Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Ecclesiasticus 51


font
VULGATABIBBIA MARTINI
1 Oratio Jesu filii Sirach. Confitebor tibi, Domine rex,
et collaudabo te Deum salvatorem meum.
1 Orazione di Gesù Figliuolo di Sirach. Te loderò io, o Signore, e Re, e a te darò gloria, o Dio mio salvatore.
2 Confitebor nomini tuo,
quoniam adjutor et protector factus es mihi,
2 Grazie renderò al nome tuo, perché tu se' stato mio ajuto, e mio protettore.
3 et liberasti corpus meum a perditione :
a laqueo linguæ iniquæ, et a labiis operantium mendacium :
et in conspectu astantium factus es mihi adjutor.
3 Ed hai liberato il corpo mio dalla perdizione, e dal laccio della lingua perversa, e dalle labbra di quelli, che ordivano menzogne, e in faccia a' miei avversari mi hai dato soccorso.
4 Et liberasti me, secundum multitudinem misericordiæ nominis tui,
a rugientibus præparatis ad escam :
4 E secondo la molta misericordia, onde tu prendi il nome, mi hai liberato da lioni, che ruggivano pronti a divorare,
5 de manibus quærentium animam meam,
et de portis tribulationum quæ circumdederunt me ;
5 Dalle mani di que', che cercavano l'anima mia, e dal cadere nelle tribolazioni, ond'io fui circondato,
6 a pressura flammæ quæ circumdedit me,
et in medio ignis non sum æstuatus ;
6 Dalla violenza delle fiamme, tralle quali era rinchiuso, e in mezzo al fuoco non ebbi calore;
7 de altitudine ventris inferi,
et a lingua coinquinata, et a verbo mendacii,
a rege iniquo, et a lingua injusta.
7 Dal seno profondo dell'inferno, e dalla impura lingua, dalle testimonianze bugiarde, da un re inique, e dalla ingiusta lingua:
8 Laudabit usque ad mortem anima mea Dominum,
8 A Dio darà laude l'anima mia fino alla morte;
9 et vita mea appropinquans erat in inferno deorsum.
9 Perocché la mia vita fu presso a cadere laggiù nell'inferno.
10 Circumdederunt me undique, et non erat qui adjuvaret :
respiciens eram ad adjutorium hominum, et non erat.
10 Mi avean serrato da tutte parti, e non era chi mi porgesse soccorso; mirava se alcun uomo mi desse ajuto, ma ajuto non v'era.
11 Memoratus sum misericordiæ tuæ Domine,
et operationis tuæ, quæ a sæculo sunt :
11 Mi ricordai di tua misericordia, o Signore, e delle cose fatte da te ab antico:
12 quoniam eruis sustinentes te, Domine,
et liberas eos de manibus gentium.
12 E come tu liberi coloro, cbe te aspettano, e li salvi dalle mani delle nazioni.
13 Exaltasti super terram habitationem meam,
et pro morte defluente deprecatus sum.
13 Tu innalzasti la casa mia, sopra la terra, e te io supplicai per la morte, che tutto scioglie.
14 Invocavi Dominum patrem Domini mei,
ut non derelinquat me in die tribulationis meæ,
et in tempore superborum, sine adjutorio.
14 Io invocai il Signore padre del Signor mio, affinchè non mi abbandoni, senza soccorso nel giorno di mia afflizione, e mentre dominano i superbi.
15 Laudabo nomen tuum assidue,
et collaudabo illud in confessione :
et exaudita est oratio mea,
15 Darò laude al nome tuo, e continuamente il celebrerò con rendimenti di grazie, perché fu esaudita la mia orazione.
16 et liberasti me de perditione,
et eripuisti me de tempore iniquo.
16 E mi liberasti dalla perdizione, e mi salvasti dal tempo cattivo.
17 Propterea confitebor, et laudem dicam tibi,
et benedicam nomini Domini.
17 Per questo io ti renderò grazie, e a te darò laude, e benedirò il nome del Signore.
18 Cum adhuc junior essem, priusquam oberrarem,
quæsivi sapientiam palam in oratione mea.
18 Quand'io era tuttor giovanotto prima di inciampare in errori feci professione di cercar la sapienza colla mia orazione.
19 Ante templum postulabam pro illis,
et usque in novissimis inquiram eam :
et effloruit tamquam præcox uva.
19 Io la domandava dinanzi al tempio, come sino all'estremo punto la cercherò; ed ella gettò il suo fiore come l'uva primaticcia.
20 Lætatum est cor meum in ea :
ambulavit pes meus iter rectum :
a juventute mea investigabam eam.
20 Il mio cuore trovò in essa il suo gaudio; il mio piede battè la strada diritta; andai in cerca di lei fin dalla giovinezza.
21 Inclinavi modico aurem meam,
et excepi illam.
21 Chinai un poco le mie orecchie, e la ascoltai.
22 Multam inveni in meipso sapientiam,
et multum profeci in ea.
22 E molta sapienza accolsi nella mia mente, e molto in essa mi avanzai.
23 Danti mihi sapientiam dabo gloriam :
23 A lui, che mi da la sapienza, io darò gloria.
24 consiliatus sum enim ut facerem illam.
Zelatus sum bonum, et non confundar.
24 Perocché io mi son risoluto di metterla in pratica; ebbi zelo del bene, e non avronne rossore.
25 Colluctata est anima mea in illa,
et in faciendo eam confirmatus sum.
25 Per lei ha combattuto l'anima mia, e mi tengo costante nel seguitarla.
26 Manus meas extendi in altum,
et insipientiam ejus luxi ;
26 Stesi in alto le mie mani, e deplorai la stoltezza di quest'anima.
27 animam meam direxi ad illam,
et in agnitione inveni eam.
27 Verso di lei dirizzai l'anima mia, e conosciuto (me) la trovai.
28 Possedi cum ipsa cor ab initio :
propter hoc, non derelinquar.
28 Con lei possedei da principio il mio cuore; per questo non sarò abbandonato.
29 Venter meus conturbatus est quærendo illam :
propterea bonam possidebo possessionem.
29 Nel cercar lei le mie viscere soffersero de' turbamenti, per questo possederò un gran bene.
30 Dedit mihi Dominus linguam mercedem meam,
et in ipsa laudabo eum.
30 Il Signore per min mercede mi ha dato la lingua, ed io con essa a luì darò laude.
31 Appropiate ad me, indocti,
et congregate vos in domum disciplinæ.
31 Appressatevi a me, o ignoranti, e adunatevi nella casa di istruzione:
32 Quid adhuc retardatis ? et quid dicitis in his ?
animæ vestræ sitiunt vehementer.
32 Perché tuttora tardate? E che rispondete a questo? le anime vostre son grandemente assetate.
33 Aperui os meum, et locutus sum :
Comparate vobis sine argento,
33 Ho aperta la mia bocca, ed ho parlato: comperate senza spesa,
34 et collum vestrum subjicite jugo :
et suscipiat anima vestra disciplinam :
in proximo est enim invenire eam.
34 E piegate al giogo il vostro collo, e l'anima vostra accolga la disciplina; perocché è facile il ritrovarla.
35 Videte oculis vestris, quia modicum laboravi,
et inveni mihi multam requiem.
35 Mirate cogli occhi vostri com'io faticai per un poco, ed ho trovato molta requie.
36 Assumite disciplinam in multo numero argenti,
et copiosum aurum possidete in ea.
36 Abbracciate la disciplina come un gran tesoro d'argento, e possedete con lei molto oro.
37 Lætetur anima vestra in misericordia ejus,
et non confundemini in laude ipsius.
37 Si consoli l'anima vostra nella misericordia di Dio, e lodando lui non sarete confusi.
38 Operamini opus vestrum ante tempus,
et dabit vobis mercedem vestram in tempore suo.
38 Fate l'opera vostra per tempo, ed egli darà a voi la mercede vostra a suo tempo.