Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Ecclesiasticus 49


font
VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Memoria Josiæ in compositionem odoris facta
opus pigmentarii.
1 Il ricordo di Giosia è come una mistura d'incenso preparata con l'arte del profumiere, è dolce, in ogni bocca, come il miele, è come musica in un convito con vino.
2 In omni ore quasi mel indulcabitur ejus memoria,
et ut musica in convivio vini.
2 Ha voluto la riforma del popolo che era giusta, ha distrutto gli abomini idolatrici contrari alla legge.
3 Ipse est directus divinitus in p?nitentiam gentis,
et tulit abominationes impietatis.
3 Ha avuto il cuore retto con il Signore, quando imperversava l'empietà ha favorito la pietà.
4 Et gubernavit ad Dominum cor ipsius,
et in diebus peccatorum corroboravit pietatem.
4 Ad eccezione di Davide, Ezechia e Giosia, tutti sono stati perversi; avendo abbandonato la legge dell'Altissimo i re di Giuda hanno avuto la loro fine.
5 Præter David et Ezechiam et Josiam,
omnes peccatum commiserunt :
5 Hanno consegnato il loro potere agli altri, la loro gloria ad una nazione straniera,
6 nam reliquerunt legem Altissimi reges Juda,
et contempserunt timorem Dei.
6 che ha incendiato la città eletta del tempio e ha reso deserte le sue strade,
7 Dederunt enim regnum suum aliis,
et gloriam suam alienigenæ genti.
7 secondo la profezia fatta da Geremia. L'hanno infatti amareggiato, lui, profeta santificato nell'utero per sradicare, distruggere e perdere, ma anche per costruire e piantare.
8 Incenderunt electam sanctitatis civitatem,
et desertas fecerunt vias ipsius in manu Jeremiæ.
8 Ezechiele ebbe la visione della gloria portata sul carro dai cherubini.
9 Nam male tractaverunt illum
qui a ventre matris consecratus est propheta,
evertere, et eruere, et perdere,
et iterum ædificare, et renovare :
9 Dio si è ricordato dei nemici mandando la bufera, ma ha salvato quelli che vanno per vie diritte.
10 Ezechiel, qui vidit conspectum gloriæ
quam ostendit illi in curru cherubim.
10 Possano le ossa dei dodici profeti germogliare dalla loro tomba, perché hanno consolato Giacobbe, l'hanno riscattato con la loro confidente speranza.
11 Nam commemoratus est inimicorum in imbre,
benefacere illis qui ostenderunt rectas vias.
11 Come possiamo onorare Zorobabele, che è come un sigillo sulla mano destra?
12 Et duodecim prophetarum ossa pullulent de loco suo :
nam corroboraverunt Jacob,
et redemerunt se in fide virtutis.
12 Era con lui Giosuè, figlio di Iozedek; nei loro giorni hanno costruito la casa, hanno elevato un tempio sacro al Signore, destinato a una gloria senza fine.
13 Quomodo amplificemus Zorobabel ?
nam et ipse quasi signum in dextera manu :
13 Molto grande è il ricordo di Neemia che ha ricostruito le nostre mura cadute, vi ha posto le porte e i catenacci, ha fatto risorgere le nostre case.
14 sic et Jesum filium Josedec,
qui in diebus suis ædificaverunt domum,
et exaltaverunt templum sanctum Domino,
paratum in gloriam sempiternam.
14 Nessuno fu creato sulla terra uguale a Enoch, perciò fu fatto ascendere dalla terra.
15 Et Nehemias in memoriam multi temporis,
qui erexit nobis muros eversos,
et stare fecit portas et seras,
qui erexit domos nostras.
15 Né è nato un uomo come Giuseppe, guida dei fratelli e sostegno del popolo, le cui ossa sono state onorate.
16 Nemo natus est in terra qualis Henoch,
nam et ipse receptus est a terra :
16 Sem e Set hanno avuto molta gloria tra gli uomini, ma più di ogni vivente spicca nella creazione Adamo.
17 neque ut Joseph, qui natus est homo princeps fratrum,
firmamentum gentis, rector fratrum, stabilimentum populi :
18 et ossa ipsius visitata sunt,
et post mortem prophetaverunt.
19 Seth et Sem apud homines gloriam adepti sunt,
et super omnem animam in origine Adam.