Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Apocalisse 13


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BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 E vidi una bestia, che saliva dal mare, che aveva sette teste, e dieci corna, e sopra le sue corna dieci diademi, e sopra le sue teste nomi di bestemmia.1 Vidi poi una bestia che saliva dal mare; aveva dieci corna e sette teste; sulle corna v'erano dieci diademi e le teste portavano nomi blasfemi.
2 E la bestia, ch'io vidi, era simile al pardo, e i suoi piedi come piedi d'arso, e la sua bocca come bocca di leone. E il dragone diede ad essa la sua forza, e il suo potere grande.2 La bestia che vidi somigliava a una pantera, mentre le zampe sembravano di orso e la bocca di leone. Il dragone comunicò ad essa la propria potenza e il suo trono con potestà grande.
3 E vidi una delle sue teste come piagata a morte: ma la sua piaga mortale fu guarita. E tutta quanta la terra con ammirazione seguì la bestia.3 Ora una delle teste appariva come colpita a morte, ma la sua ferita mortale fu guarita. Per questo tutta la terra fu presa d'ammirazione per la bestia
4 E adorarono il dragone, che dette potestà alla bestia: e adorarono la bestia, dicendo: chi è da paragonarsi colla bestia? E chi potrà combattere con essa?4 e si mise ad adorare il dragone, che aveva dato un tale potere alla bestia; e adorarono la bestia dicendo: "Chi è simile alla bestia? E chi può combattere con essa?".
5 E fulle data una bocca per dir cose grandi, e bestemmie: e fulle dato potere d'agire per mesi quarantadue.5 Alla bestia fu data una bocca che proferiva parole orgogliose e blasfeme e le fu concesso di operare per lo spazio di quarantadue mesi.
6 Aprì adunque la sua bocca in bestemmie contro Dio, a bestemmiare il suo nome, e il suo tabernacolo, e gli abitatori del cielo.6 Così aprì la sua bocca blasfema contro Dio, lanciando bestemmie contro il nome e la dimora di lui, contro tutti gli abitanti del cielo.
7 E fu conceduto a lei di far guerra co' santi, e di vincerli. E fulle dato potere sopra ogni tribù, e popolo, e lingua, e nazione:7 Le fu dato potere di far guerra ai santi e vincerli; e le fu data potestà su ogni tribù, popolo, lingua e nazione.
8 E lei adorarono tutti quelli, che abitano la terra, i nomi de' quali non sono scritti nel libro di vita dell'Agnello, il quale fu ucciso dal cominciamento del mondo.8 L'adoreranno tutti gli abitanti della terra, il cui nome non sta scritto nel libro della vita dell'Agnello che è immolato fin dalla creazione del mondo.
9 Chi ha orecchio, oda.9 Chi ha orecchi, ascolti!
10 Chi altrui mena schiavo, va in ischiavitù: chi uccide di spada, bisogna, cha sia ucciso di spada. Qui sta la pazienza, e la fede de' santi.10 Se uno è destinato alla prigione, vada in prigione. Se uno con la spada uccide, con la spada dev'essere ucciso. In ciò sta la pazienza e la fede dei santi.
11 E vidi un'altra bestia, che saliva da terra, che avea due corna simili all'Agnello, ma parlava come il dragone.11 Poi vidi un'altra bestia salire dalla terra; aveva due corna come un agnello, ma parlava come un dragone.
12 Ed esercitava tutto il potere della prima bestia dinanzi ad essa: e fece sì, che la terra, e i suoi abitatori adorasser la prima bestia, della quale fu guarita la piaga mortale.12 Esercitava tutta l'autorità della prima bestia per conto di essa; si adoperava, infatti, che la terra e tutti i suoi abitanti si prostrassero davanti alla prima bestia, la cui ferita mortale era stata guarita.
13 E fece prodigi grandi, sin a fare scendere anche fuoco dal cielo sulla terra a vista degli uomini.13 Faceva prodigi strabilianti, al punto da far discendere dal cielo sulla terra il fuoco, e ciò sotto gli occhi degli uomini.
14 E sedusse gli abitatori della terra mediante i prodigi, che fulle dato di operare davanti alla bestia, dicendo agli abitatori della terra, che facciano l'immagine della bestia, che fu piagata di spada, e si riebbe.14 Così traeva in inganno gli abitanti della terra con i portenti che aveva il potere di fare a servizio della bestia; spingeva infatti gli abitanti della terra a erigere un'immagine alla bestia che aveva ricevuto la ferita della spada e poi aveva ripreso vita.
15 E fulle dato di dare spirito all'immagine della bestia, talché l'immagine della bestia ancora parli: e faccia si, che chiunque non adorerò l'immagine della bestia, sia messo a morte.15 Quindi fu dato ad essa di infondere lo spirito al simulacro della bestia in modo che questa potesse parlare. Quanti non avessero voluto adorare l'immagine della bestia ordinava che fossero uccisi.
16 E farà, che tutti quanti, e piccoli, e grandi, e ricchi, e poveri, e liberi, e servi, abbiano un carattere nella loro mano destra, o nella loro fronte:16 Si adoperava, inoltre, che a tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, fosse impresso sulla loro mano destra o sulla fronte un marchio,
17 E che nissuno possa comprare, o vendere, eccetto chi ha il carattere, o il nome della bestia, o il numero del suo nome.17 in modo che nessuno potesse comprare o vendere all'infuori di coloro che portavano il marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome.
18 Qui consiste la sapienza. Chi ba intelligenza, calcoli il nome della bestia. Attesoché è numero d'uomo: e il suo numero seicento sessanta sei.18 Qui sta la sapienza. Chi ha mente computi il numero della bestia; è un numero d'uomo. Il suo numero è seicentosessantasei.