Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 20


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BIBBIA CEI 2008NOVA VULGATA
1 Il regno dei cieli è simile a un padrone di casa che uscì all’alba per prendere a giornata lavoratori per la sua vigna.1 Simile est enim regnum cae lorum homini patri familias, qui exiit primomane conducere operarios in vineam suam;
2 Si accordò con loro per un denaro al giorno e li mandò nella sua vigna.2 conventione autem facta cum operariisex denario diurno, misit eos in vineam suam.
3 Uscito poi verso le nove del mattino, ne vide altri che stavano in piazza, disoccupati,3 Et egressus circa horam tertiamvidit alios stantes in foro otiosos
4 e disse loro: “Andate anche voi nella vigna; quello che è giusto ve lo darò”.4 et illis dixit: “Ite et vos in vineam;et, quod iustum fuerit, dabo vobis”.
5 Ed essi andarono. Uscì di nuovo verso mezzogiorno, e verso le tre, e fece altrettanto.5 Illi autem abierunt. Iterum autem exiitcirca sextam et nonam horam et fecit similiter.
6 Uscito ancora verso le cinque, ne vide altri che se ne stavano lì e disse loro: “Perché ve ne state qui tutto il giorno senza far niente?”.6 Circa undecimam vero exiit etinvenit alios stantes et dicit illis: “Quid hic statis tota die otiosi?”.
7 Gli risposero: “Perché nessuno ci ha presi a giornata”. Ed egli disse loro: “Andate anche voi nella vigna”.
7 Dicunt ei: “Quia nemo nos conduxit”. Dicit illis: “Ite et vos in vineam”.
8 Quando fu sera, il padrone della vigna disse al suo fattore: “Chiama i lavoratori e da’ loro la paga, incominciando dagli ultimi fino ai primi”.8 Cum sero autem factum esset, dicit dominus vineae procuratori suo: “ Vocaoperarios et redde illis mercedem incipiens a novissimis usque ad primos ”.
9 Venuti quelli delle cinque del pomeriggio, ricevettero ciascuno un denaro.9 Et cum venissent, qui circa undecimam horam venerant, acceperunt singulidenarium.
10 Quando arrivarono i primi, pensarono che avrebbero ricevuto di più. Ma anch’essi ricevettero ciascuno un denaro.10 Venientes autem primi arbitrati sunt quod plus essent accepturi;acceperunt autem et ipsi singuli denarium.
11 Nel ritirarlo, però, mormoravano contro il padrone11 Accipientes autem murmurabantadversus patrem familias
12 dicendo: “Questi ultimi hanno lavorato un’ora soltanto e li hai trattati come noi, che abbiamo sopportato il peso della giornata e il caldo”.12 dicentes: “Hi novissimi una hora fecerunt, etpares illos nobis fecisti, qui portavimus pondus diei et aestum!”.
13 Ma il padrone, rispondendo a uno di loro, disse: “Amico, io non ti faccio torto. Non hai forse concordato con me per un denaro?13 At illerespondens uni eorum dixit: “Amice, non facio tibi iniuriam; nonne ex denarioconvenisti mecum?
14 Prendi il tuo e vattene. Ma io voglio dare anche a quest’ultimo quanto a te:14 Tolle, quod tuum est, et vade; volo autem et huic novissimodare sicut et tibi.
15 non posso fare delle mie cose quello che voglio? Oppure tu sei invidioso perché io sono buono?”.15 Aut non licet mihi, quod volo, facere de meis? An oculustuus nequam est, quia ego bonus sum?”.
16 Così gli ultimi saranno primi e i primi, ultimi».
16 Sic erunt novissimi primi, et primi novissimi ”.
17 Mentre saliva a Gerusalemme, Gesù prese in disparte i dodici discepoli e lungo il cammino disse loro:17 Et ascendens Iesus Hierosolymam assumpsit Duodecim discipulos secreto et aitillis in via:
18 «Ecco, noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell’uomo sarà consegnato ai capi dei sacerdoti e agli scribi; lo condanneranno a morte18 “ Ecce ascendimus Hierosolymam, et Filius hominis tradeturprincipibus sacerdotum et scribis, et condemnabunt eum morte
19 e lo consegneranno ai pagani perché venga deriso e flagellato e crocifisso, e il terzo giorno risorgerà».
19 et tradent eumgentibus ad illudendum et flagellandum et crucifigendum, et tertia die resurget”.
20 Allora gli si avvicinò la madre dei figli di Zebedeo con i suoi figli e si prostrò per chiedergli qualcosa.20 Tunc accessit ad eum mater filiorum Zebedaei cum filiis suis, adorans etpetens aliquid ab eo.
21 Egli le disse: «Che cosa vuoi?». Gli rispose: «Di’ che questi miei due figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno».21 Qui dixit ei: “ Quid vis? ”. Ait illi: “ Dic utsedeant hi duo filii mei unus ad dexteram tuam et unus ad sinistram in regno tuo”.
22 Rispose Gesù: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io sto per bere?». Gli dicono: «Lo possiamo».22 Respondens autem Iesus dixit: “ Nescitis quid petatis. Potestis biberecalicem, quem ego bibiturus sum? ”. Dicunt ei: “ Possumus ”.
23 Ed egli disse loro: «Il mio calice, lo berrete; però sedere alla mia destra e alla mia sinistra non sta a me concederlo: è per coloro per i quali il Padre mio lo ha preparato».
23 Ait illis:“ Calicem quidem meum bibetis, sedere autem ad dexteram meam et sinistram nonest meum dare illud, sed quibus paratum est a Patre meo ”.
24 Gli altri dieci, avendo sentito, si sdegnarono con i due fratelli.24 Et audientes decem indignati sunt de duobus fratribus.
25 Ma Gesù li chiamò a sé e disse: «Voi sapete che i governanti delle nazioni dóminano su di esse e i capi le opprimono.25 Iesus autem vocaviteos ad se et ait: “ Scitis quia principes gentium dominantur eorum et, quimagni sunt, potestatem exercent in eos.
26 Tra voi non sarà così; ma chi vuole diventare grande tra voi, sarà vostro servitore26 Non ita erit inter vos, sed quicumquevoluerit inter vos magnus fieri, erit vester minister;
27 e chi vuole essere il primo tra voi, sarà vostro schiavo.27 et, quicumque volueritinter vos primus esse, erit vester servus;
28 Come il Figlio dell’uomo, che non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti».
28 sicut Filius hominis non venitministrari sed ministrare et dare animam suam redemptionem pro multis ”.
29 Mentre uscivano da Gerico, una grande folla lo seguì.29 Et egredientibus illis ab Iericho, secuta est eum turba multa.
30 Ed ecco, due ciechi, seduti lungo la strada, sentendo che passava Gesù, gridarono dicendo: «Signore, figlio di Davide, abbi pietà di noi!».30 Et ecce duocaeci sedentes secus viam audierunt quia Iesus transiret et clamaveruntdicentes: “ Domine, miserere nostri, fili David! ”.
31 La folla li rimproverava perché tacessero; ma essi gridavano ancora più forte: «Signore, figlio di Davide, abbi pietà di noi!».31 Turba autemincrepabat eos, ut tacerent; at illi magis clamabant dicentes: “ Domine,miserere nostri, fili David! ”.
32 Gesù si fermò, li chiamò e disse: «Che cosa volete che io faccia per voi?».32 Et stetit Iesus et vocavit eos et ait: “Quid vultis, ut faciam vobis?”.
33 Gli risposero: «Signore, che i nostri occhi si aprano!».33 Dicunt illi: “ Domine, ut aperianturoculi nostri ”.
34 Gesù ebbe compassione, toccò loro gli occhi ed essi all’istante ricuperarono la vista e lo seguirono.34 Misertus autem Iesus, tetigit oculos eorum; et confestimviderunt et secuti sunt eum.