Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Lettera agli Ebrei 5


font
BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 Imperocchè ogni pontefice preso di tra gli uomini è preposto a prò degli uomini a tutte quelle cose, che Dio riguardano, affinchè offerisca doni, e sagrificj pei peccati:1 Infatti ogni pontefice, preso di tra gli uomini, è costituito in favore degli uomini nelle cose che riguardano Dio, perché offra doni e vittime per i peccati,
2 Che possa aver compassione degli ignoranti, e degli erranti: come essendo egli stesso circondato di infermità:2 essendo capace di usare indulgenza per gli ignoranti e gli sviati, dal momento che anch'egli è avvolto di debolezza,
3 E per questo dee, come pel popolo, cosi anche per se stesso offerir sagrificio pei peccati:3 e a motivo di questa deve offrire sacrifici per i peccati, come per il popolo, così anche per se stesso.
4 Né alcuno tal onore da se si appropria, ma ehi è chiamato da Dio, come Aronne.4 E nessuno si prende l'onore da se stesso, ma quando è chiamato da Dio, così come anche Aronne.
5 Cosi anche Cristo non si glorificò da se stesso per esser fatto pontefice: ma (glorificollo) colui, che dissegli: mio figliuolo se' tu, io oggi ti ho generato.5 Così anche Cristo non glorificò se stesso nel divenire gran sacerdote, ma lo fece sacerdote colui che gli disse: Mio figlio sei tu, io oggi ti ho generato.
6 Come anche altrove dice: tu se' sacerdote in eterno secondo l'ordine di Melchisedech.6 Come anche in altro luogo dice: Tu sei sacerdote per l'eternità secondo l'ordine di Melchìsedek.
7 Il quale ne' giorni della sua carne avendo offerto preghiere, e suppliche con forti grida, e con lagrime a colui, che salvarlo potea dalla morte, fu esaudito per la sua riverenza:7 Il quale, nei giorni della sua carne, implorò e supplicò con grida veementi e lacrime colui che poteva salvarlo da morte, e fu esaudito per la sua riverenza.
8 E benché fosse Figliuolo di Dio, Imparò da quello, che pati, l'ubbidienza:8 E imparò da ciò che soffrì l'obbedienza, pur essendo Figlio.
9 E consumato, diventò causa di eterna salute a tutti quegli, che sono a lui ubbidienti,9 E perfezionato, diventò per tutti quelli che gli prestano obbedienza autore di eterna salvezza,
10 Essendo stato chiamato da Dio pontefice secondo l'ordine di Melchisedech.10 proclamato da Dio sommo sacerdote secondo l'ordine di Melchìsedek.
11 Sopra di che grandi cose abbiamo da dire, e difficili a spiegarsi: dappoiché siete diventati duri di orecchie.11 Intorno a ciò il discorso per noi si fa abbondante e difficile da esporre, perché siete divenuti pigri nell'ascoltare.
12 Imperocché quando, riguardo al tempo, dovevate esser maestri: avete bisogno, che siavi insegnato di nuovo quel, che siano i rudimenti del cominciamento de' parlari di Dio: e siete tali da aver bisogno di latte, e non di solido cibo.12 Infatti, mentre per il tempo dovreste essere maestri, invece avete nuovamente bisogno che uno vi insegni i rudimenti degli oracoli di Dio, e siete diventati bisognosi di latte, non di cibo solido.
13 Or chi è al latte, non è pratico del sermone della giustizia: perché egli è bambino.13 Infatti, chi prende il latte non ha l'esperienza della dottrina della giustizia, perché è un bambino.
14 Ma il solido cibo è pei perfetti: Per coloro, i quali per consuetudine hanno i sensi esercitati a discernere il bene, ed il male.14 Invece il cibo solido è dei perfetti, i quali per la consuetudine hanno i sensi allenati al discernimento del bene e del male.