, ti prego di consultare oggi la parola del Signore ».
6 Il re d'Israele riunì i profeti, circa quattrocento, e disse loro: «Devo io andare in Ramot di Galaad a combattere o starmene quieto?». Essi risposero: «Va' e il Signore la darà nelle mani del re».6 Allora il re d'Israele fece radunare i profeti, in numero di circa quattrocento, e disse loro: « Debbo andare a combattere contro Ramot Galaad, o non muovermi? » Essi risposero: « Va: il Signore la darà nelle mani del re ».
7 Disse allora Josafat: «Non havvi qui qualche profeta del Signore da interrogare?».7 Ma Giosafat disse: « Non v'è qui nessun profeta del Signore da consultare per mezzo di lui? »
8 Disse il re di Israele a Josafat: «Ne è restato uno solo e per mezzo suo noi possiamo interrogare il Signore: ma io lo odio, perchè non mi annunzia mai nulla di buono, ma soltanto del male, Michea figliuolo di Jemla». Ma Josafat rispose così: «Non parlare a questo modo, o re».8 Il re d'Israele rispose a Giosafat: «E' rimasto un uomo per il quale possiamo consultare il Signore; ma io non lo posso patire, perchè invece di profetizzarmi del bene, mi profetizza del male: egli è Michea figlio di Iemla ». Giosafat gli disse: « O re, non parlare in questa maniera ».
9 Chiamò adunque il re d'Israele un eunuco e gli disse: «Fa' venire subito Michea figlio di Jemla».9 Allora il re d'Israele, chiamato un eunuco, gli disse: « Fa venir subito Michea figlio di Iemla ».
10 Il re d'Israele e Josafat, re di Giuda, stavano seduti ciascuno sul suo trono, rivestiti dei loro abiti regali, nell'aia che è all'ingresso della porta di Samaria e tutti i profeti profetavano al loro cospetto.10 Il re d'Israele e Giosafat re di Giuda sedevano, ciascuno sul suo trono, vestiti con regale magnificenza, nella piazza vicina alla porta di Samaria, e tutti i profeti profetavano alla loro presenza.
11 Sedecia figliuolo di Canaana si era fatto fare dei corni di ferro, e diceva: «Così dice il Signore: - Con questi tu agiterai la Siria, sino a che non l'abbia distrutta -».11 Anzi, Sedecia, figlio di Canaana, fattosi dei corni di ferro, si mise a dire: « Così dice il Signore: Con questi butterai all'aria la Siria, finché tu non l'abbia distrutta ».
12 Similmente profetavano gli altri profeti, dicendo: «Ascendi a Ramot di Galaad e vattene sicuro. Il Signore la darà nelle mani del re».12 E tutti i profeti profetavano nella stessa maniera, dicendo: « Sali a Ramot Galaad, va a vincere; il Signore la darà nelle mani del re ».
13 Il messo che era andato a chiamare Michea, gli parlò così: «Ecco i profeti ad una voce predicono al re cose felici: anche la tua parola sia simile alla loro e annunzia del bene!».13 Il messo che era andato a chiamare Michea gli disse nel parlare: « Ecco che le parole dei profeti annunziano concordemente buone cose al re: sia adunque il tuo parlare simile al loro e predici del bene! »
14 Michea gli rispose: «Viva il Signore! qualsiasi cosa dirà a me il Signore, io dirò».14 Michea gli rispose: « Viva il Signore! Qualunque cosa mi dirà il Signore, quella io annunzierò ».
15 Venuto dinanzi al re, questi gli disse: «Michea, dobbiamo noi andare a Ramot di Galaad a combattere o dobbiamo restare?». Michea gli rispose: «Ascendi e vai pure liberamente e il Signore la darà nella mani del re».15 Giunto che fu davanti al re, il re gli disse: « Michea, dobbiamo noi andare contro Ramot Galaad o star fermi? » Michea gli rispose: « Va pure, va felicemente, e il Signore la darà nelle mani del re ».
16 E il re gli disse: «Ti scongiuro una volta e due volte di dirmi soltanto ciò che è vero nel nome del Signore».16 Ma il re gli disse: « Ti scongiuro più e più volte di non dirmi se non ciò che è vero nel nome del Signore ».
17 Michea allora soggiunse: «Vidi tutto Israele disperso sulle montagne, come pecore senza pastore, e il Signore ha detto: - Costoro non hanno più padrone, ritorni ciascuno in pace alla sua casa -».17 Michea allora disse: « Ho veduto tutto Israele disperso per le montagne come pecore senza pastore; e il Signore ha detto: Costoro non han padrone : se ne torni ciascuno in pace a casa sua».
18 (Disse allora il re d'Israele a Josafat: «Non ti ho io detto che costui non mi preannunzia mai nulla di bene, ma sempre del male?»).18 Il re d'Israele disse a Giosafat: « Non te l'avevo detto che non mi profetizza del bene; ma sempre del male ? »
19 Ma Michea soggiunse: «Ascolta dunque la parola del Signore: Vidi il Signore sedere sopra il suo trono e tutta l'armata dei cieli stare presso di lui, chi a destra e chi a sinistra;19 Ma Michea continuò a dire: « Or dunque ascolta la parola del Signore: Io ho veduto il Signore seduto sopra il suo trono; tutto l'esercito del cielo gli stava d'intorno, a destra e a sinistra.
20 e disse il Signore: - Chi trarrà in inganno Acab, re d'Israele, per farlo salire e farlo cadere in Ramot di Galaad? - E uno disse una cosa, e l'altro un'altra.20 Il Signore disse: Chi andrà a ingannare Acab re d'Israele, affinchè salga a Ramot Galaad a morire? Chi disse una cosa e chi un'altra.
21 Si fece allora innanzi uno spirito e, messosi al cospetto del Signore, disse: - Io lo trarrò in inganno. - E il Signore gli domandò: - Con qual mezzo? -21 Ma ecco uscire uno spirito, presentarsi al Signore e dire: Andrò io a ingannarlo. E il Signore a lui: Come?
22 Ed egli rispose: - Uscirò e sarò spirito di menzogna nella bocca di tutti i profeti di lui. - Ed il Signore disse: - Tu lo trarrai in inganno e otterrai l'intento; vai pure, e fa' così. -22 E lo spirito: Io uscirò fuori, e sarò spirito di menzogna nella bocca di tutti i suoi profeti. Il Signore disse: Tu lo ingannerai, e prevarrai: va pure a far come hai detto.
23 Ora adunque il Signore ha messo uno spirito di menzogna nella bocca di tutti i profeti, che sono qui, e il Signore ha annunziato sciagure contro di te».23 Ecco dunque che il Signore ha posto uno spirito di menzogna nella bocca di tutti i tuoi profeti qui presenti; ma il Signore ha pronunziate sciagure contro di te ».
24 Allora Sedecia figlio di Canaana si accostò e diede uno schiaffo a Michea e disse: «Dunque lo spirito del Signore ha lasciato me per parlare a te solo?».24 Allora Sedecia figlio di Canaana, accostatosi a Michea, lo percosse sulla guancia, dicendo: « Lo Spirito del Signore ha dunque abbandonato me per parlare a te? »
25 Disse Michea: «Tu lo vedrai nel giorno in cui entrerai da una camera all'altra per nasconderti».25 Michea rispose: « Lo vedrai in quel giorno in cui tu fuggirai da una ad un'altra camera per nasconderti ».
26 Disse allora il re d'Israele: «Prendete Michea e resti presso Amon prefetto della città e presso Joas figlio di Amelec26 Il re d'Israele disse: « Prendete Michea che deve stare presso Amon governatore della città, e presso Gioas figlio di Amelec,
27 e dite loro: - Questo è volere del re: Cacciate costui in prigione e mantenetelo col pane della tribolazione e coll'acqua della tristezza, finchè io non sia ritornato in pace -».27 a cui direte: Queste cose dice il re: Mettete questo uomo in prigione e tenetelo a pane di tribolazione e ad acqua d'angoscia, finché io non son ritornato in pace ».
28 Ma Michea soggiunse: «Se tu tornerai in pace, il Signore non avrà parlato per mia bocca», poi soggiunse: «Udite, o popoli tutti».28 Michea disse: « Se tu morrai in pace, il Signore non avrà parlato per mezzo di me ». Ed aggiunse: « Popoli tutti, ascoltate ».
29 Ascese pertanto il re d'Israele e Josafat re di Giuda in Ramot di Galaad.29 Il re d'Israele salì adunque con Giosafat re di Giuda contro Ramot Galaad.
30 Il re d'Israele disse a Josafat: «Mettiti l'armatura ed entra nel combattimento e indossa le tue vesti». Invece il re d'Israele si travestì ed entrò nella mischia.30 Il re d'Israele disse a Giosafat : « Prendi le armi, ed entra nella battaglia colle tue vesti ». Ma il re d'Israele entrò nella mischia, cambiate le vesti,
31 Il re di Siria aveva comandato ai trentadue capi dei carri, dicendo: «Voi non combatterete contro alcuno nè piccolo nè grande, ma contro il solo re d'Israele».31 Or il re di Siria aveva dato quest'ordine ai trentadue comandanti dei suoi carri: « Voi non combatterete contro nessuno, piccolo o grande che sia, ma soltanto contro il re d'Israele ».
32 Avendo dunque i principi visto il carro di Josafat, credettero che egli fosse il re d'Israele e lo assalirono con grande impeto, ma Josafat alzò la voce32 Quando adunque i comandanti dei carri ebbero visto Giosafat, pensando che fosse il re d'Israele, lo attaccarono con tutto l'impeto; ma avendo Giosafat dato un grido,
33 e i principi dei carri intesero che non era il re d'Israele e lo lasciarono.33 i comandanti dei carri, riconosciuto che non era il re d'Israele, lo lasciarono.
34 Ma un certo tale tirò a caso col suo arco una saetta ed essa venne a colpire il re d'Israele tra il polmone e lo stomaco. Allora il re disse al suo auriga: «Volta la mano, e conducimi fuori del campo di battaglia, poichè sono ferito gravemente».34 Intanto un cert'uomo senza alcuna mira, teso il suo arco, scoccò una freccia che per caso andò a colpire il re d'Israele tra il polmone e lo stomaco. Allora egli disse al suo cocchiere: « Volta e menami fuor dell'esercito, perchè son gravemente ferito ».
35 La battaglia durò tutto quel giorno e il re d'Israele, che se ne stava nel suo carro contro i Siri, morì verso sera. Il sangue della ferita scorreva sopra il carro;35 Ma la battaglia allora infieriva, e il re d'Israele restò sul cocchio contro i Siri, e morì sulla sera e il sangue della piaga colava nel cavo del cocchio.
36 e prima che il sole tramontasse l'araldo sonò [la tromba] in mezzo a tutto l'esercito, dicendo: «Ciascuno ritorni alla sua città e al suo paese».36 Prima che il sole tramontasse, l'araldo andò a suonare la tromba per tutto l'esercito e a dire: « Ognuno ritorni alla sua città e alla sua terra ».
37 Morì adunque il re e venne portato in Samaria e fu sepolto in Samaria37 Essendo adunque morto il re, fu portato a Samaria e sepolto a Samaria.
38 e lavarono il suo carro nella piscina di Samaria, e i cani leccarono il sangue di lui e lavarono le briglie secondo la parola che aveva detto il Signore.38 Lavarono il suo cocchio ed anche le redini nella piscina di Samaria, e i cani leccarono il suo sangue, secondo la parola detta dal Signore.
39 Il resto della azioni di Acab e tutto ciò che fece e la casa d'avorio che costruì e tutte le città che edificò, non sono forse scritte nel libro delle Cronache dei re d'Israele?39 Il resto degli atti di Acab, tutto quello ch'egli fece, la casa d'avorio che fabbricò, tutte le città che edificò, non son tutte queste cose scritte nel libro delle cronache dei re d'Israele?
40 Acab dormì adunque co' suoi padri e gli successe nel regno Ocozia suo figliuolo.40 Acab si addormentò coi suoi padri e gli successe nel regno il suo figlio Ocozia.
41 Josafat figlio di Asa regnò sopra Giuda il quarto anno di Acab re d'Israele.41 Giosafat figlio di Asa cominciò a regnare sopra Giuda l'anno quarto di Acab re d'Israele.
42 Josafat aveva trentacinque anni quando divenne re, e regnò venticinque anni in Gerusalemme. Sua madre si chiamava Azuba figlia di Salai.42 Aveva trentacinque anni quando cominciò a regnare, e regnò venticinque anni in Gerusalemme. La sua madre si chiamava Azuba, figlia di Salai.
43 Camminò nella via di Asa suo padre e non se ne allontanò mai, facendo ciò che era giusto al cospetto del Signore:43 Egli camminò per tutte le vie di Asa suo padre, senza allontanarsene, e fece ciò ch'era giusto al cospetto del Signore;
44 tuttavia non tolse le alture e il popolo continuava a sacrificare e a bruciare incenso sulle alture.44 però non tolse gli alti luoghi, sui quali il popolo sacrificava ancora e bruciava incenso.
45 Egli fu in pace col re d'Israele.45 Giosafat stette in pace col re d'Israele.
46 Il resto delle azioni di Josafat, le sue imprese e le sue guerre, non sono forse state scritte nel libro delle Cronache dei re di Giuda?46 Il resto degli atti di Giosafat, le opere che fece, le sue battaglie, tutte queste cose non sono scritte nel libro delle cronache dei re di Giuda?
47 Disperse anche gli ultimi avanzi degli effeminati, che restavano dal tempo di Asa, suo padre.47 Egli tolse via dal paese anche il rimanente degli effeminati, che eran rimasti al tempo di Asa suo padre.
48 In quel tempo non eravi re in Edom,48 Allora non v'era alcun re stabilito in Edom.
49 e il re Josafat costruì navi nel mare per navigare fino a Ofir a cercar l'oro. Ma non poterono andare perchè fecero naufragio in Asiongaber.49 Il re Giosafat aveva fatti dei navigli sul mare per andare a prendere l'oro ad Ofir; ma non poteron andarvi, perchè si ruppero ad Asiongaber.
50 Allora disse Ocozia figliuolo di Acab, a Josafat: «Vadano i miei servi coi tuoi servi sulle navi». Ma Josafat non volle.50 Allora Ocozia figlio di Acab disse a Giosafat: « Vadano i miei servi coi tuoi servi sui navigli ». Ma Giosafat non volle.
51 Josafat dormì coi padri suoi e fu sepolto con essi nella città di Davide, suo padre, e regnò in sua vece suo figlio Joram.51 Giosafat si addormentò coi suoi padri, e fu sepolto con essi nella città di David suo padre e gli successe nel regno Ioram suo figlio.
52 Ocozia figliuolo di Acab aveva cominciato a regnare sopra Israele in Samaria nell'anno decimosettimo di Josafat re di Giuda e regnò due anni sopra Israele.52 Ocozia figlio di Acab cominciò a regnare sopra Israele, in Samaria, l'anno diciassettesimo di Giosafat re di Giuda, e regnò sopra Israele per due anni.
53 Ma fece il male al cospetto del Signore e camminò nella via del padre suo e della madre sua e nella via di Geroboamo figliuolo di Nabat, che aveva fatto prevaricare Israele.53 Egli fece il male nel cospetto del Signore, camminò nella via di suo padre e di sua madre, e nella via di Geroboamo figlio di Nabat, il quale fece peccare Israele.
54 Servì anche Baal e l'adorò e provocò la collera del Signore Dio di Israele, secondo tutte quelle cose che aveva fatto il padre suo.54 Egli servì anche Baal e l'adorò, e provocò a sdegno il Signore Dio d'Israele in tutto ciò che aveva fatto il padre suo.