Scrutatio

Venerdi, 19 aprile 2024 - San Leone IX Papa ( Letture di oggi)

Deuteronomio 25


font

1Quando sorgerà una lite fra alcuni uomini e verranno in giudizio, i giudici che sentenzieranno, assolveranno l’innocente e condanneranno il colpevole.2Se il colpevole avrà meritato di essere fustigato, il giudice lo farà stendere per terra e fustigare in sua presenza, con un numero di colpi proporzionato alla gravità della sua colpa.3Gli farà dare non più di quaranta colpi, perché, aggiungendo altre battiture a queste, la punizione non risulti troppo grave e il tuo fratello resti infamato ai tuoi occhi.
4Non metterai la museruola al bue mentre sta trebbiando.
5Quando i fratelli abiteranno insieme e uno di loro morirà senza lasciare figli, la moglie del defunto non si sposerà con uno di fuori, con un estraneo. Suo cognato si unirà a lei e se la prenderà in moglie, compiendo così verso di lei il dovere di cognato.6Il primogenito che ella metterà al mondo, andrà sotto il nome del fratello morto, perché il nome di questi non si estingua in Israele.7Ma se quell’uomo non ha piacere di prendere la cognata, ella salirà alla porta degli anziani e dirà: “Mio cognato rifiuta di assicurare in Israele il nome del fratello; non acconsente a compiere verso di me il dovere di cognato”.8Allora gli anziani della sua città lo chiameranno e gli parleranno. Se egli persiste e dice: “Non ho piacere di prenderla”,9allora sua cognata gli si avvicinerà in presenza degli anziani, gli toglierà il sandalo dal piede, gli sputerà in faccia e proclamerà: “Così si fa all’uomo che non vuole ricostruire la famiglia del fratello”.10La sua sarà chiamata in Israele la famiglia dello scalzato.
11Se alcuni verranno a contesa fra di loro e la moglie dell’uno si avvicinerà per liberare il marito dalle mani di chi lo percuote e stenderà la mano per afferrare costui nelle parti vergognose,12tu le taglierai la mano. Il tuo occhio non dovrà avere compassione.13Non avrai nel tuo sacchetto due pesi diversi, uno grande e uno piccolo.14Non avrai in casa due tipi di efa , una grande e una piccola.15Terrai un peso completo e giusto, terrai un’efa completa e giusta, perché tu possa avere lunga vita nel paese che il Signore, tuo Dio, ti dà.16Poiché chiunque compie tali cose, chiunque commette ingiustizia è in abominio al Signore, tuo Dio.
17Ricòrdati di ciò che ti ha fatto Amalèk lungo il cammino, quando uscivate dall’Egitto:18come ti assalì lungo il cammino e aggredì nella tua carovana tutti i più deboli della retroguardia, mentre tu eri stanco e sfinito. Non ebbe alcun timor di Dio.19Quando dunque il Signore, tuo Dio, ti avrà assicurato tranquillità, liberandoti da tutti i tuoi nemici all’intorno nella terra che il Signore, tuo Dio, sta per darti in eredità, cancellerai la memoria di Amalèk sotto il cielo. Non dimenticare!

Note:

Dt 25,5-10:Dal latino levir, cognato, che traduce l'ebraico jabam: la vedova senza figli maschi viene sposata dal cognato: il primo figlio viene attribuito al defunto e riceve la sua parte di eredità. L'istituzione, che era in vigore anche presso gli assiri e gli hittiti, aveva lo scopo di perpetuare la discendenza e di assicurare la stabilità del patrimonio familiare. Il primo aspetto si trova sottolineato nella storia di Tamar (Gen 38); il secondo aspetto occupa una posizione di primo piano nella storia di Rut (Rt 4) dove i diritti e i doveri del levir vengono estesi al «vendicatore» (cf. Nm 35,19+). La legge del Dt limita questo obbligo al caso in cui i fratelli vivano insieme e tollera che vi si sottragga. L'istituzione si è mantenuta nel giudaismo posteriore, nonostante l'opposizione di alcuni gruppi. I sadducei si basarono su questa legge per argomentare contro la dottrina della resurrezione (cf. Mt 22,23s).

Dt 25,10:Il rito dell'espropriazione (togliere il sandalo) è accompagnato da un gesto di disprezzo e da una designazione infamante. Non si conoscono chiaramente quali fossero le conseguenze giuridiche; è però probabile che, in questo caso, la donna rimanesse in possesso dei beni del marito. In Rt 4,8 il rito non ha esattamente lo stesso significato.