Osea 4
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BIBBIA CEI 2008 | BIBBIA TINTORI |
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1 «Ascoltate la parola del Signore, o figli d’Israele, perché il Signore è in causa con gli abitanti del paese. Non c’è infatti sincerità né amore, né conoscenza di Dio nel paese. | 1 Udite la parola del Signore, o figli d'Israele, perchè il Signore viene a giudicare gli abitanti di questa terra. Non c'è più verità, nè compassione, nè la conoscenza di Dio sulla terra. |
2 Si spergiura, si dice il falso, si uccide, si ruba, si commette adulterio, tutto questo dilaga e si versa sangue su sangue. | 2 La bestemmia, la menzogna, l'omicidio, il furto, l'adulterio trionfano, il sangue incalza il sangue. |
3 Per questo è in lutto il paese e chiunque vi abita langue, insieme con gli animali selvatici e con gli uccelli del cielo; persino i pesci del mare periscono. | 3 Per questo la terra sarà nel pianto, chi vi abita sarà nelle malattie, anche le bestie dei campi, e gli uccelli del cielo, e i pesci stessi del mare periranno. |
4 Ma nessuno accusi, nessuno contesti; contro di te, sacerdote, muovo l’accusa. | 4 Ma nessuno condanni, nessuno rimproveri; perchè il popolo tuo è di quelli che contradicono al sacerdote. |
5 Tu inciampi di giorno e anche il profeta con te inciampa di notte e farò perire tua madre. | 5 E tu oggi andrai in rovina, e teco andrà in rovina il profeta: nella notte farò tacere la tua madre. |
6 Perisce il mio popolo per mancanza di conoscenza. Poiché tu rifiuti la conoscenza, rifiuterò te come mio sacerdote; hai dimenticato la legge del tuo Dio e anch’io dimenticherò i tuoi figli. | 6 Il mio popolo è rimasto muto, perchè privo di scienza. Perchè tu hai rigettata là scienza, io rigetterò te, e t'impedirò d'esercitarmi il sacerdozio. Tu hai dimenticata la legge di Dio, ed io mi scorderò dei tuoi figlioli. |
7 Tutti hanno peccato contro di me; cambierò la loro gloria in ignominia. | 7 Più sono e più peccano contro di me, ma io cangerò la loro gloria in ignominia. |
8 Essi si nutrono del peccato del mio popolo e sono avidi della sua iniquità. | 8 Mangiano i peccati del popolo mio, e lo incoraggiano al delitto. |
9 Il popolo e il sacerdote avranno la stessa sorte; li punirò per la loro condotta e li ripagherò secondo le loro azioni. | 9 E qual sarà il popolo tal sarà il sacerdote. Io punirò il suo modo d'agire e gli renderò secondo i suoi pensieri. |
10 Mangeranno, ma non si sazieranno, si prostituiranno, ma non aumenteranno, perché hanno abbandonato il Signore per darsi | 10 Essì mangeranno, ma senza satollarsi. Han fornicato senza darsi riposo, hanno abbandonato il Signore, per non osservarne la legge. |
11 alla prostituzione. Il vino vecchio e quello nuovo tolgono il senno. | 11 La disonestà, il vino l'ubriachezza tolgono l'intelletto. |
12 Il mio popolo consulta il suo pezzo di legno e il suo bastone gli dà il responso, poiché uno spirito di prostituzione li svia e si prostituiscono, allontanandosi dal loro Dio. | 12 Il mio popolo consulta un pezzo di legno, si fa predir l'avvenire da una bacchetta; perchè lo spirito di fornicazione li ha stupiditi, si son dati alla disonestà lontani da Dio. |
13 Sulla cima dei monti fanno sacrifici e sui colli bruciano incensi sotto la quercia, i pioppi e i terebinti, perché buona è la loro ombra. Perciò si prostituiscono le vostre figlie e le vostre nuore commettono adulterio. | 13 Usano offrir sacrifizi sulle vette dei monti, bruciar l'incenso sopra le colline, sotto la quercia, il pioppo e il terebinto, perchè ne è gradita l'ombra. Per questo le vostre figlie fornicheranno, e le vostre spose saranno adultere. |
14 Non punirò le vostre figlie se si prostituiscono, né le vostre nuore se commettono adulterio; poiché essi stessi si appartano con le prostitute e con le prostitute sacre offrono sacrifici. Un popolo, che non comprende, va in rovina! | 14 Io non castigherò le vostre figlie, quando avran fornicato, nè le vostre spose, quando avran commesso adulterio, perchè essi stessi conversavano colle meretrici e andavano a far sacrifizi cogli effemminati. E il popolo insensato andrà in rovina. |
15 Se ti prostituisci tu, Israele, non si renda colpevole Giuda. Non andate a Gàlgala, non salite a Bet-Aven, non giurate per il Signore vivente. | 15 Se ti sei dato alla fornicazione tu, o Israele, che non pecchi almeno Giuda. Non andate dunque a Galgala, non salite a Betaven, e non fate quel giuramento: « Vive il Signore ». |
16 E poiché come giovenca ribelle si ribella Israele, forse potrà pascolarlo il Signore come agnello in luoghi aperti? | 16 Perchè come vacca indomita Israele è uscito fuor di strada. Ora il Signore li farà pascere come agnelli in spaziosa campagna. |
17 Èfraim si è alleato agli idoli: | 17 Efraim s'è attaccato ai suoi idoli: lascialo stare: |
18 dopo essersi ubriacati si sono dati alla prostituzione, hanno preferito il disonore alla loro gloria. | 18 è separato il loro convito, hanno orribilmente fornicato, e i suoi protettori han desiderato di portare l'ignominia. |
19 Un vento li travolgerà con le sue ali e si vergogneranno dei loro sacrifici. | 19 Il vento li ha inviluppati nelle sue ali, e saran confusi per i loro sacrifizi. |