Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 10


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BIBBIA MARTINIBIBBIA MARTINI
1 Imperocchè non voglio, che voi ignoriate, o fratelli, come i padri nostri furono tutti sotto quella nuvola, e tutti passarono per quel mare;1 Imperocchè non voglio, che voi ignoriate, o fratelli, come i padri nostri furono tutti sotto quella nuvola, e tutti passarono per quel mare;
2 E tutti furono battezzati per Mosè nella nube, e nel mare:2 E tutti furono battezzati per Mosè nella nube, e nel mare:
3 E tutti mangiarono dello stesso cibo spirituale,3 E tutti mangiarono dello stesso cibo spirituale,
4 E tutti bevvero la stessa bevanda spirituale: (or bevevano della pietra spirituale, che gli accompagnava: e quella pietra era Cristo).4 E tutti bevvero la stessa bevanda spirituale: (or bevevano della pietra spirituale, che gli accompagnava: e quella pietra era Cristo).
5 Ma non a favore de' più di essi fu il beneplacito di Dio: conciossiachè furono messi per terra nel deserto.5 Ma non a favore de' più di essi fu il beneplacito di Dio: conciossiachè furono messi per terra nel deserto.
6 E queste cose erano figure di noi, affinchè non desideriamo cose cattive, come quegli desiderarono:6 E queste cose erano figure di noi, affinchè non desideriamo cose cattive, come quegli desiderarono:
7 Né siate adoratori degli idoli, come alcuni di loro, conforme sta scritto: si adagiò il popolo per mangiare, e bere, e si alzarono per tripudiare.7 Né siate adoratori degli idoli, come alcuni di loro, conforme sta scritto: si adagiò il popolo per mangiare, e bere, e si alzarono per tripudiare.
8 Né fornichiamo, come alcuni di essi, fornicarono, e ne peri in un sol giorno ventitre mila.8 Né fornichiamo, come alcuni di essi, fornicarono, e ne peri in un sol giorno ventitre mila.
9 Né tentiamo Cristo: come alcuni di loro lo tentarono, e furono uccisi da' serpenti.9 Né tentiamo Cristo: come alcuni di loro lo tentarono, e furono uccisi da' serpenti.
10 Né mormorate, come alcuni di loro mormorarono, e furono spersi dallo sterminatore.10 Né mormorate, come alcuni di loro mormorarono, e furono spersi dallo sterminatore.
11 Or queste cose tutte accadevan loro in figura: e sono state scritte per avvertimento di noi, ai quali è venuta la fine de' secoli.11 Or queste cose tutte accadevan loro in figura: e sono state scritte per avvertimento di noi, ai quali è venuta la fine de' secoli.
12 Per la qual cosa chi si crede di star in piedi, badi di non cadere.12 Per la qual cosa chi si crede di star in piedi, badi di non cadere.
13 Non vi ha sorpreso tentazione se non umana: ma fedele è Dio, il quale non permetterà, che voi siate tentati oltre il vostro potere, ma darà con la tentazione il profitto, affinchè possiate sostenere.13 Non vi ha sorpreso tentazione se non umana: ma fedele è Dio, il quale non permetterà, che voi siate tentati oltre il vostro potere, ma darà con la tentazione il profitto, affinchè possiate sostenere.
14 Per la qual cosa, diletti miei, fuggite l'idolatria:14 Per la qual cosa, diletti miei, fuggite l'idolatria:
15 Parlo come a persone intelligenti, giudicate voi di quel, ch'io dico.15 Parlo come a persone intelligenti, giudicate voi di quel, ch'io dico.
16 Il calice della benedizione, cui noi benediciamo, non è egli comunicazione del sangue di Cristo? E il pane,che noi spezziamo, non è egli comunicazione del corpo del Signore?16 Il calice della benedizione, cui noi benediciamo, non è egli comunicazione del sangue di Cristo? E il pane,che noi spezziamo, non è egli comunicazione del corpo del Signore?
17 Dappoiché un pane solo, un solo corpo siamo noi molti, quanti di quel solo pane partecipiamo.17 Dappoiché un pane solo, un solo corpo siamo noi molti, quanti di quel solo pane partecipiamo.
18 Mirate Israele carnale: non è egli vero, che quegli, che mangiano dell'ostia, hanno comunione coll'altare?18 Mirate Israele carnale: non è egli vero, che quegli, che mangiano dell'ostia, hanno comunione coll'altare?
19 Che dico io adunque? Che sia qualche cosa l'immolato agli idoli? o che qualche cosa sia l'idolo?19 Che dico io adunque? Che sia qualche cosa l'immolato agli idoli? o che qualche cosa sia l'idolo?
20 Ma quello, che le genti immolano, lo immolano ai demonj, e non a Dio. Non voglio che voi siate consorti de' demonj: voi non potete bere il calice del Signore, ed il calice de' demonj.20 Ma quello, che le genti immolano, lo immolano ai demonj, e non a Dio. Non voglio che voi siate consorti de' demonj: voi non potete bere il calice del Signore, ed il calice de' demonj.
21 Non potete partecipare alla mensa del Signore, e alla mensa de' demonj.21 Non potete partecipare alla mensa del Signore, e alla mensa de' demonj.
22 Provochiam noi a emulazione il Signore? Siamo forse di lui più forti? Tutto mi è permesso, ma non tutto è spediente.22 Provochiam noi a emulazione il Signore? Siamo forse di lui più forti? Tutto mi è permesso, ma non tutto è spediente.
23 Tutto mi è permesso, ma non tutto è di edificazione.23 Tutto mi è permesso, ma non tutto è di edificazione.
24 Niuno cerchi quel, che torna a lui, ma ognuno quel che torna per gli altri.24 Niuno cerchi quel, che torna a lui, ma ognuno quel che torna per gli altri.
25 Tutto quello, che si vende al macello, mangiatelo senza cercar altro per riguardo della coscienza.25 Tutto quello, che si vende al macello, mangiatelo senza cercar altro per riguardo della coscienza.
26 Conciossiachè del Signore è la' terra, e quello, che la riempie.26 Conciossiachè del Signore è la' terra, e quello, che la riempie.
27 Che se alcuno degli infedeli vi invita a cena, e vi piace di andare: mangiate di tutto quello, che vi è posto davanti, senza cercar altro per riguardo della coscienza.27 Che se alcuno degli infedeli vi invita a cena, e vi piace di andare: mangiate di tutto quello, che vi è posto davanti, senza cercar altro per riguardo della coscienza.
28 Che se uno diravvi: questo è stato immolato agli idoli: non ne mangiate per riguardo a colui, che vi ha avvertito, e per riguardo della coscienza:28 Che se uno diravvi: questo è stato immolato agli idoli: non ne mangiate per riguardo a colui, che vi ha avvertito, e per riguardo della coscienza:
29 Della coscienza, dico, non tua, ma di quell'altro. Imperocché per qual motivo la mia libertà è condannata dalla coscienza altrui?29 Della coscienza, dico, non tua, ma di quell'altro. Imperocché per qual motivo la mia libertà è condannata dalla coscienza altrui?
30 E se io partecipo di una grazia, e perché si dice male di me per cosa, di cui rendo grazie?30 E se io partecipo di una grazia, e perché si dice male di me per cosa, di cui rendo grazie?
31 O mangiate adunque, o beviate, o facciate altra cosa: tutto fate a gloria di Dio.31 O mangiate adunque, o beviate, o facciate altra cosa: tutto fate a gloria di Dio.
32 Non siate d'inciampo né a' Giudei, né a' Gentili, nè alla Chiesa di Dio:32 Non siate d'inciampo né a' Giudei, né a' Gentili, nè alla Chiesa di Dio:
33 Siccome io pure in tutto mi adatto a tutti, non cercando la mia utilità, ma quella di molti, affinchè siano salvi.33 Siccome io pure in tutto mi adatto a tutti, non cercando la mia utilità, ma quella di molti, affinchè siano salvi.