Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Job 6


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BIBLIABIBBIA RICCIOTTI
1 Job tomó la palabra y dijo:1 - Ma Giobbe rispose e disse:
2 ¡Ah, si pudiera pesarse mi aflicción, si mis males se pusieran en la balanza juntos!2 «Oh! se si pesassero i miei peccati, con i quali meritai l'ira, e la sventura ch'io soffro [si mettesse sull'altro piatto] della bilancia!
3 Pesarían más que la arena de los mares: por eso mis razones se desmandan.3 Questa risulterebbe più pesante della sabbia del mare: ond'è che le mie parole son piene di dolore!
4 Pues las flechas de Sadday están en mí, mi espíritu bebe su veneno, y contra mí se alinean los terrores de Dios.4 Poichè le frecce del Signore stanno su me confitte, del loro veleno s'abbevera lo spirito mio, e i terrori del Signore contro di me stanno schierati.
5 ¿Rozna el onagro junto a la hierba verde? ¿muge el buey junto al forraje?5 Raglia forse l'onagro quando ha dell'erba, ovver muggisce il bove quando è davanti alla greppia ricolma?
6 ¿Se come acaso lo insípido sin sal? en la clara del huevo ¿hay algún gusto?6 Si può forse mangiare ciò ch'è insipido non condito di sale, ovver si gusta ciò che gustato dà morte?
7 Lo que aun tocar me repugnaba eso es ahora mi comida de enfermo.7 Quelle cose che prima l'anima mia non voleva toccare, adesso nella mia sventura son diventate mio cibo.
8 ¡Ojalá se realizara lo que pido, que Dios cumpliera mi esperanza,8 Oh! se si esaudisse la mia domanda, e ciò che io aspetto mi concedesse Dio!
9 que él consintiera en aplastarme, que soltara su mano y me segara!9 Cioè, [Dio] che cominciò finisca con lo schiacciarmi, sciolga la sua mano per recidermi!
10 Tendría siquiera este consuelo, exultaría de gozo en mis tormentos crueles, por no haber eludido los decretos del Santo.10 E questa sarebbe per me la consolazione, che, mentre egli mi affligge di dolori senza risparmio, io non rinnego le parole sante.
11 ¿Cuál es mi fuerza para que aún espere, qué fin me espera para que aguante mi alma?11 Qual è mai infatti la mia forza, perchè io resista? qual è mai il mio fine, perchè io sia longanime?
12 ¿Es mi fuerza la fuerza de la roca? ¿es mi carne de bronce?12 Nè forza di pietre è la mia forza, nè la mia carne è di bronzo:
13 ¿No está mi apoyo en una nada? ¿no se me ha ido lejos toda ayuda?13 ecco, non v'è per me alcun sollievo in me, e pur i miei intimi s'allontanaron da me!
14 El que retira la compasión al prójimo abandona el temor de Sadday.14 Colui che nega al suo amico pietà, abbandona il timor del Signore.
15 Me han defraudado mis hermanos lo mismo que un torrente, igual que el lecho de torrentes que pasan:15 I miei fratelli furon fallaci meco come un torrenteche d'un subito gonfia nelle valli:
16 turbios van de aguas de hielo, sobre ellos se disuelve la nieve;16 in esso si dissolve il ghiaccio, sopra esso cade la neve;
17 pero en tiempo de estiaje se evaporan, en cuanto hace calor se extinguen en su lecho.17 ma quando si dissecca è annientatoe al risentir del caldo scompare dal suo letto,
18 Por ellos las caravanas se apartan de su ruta, en el desierto se adentran y se pierden.18 si contorcono i rigagnoli del suo corso, si sperdono su nel vuoto e finiscono.
19 Las caravanas de Temá los otean, en ellos esperan los convoyes de Sabá.19 Le carovane di Thema erano state intente, le torme di Saba avevano sperato alquanto:
20 Pero se ve corrida su confianza; al llegar junto a ellos se quedan confundidos.20 ma restaron confuse perchè sperarono, giunsero fin lì, ma restaron deluse.
21 Así sois ahora vosotros para mí: veis algo horrible y os amedrentáis.21 In tal maniera voi vi comportaste, chè ora vedendo la mia sventura vi sbigottite.
22 ¿He dicho acaso: «Dadme algo, haced regalos por mí de vuestros bienes;22 Ho detto io forse: - Datemi qualcosa? Dei vostri beni fatemi un donativo? -
23 arrancadme de la mano de un rival, de la mano de tiranos rescatadme?»23 Ovvero: - Liberatemi dalla mano dell'avversario? dalla mano dei violenti scampatemi? -
24 Instruidme, que yo me callaré; hacedme ver en qué me he equivocado.24 Insegnatemi pure, ed io tacerò, e in ciò in cui io sia ignorante istruitemi.
25 ¡Qué dulces son las razones ecuánimes!, pero, ¿qué es lo que critican vuestras críticas?25 Perchè sminuite le parole veritiere, se fra voi non v'è alcuno che riesca a smentirmi?
26 ¿Intentáis criticar sólo palabras, dichos desesperados que se lleva el viento?26 Soltanto per ingiuriare voi intessete discorsi, e gittate le parole al vento;
27 ¡Vosotros echáis a suerte al mismo huérfano, especuláis con vuestro propio amigo!27 sopra un orfano voi vi gettate, e vi sforzate d'abbattere l'amico vostro.
28 Y ahora, por favor, volveos a mí, que no he de mentiros a la cara.28 Ma poichè cominciaste, compite, porgete orecchio e vedete se mentisco.
29 ¡Tornad, pues, que no haya entuerto! ¡Tornad, que está en juego mi justicia!29 Rispondete, vi prego, senza contenziosità, e ragionando secondo giustizia, sentenziate:
30 ¿Hay entuerto en mis labios? ¿no distingue mi paladar las cosas malas?30 e non troverete nella mia lingua iniquità, nè dentro la mia bocca risonerà stoltezza.