Scrutatio

Martedi, 23 aprile 2024 - San Giorgio ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 7


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Costruzione dei palazzi di Salomone

1- Salomone fabbricò la sua casa e in tredici anni la condusse a perfezione.2Edificò anche la casa del bosco del Libano, di cento cubiti di lunghezza e cinquanta di larghezza, e trenta di altezza; e quattro gallerie tra le colonne di cedro, per le quali aveva tagliato del legno di cedro.3Con tavole di cedro rivestì tutto il soffitto che posava sopra quarantacinque colonne; ogni ordine aveva quindici colonne4poste le une dirimpetto alle altre5e le une contro le altre, ad una eguale distanza tra di loro. E sopra le colonne stavano travi quadrate perfettamente eguali.6Fece un portico di colonne lungo cinquanta cubiti, largo trenta cubiti e un altro portico di fronte al portico più grande, con colonne e con architravi sopra le colonne.7Fece anche il portico del trono, dove era il tribunale e lo coprì di cedro dal suolo fino al soffitto.8E nel mezzo del portico vi era una piccola casa di simile lavoro, nella quale si sedeva a giudicare. Fece anche per la figlia del faraone (da lui condotta in isposa) una casa dello stesso genere del portico.9Tutte [queste costruzioni] erano di pietre di molto pregio, tagliate secondo misura e a tutta regola internamente ed esternamente, e ciò dalle fondamenta fino alla sommità delle pareti e al di fuori fino all'atrio maggiore.10Le fondamenta poi erano di pietra di gran pregio, grandi pietre di dieci o di otto cubiti.11Al di sopra vi erano ancora delle pietre di molto pregio di misura eguale e del legname di cedro;12e l'atrio maggiore era rotondo e aveva tre ordini di pietre tagliate e un ordine di travi di cedro; così pure l'atrio interno della casa del Signore, e il portico della casa.13Il re Salomone fece venire da Tiro, Iram14figlio di una vedova della tribù di Neftali e di un padre di Tiro, artefice in rame, pieno di sapienza e di intelligenza e abile nell'eseguire qualunque lavoro in rame. Venuto dunque dal re Salomone, Iram eseguì tutte le sue opere.

Le due colonne

15Fece due colonne di rame, le quali avevano ciascuna diciotto cubiti di altezza e una circonferenza di dodici cubiti.16Fece ancora due capitelli, di rame di getto, da porsi sulla sommità delle colonne; misuravano ciascuno cinque cubiti di altezza;17e fece degli intrecci in forma di rete e dei festoni in forma di catene in ciascun capitello, mirabilmente lavorati. Ambedue i capitelli delle colonne erano di getto. Sette file di maglie erano in un capitello e sette nell'altro;18e per compimento delle colonne fece due ordini di melagrane intorno a ciascun reticolato per coprire i capitelli sovrapposti alle colonne. Così fece per i due capitelli.19I capitelli poi che stavano in cima alle colonne nell'atrio erano fatti in forma di giglio ed erano di quattro cubiti.20Vi erano inoltre in cima alle colonne sopra i reticolati altri capitelli, proporzionati alla misura della colonna e intorno a questo secondo capitello, disposte in ordine, duecento melagrane.21Collocò le due colonne nel portico del tempio e quando ebbe alzata la colonna a mano destra, la chiamò Jachin, e collocata quella a mano sinistra, la chiamò Booz.22In cima alle colonne pose il lavoro fatto a modo di giglio; e così fu compiuta l'opera delle colonne.

Il mare di rame

23Fece il mare [di rame] di getto, che aveva dieci cubiti da un orlo all'altro ed era di forma rotonda; aveva cinque cubiti di altezza ed era cinto di un orlo di trenta cubiti;24sotto l'orlo girava intorno per dieci cubiti un lavoro di scultura, che cingeva il bacino. I due ordini di scultura fatti di getto erano in rilievo.25Esso posava sopra dodici buoi, dei quali tre guardavano a settentrione, tre ad occidente, tre a mezzogiorno e tre ad oriente; essi sostenevano il mare e le loro parti posteriori erano rivolte verso il di dentro.26Lo spessore poi della conca era di tre oncie: il suo orlo era fatto come l'orlo di una coppa e come la foglia di un giglio sbocciato: conteneva duemila bati.

I bacini mobili

27Fece dieci basi di rame; ciascuna avea quattro cubiti di lunghezza, quattro di larghezza e tre di altezza.28Il lavoro delle basi era a cesello con delle sculture fra le giunture;29e tra piccole corone intrecciate vi erano leoni e buoi e cherubini; e parimenti nelle giunture superiori e sotto i leoni e i buoi pendevano come delle corregge di rame.30Ogni base aveva quattro ruote di rame coi mozzi di rame e ai quattro angoli, sotto il lavacro, eranvi delle spallette di getto, volte l'una verso l'altra.31Vi era in cima alla base internamente una cavità per ricevere il bacino; quel che appariva al di fuori per un cubito era tutto rotondo e aveva un cubito e mezzo di diametro; agli angoli delle colonne vi erano varie sculture e lo spazio tra le colonne era quadrato e non rotondo.32Le quattro ruote che erano ai quattro angoli della base si riunivano sotto la base; ogni ruota avea un cubito e mezzo di altezza.33Tali ruote erano quali sogliono farsi nei carri coi loro assi e raggi e mozzi e cerchi tutti di getto.34Anche le quattro spallette ai singoli angoli di ogni base erano congiunte con essa e di un sol getto colla base.35La parte superiore della base si terminava con un cerchio di un mezzo cubito di altezza fatto così da potervi mettere sopra il bacino e avea le sue cesellature e sculture varie che si staccavano da esso.36Sopra quelle tavole che erano di rame ed agli angoli scolpì pure cherubini, leoni e palme a somiglianza di uomini diritti che sembravano non scolpiti, ma aggiunti tutt'intorno.37Allo stesso modo fece le dieci basi: la fusione, la misura e la scultura erano uguali;38fece anche dieci bacini di rame; ciascuno di essi, che conteneva quaranta bati, ed era di quattro cubiti, venne posto su una delle dieci basi;39le dieci basi poi furon collocate cinque al lato destro del tempio e cinque al lato sinistro e il mare di rame venne posto dal lato destro del tempio verso oriente e mezzogiorno.

Altri oggetti

40Iram fece anche pentole, caldaie e secchielli. Compì così tutta l'opera che il re Salomone [gli aveva fatta fare] nel tempio del Signore:41due colonne coi due capitelli coi cordoni sopra i capitelli delle colonne, due reticolati che coprivano i due cordoni, che erano in cima alle colonne;42e le quattrocento melagrane per i due reticolati, due ordini di melagrane in ciascun reticolato per coprire i cordoni dei capitelli, che erano in cima alle colonne;43e dieci basi e dieci bacini sopra le basi44e il bacino grande e i dodici buoi che sostenevano il bacino45e le pentole e le caldaie e i secchielli. Tutti questi oggetti fatti da Iram al re Salomone nella casa del Signore erano di rame fino.46Il re li aveva fatti fondere nella pianura del Giordano nella terra argillosa tra Socot e Sartan;47e Salomone ripose tutti questi utensili, ma a cagione della loro grande quantità il rame non venne pesato.48Salomone fece fabbricare tutti gli altri utensili nella casa del Signore; l'altare d'oro e la mensa d'oro su cui si ponevano i pani della proposizione,49e i candelabri d'oro, cinque a destra e cinque a sinistra, davanti all'oracolo, fatti d'oro fino, come pure i fiori di giglio e le lucerne d'oro al di sopra, e gli smoccolatoi d'oro,50e i vasi, e le forchette, e le coppe, e i mortai e i turiboli di oro purissimo; i cardini delle porte interne del Santo dei Santi e delle porte del tempio erano pure d'oro.51Salomone compì tutti i lavori che aveva fatto per la casa del Signore e portò l'argento e l'oro e gli oggetti che Davide suo padre aveva consacrato e li mise nei tesori della casa del Signore.