Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Genesi 35


font
BIBBIA RICCIOTTIDIODATI
1 - Disse frattanto Dio a Giacobbe: «Muoviti, e sali a Betel; ivi fermati, e fa' un altare a Dio che ti apparve quando fuggivi Esaù tuo fratello».1 E IDDIO disse a Giacobbe: Levati, vattene in Betel, e dimora quivi, e fa’ un altare all’Iddio che ti apparve quando tu fuggivi per tema di Esaù, tuo fratello.
2 Giacobbe dunque, convocata tutta la famiglia, disse: «Gettate via gli dèi stranieri che sono fra voi, mondatevi, e cambiatevi le vesti.2 E Giacobbe disse alla sua famiglia, ed a tutti coloro ch’erano con lui: Togliete via gl’iddii stranieri che son fra voi, e purificatevi, e cambiatevi i vestimenti.
3 Levatevi, e saliremo a Betel per farvi un altare a Dio, che m'esaudì al tempo della mia tribolazione, e mi accompagnò nel mio viaggio».3 E noi ci leveremo, ed andremo in Betel; ed io farò quivi un altare all’Iddio che mi ha risposto al giorno della mia angoscia, ed è stato meco per lo viaggio che io ho fatto.
4 Gli consegnarono dunque tutti gli dèi stranieri che possedevano, e gli orecchini che avevano agli orecchi; ed egli li sotterrò sotto il terebinto che è al di là della città di Sichem.4 Ed essi diedero a Giacobbe tutti gl’iddii degli stranieri, ch’erano nelle lor mani, e i monili che aveano agli orecchi; e Giacobbe il nascose sotto la quercia, ch’è vicina a Sichem.
5 Partiti che furono, Dio riempì di terrore tutte le circostanti città, che non osarono inseguire quelli che s'allontanavano.5 Poi si partirono. E il terror di Dio fu sopra le città ch’erano d’intorno a loro; laonde non perseguirono i figliuoli di Giacobbe
6 Venne dunque Giacobbe in Luza, chiamata "Betel", nella terra di Canaan, e tutta la sua gente era con lui.6 E Giacobbe, con tutta la gente ch’era con lui, giunse a Luz, ch’è nel paese di Canaan, la quale è Betel.
7 Edificò un altare, e chiamò quel luogo col nome di "Casa di Dio", perchè ivi Dio gli era apparso quando fuggiva il fratello suo.7 Ed edificò quivi un altare, e nominò quel luogo: L’Iddio di Betel; perciocchè quivi gli apparve Iddio, quando egli si fuggiva per tema del suo fratello.
8 In quel tempo morì Debora nutrice di Rebecca, e fu sepolta al disotto di Betel, a piè d'una quercia, e quel luogo fu chiamato "Querce del pianto".8 E Debora, balia di Rebecca, morì, e fu seppellita al disotto di Betel, sotto una quercia, la quale Giacobbe nominò: Quercia di pianto.
9 Apparve Dio un'altra volta a Giacobbe dopo che fu tornato dalla Mesopotamia di Siria, e lo benedisse,9 E Iddio apparve ancora a Giacobbe, quando egli veniva di Paddan-aram, e lo benedisse.
10 dicendogli: «Non ti chiamerai più Giacobbe, ma il tuo nome sarà Israele». E lo chiamò Israele,10 E Iddio gli disse: Il tuo nome è Giacobbe: tu non sarai più nominato Giacobbe, anzi il tuo nome sarà Israele; e gli pose nome Israele.
11 e gli disse: «Io sono Iddio onnipotente; cresci e moltiplicati; genti e popoli e nazioni da te usciranno; dei re saranno tuoi discendenti;11 Oltre a ciò Iddio gli disse: Io son l’Iddio Onnipotente; cresci e moltiplica; una nazione, anzi una raunanza di nazioni, verrà da te, e re usciranno da’ tuoi lombi.
12 la terra che detti ad Abramo e ad Isacco, la darò a te ed alla tua discendenza dopo di te».12 Ed io donerò a te, ed alla tua progenie dopo te, il paese che io diedi ad Abrahamo e ad Isacco.
13 Poi disparve da lui.13 Poi Iddio risalì d’appresso a lui, nel luogo stesso dove egli avea parlato con lui.
14 Giacobbe dunque nel luogo dove gli aveva parlato Iddio alzò un monumento di pietra, versandovi sopra delle libazioni, spargendovi olio,14 E Giacobbe rizzò un piliere di pietra nel luogo ove Iddio avea parlato con lui; e versò sopra esso una offerta da spandere, e vi sparse su dell’olio.
15 e chiamando quel luogo col nome di "Betel".15 Giacobbe adunque pose nome Betel a quel luogo, dove Iddio avea parlato con lui
16 Partito di lì, giunse in primavera nella terra che conduce ad Efrata. Ivi Rachele, essendo di parto,16 Poi Giacobbe, co’ suoi, partì di Betel; e, restandovi ancora alquanto spazio di paese per arrivare in Efrata, Rachele partorì, ed ebbe un duro parto.
17 per la difficoltà del parto cominciò a correr pericolo. La levatrice le diceva: «Non temere, che avrai anche questo figliuolo».17 E, mentre penava a partorire, la levatrice le disse: Non temere; perciocchè eccoti ancora un figliuolo.
18 Stando però essa per morire dal dolore, così vicina a morte, chiamò il figlio suo Benoni, cioè Figlio del mio dolore; ma il padre lo chiamò Beniamino, cioè Figlio della destra.18 E, come l’anima sua si partiva perciocchè ella morì, ella pose nome a quel figliuolo: Ben-oni; ma suo padre lo nominò Beniamino.
19 Morì dunque Rachele, e fu sepolta sulla via che conduce ad Efrata, cioè a Betleem.19 E Rachele morì, e fu seppellita nella via d’Efrata, ch’è Bet-lehem.
20 Giacobbe alzò un monumento sul sepolcro di lei; ed è quello chiamato anc'oggi "Il monumento di Rachele".20 E Giacobbe rizzò una pila sopra la sepoltura di essa. Quest’è la pila della sepoltura di Rachele, che dura infino al dì d’oggi
21 Partitosi poi di lì, fermò le tende al di là della Torre del gregge.21 E Israele si partì, e tese i suoi padiglioni di là da Migdal-eder.
22 Ma, mentre era per quelle parti, Ruben andò, e dormì con Bala, donna del padre suo, il quale lo venne a sapere. Eran dunque dodici i figli di Giacobbe.22 Ed avvenne, mentre Israele abitava in quel paese, che Ruben andò, e si giacque con Bilha, concubina di suo padre; e Israele lo intese.
23 Figli di Lia: Ruben, primogenito, Simeone, Levi, Giuda, Issacar e Zabulon.23 Or i figliuoli di Giacobbe furono dodici.
24 Figli di Rachele: Giuseppe e Beniamino.24 I figliuoli di Lea furono Ruben, primogenito di Giacobbe, e Simeone e Levi, e Giuda, ed Issacar, e Zabulon.
25 Figli di Bala ancella di Rachele: Dan e Neftali.25 E i figliuoli di Rachele furono Giuseppe e Beniamino.
26 Figli di Zelfa ancella di Lia: Gad e Aser. Son questi i figli di Giacobbe, natigli in Mesopotamia di Siria.26 E i figliuoli di Bilha, serva di Rachele, furono Dan e Neftali.
27 Tornò in ultimo Giacobbe al padre suo Isacco in Mambre città d'Arbee, cioè Hebron, dove Abramo ed Isacco eran venuti pellegrini.27 E i figliuoli di Zilpa, serva di Lea, furono Gad ed Aser. Questi sono i figliuoli di Giacobbe, i quali gli nacquero in Paddan-aram.
28 L'età d'Isacco giunse a centottant'anni.28 E Giacobbe arrivò ad Isacco, suo padre, in Mamre, nella città di Arba, ch’è Hebron, ove Abrahamo ed Isacco erano dimorati.
29 Allora consumato dall'età morì, ed andò a riunirsi al suo popolo, vecchio, pieno di giorni, ed Esaù e Giacobbe suoi figli lo seppellirono.29 Poi Isacco trapassò, e morì, e fu raccolto a’ suoi popoli, vecchio e sazio di giorni. Ed Esaù e Giacobbe, suoi figliuoli, lo seppellirono