Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Osea 4


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA RICCIOTTI
1 «Ascoltate la parola del Signore, o figli d’Israele,
perché il Signore è in causa
con gli abitanti del paese.
Non c’è infatti sincerità né amore,
né conoscenza di Dio nel paese.
1 - Ascoltate la parola del Signore, figli d'Israele, perchè il Signore vuol contendere in giustizia cogli abitanti della terra; perchè non c'è verità, non c'è misericordia, non c'è scienza di Dio sulla terra.
2 Si spergiura, si dice il falso, si uccide,
si ruba, si commette adulterio,
tutto questo dilaga
e si versa sangue su sangue.
2 «Lo spergiuro, la menzogna, l'omicidio, il furto, l'adulterio hanno dilagato, e un fatto di sangue tira l'altro.
3 Per questo è in lutto il paese
e chiunque vi abita langue,
insieme con gli animali selvatici
e con gli uccelli del cielo;
persino i pesci del mare periscono.
3 Per questo sarà nel duolo la terra e nell'abbattimento ogni suo abitante, dall'animale delle campagne, ai volatili del cielo; finanche i pesci del mare scompariranno.
4 Ma nessuno accusi, nessuno contesti;
contro di te, sacerdote, muovo l’accusa.
4 E intanto che alcuno non rinfacci, non redarguisca alcuno; il tuo popolo infatti è come coloro che contradicono al sacerdote.
5 Tu inciampi di giorno
e anche il profeta con te inciampa di notte
e farò perire tua madre.
5 Cadrai di giorno, e cadrà anche teco il profeta di notte: e farò perire tua madre.
6 Perisce il mio popolo per mancanza di conoscenza.
Poiché tu rifiuti la conoscenza,
rifiuterò te come mio sacerdote;
hai dimenticato la legge del tuo Dio
e anch’io dimenticherò i tuoi figli.
6 Muto è diventato il mio popolo, per non aver avuto la scienza; e giacchè la scienza tu l'hai rigettata, rigetterò io te dal ministero di mio sacerdote; tu hai dimenticato la legge del tuo Dio, ed io pure dimenticherò i tuoi figliuoli.
7 Tutti hanno peccato contro di me;
cambierò la loro gloria in ignominia.
7 Col crescere di numero, crescono nei peccati contro di me, ma io cambierò la loro gloria in ignominia.
8 Essi si nutrono del peccato del mio popolo
e sono avidi della sua iniquità.
8 Campano sui peccati del mio popolo e tendono il loro animo alla loro iniquità.
9 Il popolo e il sacerdote avranno la stessa sorte;
li punirò per la loro condotta
e li ripagherò secondo le loro azioni.
9 Ma sarà come del popolo, così del sacerdote, ed io chiederò conto a ciascuno della sua condotta e renderò a ciascuno il fatto suo.
10 Mangeranno, ma non si sazieranno,
si prostituiranno, ma non aumenteranno,
perché hanno abbandonato il Signore
per darsi
10 E mangeranno, ma non si satolleranno; hanno fornicato senza trovar quiete, perchè hanno abbandonato il Signore col non curarsi di lui.
11 alla prostituzione.
Il vino vecchio e quello nuovo tolgono il senno.
11 La fornicazione, il vino e l'ubriachezza tolgono il senno.
12 Il mio popolo consulta il suo pezzo di legno
e il suo bastone gli dà il responso,
poiché uno spirito di prostituzione li svia
e si prostituiscono, allontanandosi dal loro Dio.
12 Il mio popolo ha consultato il suo legno, e la sua bacchetta divinatoria gli ha pronosticato, perchè lo spirito di fornicazione li trasse nell'errore ed hanno fornicato apostatando dal loro Dio.
13 Sulla cima dei monti fanno sacrifici
e sui colli bruciano incensi
sotto la quercia, i pioppi e i terebinti,
perché buona è la loro ombra.
Perciò si prostituiscono le vostre figlie
e le vostre nuore commettono adulterio.
13 Sulle sommità dei monti hanno sacrificato e sui colli ardevano profumi; sotto la quercia, il pioppo e il terebinto, perchè è comoda ombra; perciò le vostre figliuole si prostituiranno, e le vostre spose commetteranno adulterio.
14 Non punirò le vostre figlie se si prostituiscono,
né le vostre nuore se commettono adulterio;
poiché essi stessi si appartano con le prostitute
e con le prostitute sacre offrono sacrifici.
Un popolo, che non comprende, va in rovina!
14 Non chiederò conto alle vostre figlie se si sono prostituite, nè alle vostre spose se hanno commesso adulterio, perchè essi stessi si appartano con le meretrici, e sacrificano con le prostitute, ed il popolo ignorante andrà a precipizio.
15 Se ti prostituisci tu, Israele,
non si renda colpevole Giuda.
Non andate a Gàlgala,
non salite a Bet-Aven,
non giurate per il Signore vivente.
15 Se fornichi, tu, o Israele, almeno Giuda non si renda colpevole; e non intervenite a Galgala, nè salite a Betaven al grido votivo di: "Vive il Signore!"
16 E poiché come giovenca ribelle si ribella Israele,
forse potrà pascolarlo il Signore
come agnello in luoghi aperti?
16 Perchè Israele come una vacca ritrosa s'è sbandato, ma a momenti lo pascolerà il Signore come agnello in campo aperto.
17 Èfraim si è alleato agli idoli:
17 Efraim è in comunione cogli idoli; lascialo!
18 dopo essersi ubriacati
si sono dati alla prostituzione,
hanno preferito il disonore alla loro gloria.
18 Quando il loro simposio s'è sciolto, si sono prostituiti, i loro protettori hanno gareggiato a recare disonore.
19 Un vento li travolgerà con le sue ali
e si vergogneranno dei loro sacrifici.
19 Il vento se li è legati alle ali e resteranno svergognati dai loro sacrifizii.