Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 4


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA MARTINI
1 La parola di Samuele giunse a tutto Israele.
In quei giorni i Filistei si radunarono per combattere contro Israele. Allora Israele scese in campo contro i Filistei. Essi si accamparono presso Eben-Ezer mentre i Filistei s’erano accampati ad Afek.
1 Or avvenne in quel tempo che si raunarono i Filistei per far guerra: e Israele uscì in campo per andar incontro a' Filistei, e combattergli, e pose gli alloggiamenti vicino alla Pietra del soccorso. E i Filistei giunsero ad Aphec,
2 I Filistei si schierarono contro Israele e la battaglia divampò, ma Israele fu sconfitto di fronte ai Filistei, e caddero sul campo, delle loro schiere, circa quattromila uomini.
2 E ordinaron l'esercito in faccia ad Israele. E venuti che furono a battaglia, Israele voltò le spalle a' Filistei, e furono trucidati in conflitto qua e là per i campi circa quattro mila uomini.
3 Quando il popolo fu rientrato nell’accampamento, gli anziani d’Israele si chiesero: «Perché ci ha sconfitti oggi il Signore di fronte ai Filistei? Andiamo a prenderci l’arca dell’alleanza del Signore a Silo, perché venga in mezzo a noi e ci liberi dalle mani dei nostri nemici».3 E tornato il popolo negli alloggiamenti, dissero i seniori d'Israele: Per qual motivo il Signore ci ha egli oggi malmenati in faccia ai Filistei? Meniamo tra noi da Silo l'arca del testamento del Signore, ed ella venga in mezzo a noi, affinchè ci salvi dalle mani de' nostri nemici.
4 Il popolo mandò subito alcuni uomini a Silo, a prelevare l’arca dell’alleanza del Signore degli eserciti, che siede sui cherubini: c’erano con l’arca dell’alleanza di Dio i due figli di Eli, Ofni e Fineès.4 Il popolo adunque spedì gente a Silo, e di là portarono l’arca del testamento del Signore degli eserciti, il quale siede sopra i Cherubini: e i due figliuoli di Heli, Ophni, e Phinees, seguivano l'arca del testamento di Dio.
5 Non appena l’arca dell’alleanza del Signore giunse all’accampamento, gli Israeliti elevarono un urlo così forte che ne tremò la terra.5 E allorché arrivò l’arca del testamento del Signore negli alloggiamenti, sclamò tutto Israele con alte grida, e ne rimbombò la terra.
6 Anche i Filistei udirono l’eco di quell’urlo e dissero: «Che significa quest’urlo così forte nell’accampamento degli Ebrei?». Poi vennero a sapere che era arrivata nel loro campo l’arca del Signore.6 E i Filistei udirono le alte grida, e dissero: Qual rumore, e schiamazzo grande è quel che si sente nel campo degli Ebrei? E intesero, com'era arrivata l'arca del Signore negli alloggiamenti.
7 I Filistei ne ebbero timore e si dicevano: «È venuto Dio nell’accampamento!», ed esclamavano: «Guai a noi, perché non è stato così né ieri né prima.7 E i Filistei s'impaurirono, e dicevano: È venuto Dio ne' loro alloggiamenti. E sospiravano, dicendo:
8 Guai a noi! Chi ci libererà dalle mani di queste divinità così potenti? Queste divinità hanno colpito con ogni piaga l’Egitto nel deserto.8 Guai a noi: perocché coloro non erano tanto allegri ieri, nè ieri l'altro: guai a noi. Chi ci salverà dalle mani di questi dei eccelsi? questi sono gli dei che fiaccaron l'Egitto con ogni sorta di sciagure presso al deserto.
9 Siate forti e siate uomini, o Filistei, altrimenti sarete schiavi degli Ebrei, come essi sono stati vostri schiavi. Siate uomini, dunque, e combattete!».9 Fatevi cuore, o Filistei, e siate uomini per non essere servi degli Ebrei, come questi sono stati servi vostri: fatevi cuore, e pugnate.
10 Quindi i Filistei attaccarono battaglia, Israele fu sconfitto e ciascuno fuggì alla sua tenda. La strage fu molto grande: dalla parte d’Israele caddero trentamila fanti.10 Combatteron pertanto i Filistei, e Israele fu sconfitto, e se ne fuggì ciascuno alla sua tenda, e la rotta fu grande formisura: e perirono degl'Israeliti trenta mila pedoni.
11 In più l’arca di Dio fu presa e i due figli di Eli, Ofni e Fineès, morirono.
11 E fu presa l'arca di Dio: e anche i due figliuoli di Heli, Ophni, e Phinees, furono uccisi.
12 Uno della tribù di Beniamino fuggì dallo schieramento e venne a Silo il giorno stesso, con le vesti stracciate e polvere sul capo.12 E un uomo di Beniamin fuggito dalla battaglia arrivò a Silo lo stesso giorno colla veste stracciata, e la testa coperta di polvere.
13 Quando giunse, Eli stava seduto sul suo seggio presso la porta e scrutava la strada, perché aveva il cuore in ansia per l’arca di Dio. Venne dunque quell’uomo e diede l’annuncio in città, e tutta la città alzò lamenti.13 E all'arrivo di lui Heli era assiso sopra una seggiola guardando verso la strada. Perocché il suo cuore era pien di timore per l'arca di Dio. E giunto quell'uomo portò la nuova nella città: e tutta la città si diede ad urlare.
14 Eli, sentendo il rumore delle grida, si chiese: «Che sarà questo rumore tumultuoso?». Intanto l’uomo avanzò in gran fretta e portò l’annuncio a Eli.14 Ed Heli udì lo strepito delle grida, e disse: Che significa questo romore, e turbamento? Ma quegli in fretta arrivò, e diede ad Heli la nuova.
15 Eli aveva novantotto anni, aveva lo sguardo fisso e non poteva più vedere.15 Or Heli avea novant'otto anni, e gli occhi di lui erano ottenebrati, e non potea più vedere.
16 Disse dunque quell’uomo a Eli: «Sono giunto dallo schieramento. Sono fuggito oggi dallo schieramento». Eli domandò: «Che è dunque accaduto, figlio mio?».16 E quegli disse ad Heli: Son io che vengo dalla battaglia, e io che oggi sono fuggito dal conflitto. Ed Heli gli disse: Che è avvenuto, figliuol mio?
17 Rispose il messaggero: «Israele è fuggito davanti ai Filistei e nel popolo v’è stata una grande sconfitta; inoltre i tuoi due figli, Ofni e Fineès, sono morti e l’arca di Dio è stata presa!».17 Rispose l'uomo che portava la nuova: Israele ha volte le spalle a' Filistei, e grande è stata la strage del popolo: e oltre a questo sono morti anche i due tuoi figliuoli, Ophni, e Phinees, ed è stata presa l'arca di Dio.
18 Appena quegli ebbe accennato all’arca di Dio, Eli cadde all’indietro dal seggio sul lato della porta, si ruppe la nuca e morì, perché era vecchio e pesante. Egli era stato giudice d’Israele per quarant’anni.
18 Appena quegli ebbe nominata l'arca di Dio, che (Heli) cadde dalla sua sedia all’indietro vicino alla porta, e rottosi il collo morì. Perocché egli era vecchio, e di età decrepita: ed ei fu giudice d'Israele per quarant'anni.
19 La nuora di lui, moglie di Fineès, incinta e prossima al parto, quando sentì la notizia che era stata presa l’arca di Dio e che erano morti il suocero e il marito, s’accasciò e, colta dalle doglie, partorì.19 E la nuora di lui moglie di Phinees, era gravida e prossima al parto: e udita la nuova dell’arca di Dio presa, e della morte del suo suocero, e del suo marito, si chinò, e partorì: perocché era stata subitamente sorpresa da’ dolori.
20 Mentre era sul punto di morire, le dicevano quelle che le stavano attorno: «Non temere, hai partorito un figlio». Ella non rispose e non vi fece attenzione.20 E nel punto stesso, in cui ella moriva, le dissero quelle che le stavan d'intorno: Fatti animo; tu hai partorito un figliuolo. Ma ella non diede loro risposta, nè vi fece attenzione.
21 Ma chiamò il bambino Icabòd, dicendo: «Se n’è andata lontano da Israele la gloria!», riferendosi alla cattura dell’arca di Dio, al suocero e al marito.21 E al bambino diede il nome d'Ichabod, dicendo: E’ passata la gloria d'Israele: a motivo dell'essere stata presa l'arca di Dio, e per riflesso al suo suocero e al suo marito.
22 Disse: «Se n’è andata lontano da Israele la gloria», perché era stata presa l’arca di Dio.22 Ma ella disse: È passata la gloria d'Israele: per essere stata presa l'arca di Dio.