Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Sapienza 3


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BIBBIA CEI 2008SAGRADA BIBLIA
1 Le anime dei giusti, invece, sono nelle mani di Dio,
nessun tormento li toccherà.
1 Mas as almas dos justos estão na mão de Deus, e nenhum tormento os tocará.
2 Agli occhi degli stolti parve che morissero,
la loro fine fu ritenuta una sciagura,
2 Aparentemente estão mortos aos olhos dos insensatos: seu desenlace é julgado como uma desgraça.
3 la loro partenza da noi una rovina,
ma essi sono nella pace.
3 E sua morte como uma destruição, quando na verdade estão na paz!
4 Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi,
la loro speranza resta piena d’immortalità.
4 Se aos olhos dos homens suportaram uma correção, a esperança deles era portadora de imortalidade, 5. e por terem sofrido um pouco, receberão grandes bens, porque Deus, que os provou, achou-os dignos de si.
5 In cambio di una breve pena riceveranno grandi benefici,
perché Dio li ha provati e li ha trovati degni di sé;
6 li ha saggiati come oro nel crogiuolo
e li ha graditi come l’offerta di un olocausto.
6 Ele os provou como ouro na fornalha, e os acolheu como holocausto.
7 Nel giorno del loro giudizio risplenderanno,
come scintille nella stoppia correranno qua e là.
7 No dia de sua visita, eles se reanimarão, e correrão como centelhas na palha.
8 Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli
e il Signore regnerà per sempre su di loro.
8 Eles julgarão as nações e dominarão os povos, e o Senhor reinará sobre eles para sempre.
9 Coloro che confidano in lui comprenderanno la verità,
i fedeli nell’amore rimarranno presso di lui,
perché grazia e misericordia sono per i suoi eletti.
9 Os que põem sua confiança nele compreenderão a verdade, e os que são fiéis habitarão com ele no amor: porque seus eleitos são dignos de favor e misericórdia.
10 Ma gli empi riceveranno una pena conforme ai loro pensieri;
non hanno avuto cura del giusto e si sono allontanati dal Signore.
10 Mas os ímpios terão o castigo que merecem seus pensamentos, uma vez que desprezaram o justo e se separaram do Senhor: e desgraçado é aquele que rejeita a sabedoria e a disciplina!
11 Infatti è infelice chi disprezza la sapienza e l’educazione.
Vana è la loro speranza e le loro fatiche inutili,
le loro opere sono senza frutto.
11 A esperança deles é vã, seus sofrimentos sem proveito, e as obras deles inúteis.
12 Le loro mogli sono insensate,
cattivi i loro figli,
maledetta la loro progenie.
12 Suas mulheres são insensatas e seus filhos malvados; a raça deles é maldita.
13 Felice invece è la sterile incorrotta,
che non ha conosciuto unione peccaminosa:
avrà il frutto quando le anime saranno visitate.
13 Feliz a mulher estéril, mas pura de toda a mancha, a que não manchou seu tálamo: ela carregará seu fruto no dia da retribuição das almas.
14 E felice l’eunuco la cui mano non ha fatto nulla d’ingiusto
e non ha pensato male del Signore:
riceverà una ricompensa privilegiata per la sua fedeltà,
una sorte più ambita nel tempio del Signore.
14 Feliz o eunuco cuja mão não cometeu o mal, que não concebeu iniqüidade contra o Senhor, porque ele receberá pela sua fidelidade uma graça de escol, e no templo do Senhor uma parte muito honrosa,
15 Poiché glorioso è il frutto delle opere buone
e la radice della saggezza non conosce imperfezioni.
15 porque é esplêndido o fruto de bons trabalhos, e a raiz da sabedoria é sempre fértil.
16 I figli degli adulteri non giungeranno a maturità,
il seme di un’unione illegittima scomparirà.
16 Quanto aos filhos dos adúlteros, a nada chegarão, e a raça que descende do pecado será aniqüilada.
17 Anche se avranno lunga vita, non saranno tenuti in alcun conto,
e, infine, la loro vecchiaia sarà senza onore.
17 Ainda que vivam muito tempo, serão tidos por nada e, finalmente, sua velhice será sem honra.
18 Se poi moriranno presto, non avranno speranza
né conforto nel giorno del giudizio,
18 Caso morram cedo, não terão esperança alguma, e no dia do julgamento não encontrarão nenhuma piedade:
19 poiché dura è la fine di una generazione ingiusta.19 porque é lamentável o fim de uma raça injusta.