Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 16


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NOVA VULGATABIBBIA MARTINI
1 De collectis autem, quae fiunt in sanctos, sicut ordina vi ecclesiisGalatiae, ita et vos facite.1 Quanto poi alle collette, che si fanno pe' santi, conforme la regola data da me alle Chiese della Galazia, così fate anche voi.
2 Per primam sabbati unusquisque vestrum apud seponat recondens, quod ei beneplacuerit, ut non, cum venero, tunc collectaefiant.2 Ogni primo di della settimana ognun di voi metta da parte, e accumuli quello, che gli parrà: affinchè non s'abbian a far le collette, quando io sarò arrivato.
3 Cum autem praesens fuero, quos probaveritis, per epistulas hos mittamperferre gratiam vestram in Ierusalem;3 Quando poi sarò presente: manderò con lettere quegli, che avrete eletti, a portare il vostro dono a Gerusalemme.
4 quod si dignum fuerit, ut et ego eam,mecum ibunt.
4 Che se la cosa meriterà, che vada anch'io, partiranno meco.
5 Veniam autem ad vos, cum Macedoniam pertransiero, nam Macedoniam pertransibo;5 Or io verrò da voi, quando avrò traversata la Macedonia: imperocché passerò per la Macedonia.
6 apud vos autem forsitan manebo vel etiam hiemabo, ut vos me deducatis,quocumque iero.6 Mi tratterrò forse presso di voi, od anche svernerò: affinchè voi mi accompagniate dovunque anderò.
7 Nolo enim vos modo in transitu videre; spero enim mealiquantum temporis manere apud vos, si Dominus permiserit.7 Imperocché io non voglio adesso vedervi di passaggio, ma spero di trattenermi qualche tempo tra voi, se il Signore lo permetterà.
8 Permanebo autemEphesi usque ad Pentecosten;8 Or io mi tratterrò in Efeso sino alla pentecoste.
9 ostium enim mihi apertum est magnum et efficax,et adversarii multi.9 Imperocché mi si è aperta una porta grande, e spaziosa: e molti avversarj.
10 Si autem venerit Timotheus, videte, ut sine timore sitapud vos, opus enim Domini operatur, sicut et ego;10 Che se verrà Timoteo, procurate, che stia tra voi senza timore: conciossiachè egli accudisce all'opera del Signore, come io stesso.
11 ne quis ergo illumspernat. Deducite autem illum in pace, ut veniat ad me; exspecto enim illum cumfratribus.11 Nissuno adunque lo disprezzi: ma accompagnatelo con buona grazia, affinchè venga da me: imperocché aspetto lui co' fratelli.
12 De Apollo autem fratre, multum rogavi eum, ut veniret ad vos cumfratribus, et utique non fuit voluntas, ut nunc veniret; veniet autem, cum eiopportunum fuerit.
12 Quanto poi al fratello Apollo io vi fo sapere, che lo ho pregato forte, che venisse da voi co' fratelli: ma assolutamente non ha voluto venire adesso: ma verrà, quando gli sarà comodo.
13 Vigilate, state in fide, viriliter agite, confortamini;13 Vegliate, siate costanti nella fede, operate virilmente, e fortificatevi:
14 omnia vestra incaritate fiant.14 Tutte le cose vostre siano fatte nella carità.
15 Obsecro autem vos, fratres: nostis domum Stephanae, quoniamsunt primitiae Achaiae et in ministerium sanctorum ordinaverunt seipsos;15 Vi prego poi, o fratelli, voi sapete come la famiglia di Stefana, e quella di Fortunato, e di Acaico, sono le primizie dell'Arnia, e si sono consagrati al servigio de' santi:
16 utet vos subditi sitis eiusmodi et omni cooperanti et laboranti.16 Che anche voi siate sottomessi a questi tali, e a chiunque coopera, e travaglia.
17 Gaudeo autemin praesentia Stephanae et Fortunati et Achaici, quoniam id quod vobis deerat,ipsi suppleverunt;17 Godo dell'arrivo di Stefana, e di Fortunato, e di Acaico: perché questi hanno supplito alla vostra assenza:
18 refecerunt enim et meum spiritum et vestrum. Cognosciteergo, qui eiusmodi sunt.
18 Imperocché hanno ristorato il mio, e vostro spirito. Distinguete adunque que', che sono tali.
19 Salutant vos ecclesiae Asiae. Salutant vos in Domino multum Aquila et Priscacum domestica sua ecclesia.19 Vi salutan le Chiese dell'Asia. Vi salutano nel Signore grandemente Aquila, e Priscilla con la domestica loro Chiesa: de' quali sono ospite.
20 Salutant vos fratres omnes. Salutate invicem inosculo sancto.
20 Vi salutano tutti i fratelli. Salutatevi gli uni gli altri col bacio santo.
21 Salutatio mea manu Pauli.21 Il saluto, di mano di me Paolo.
22 Si quis non amat Dominum, sit anathema. Maranatha!
22 Se alcuno non ama il Signor nostro Gesù Cristo, sia anatema, Maran Atha.
23 Gratia Domini Iesu vobiscum.23 La grazia del Signore nostro Gesù Cristo con voi.
24 Caritas mea cum omnibus vobis in Christo Iesu.24 La carità mia con tutti voi in Cristo Gesù. Cosi sia.