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Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Lettera agli Ebrei 1


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 Dopo aver molte volte e in molte guise, anticamente, parlato ai padri per i profeti,1 Dio, che molte volte e in diversi modi nei tempi antichi aveva parlato ai padri per mezzo dei profeti,
2 in questi ultimi tempi Dio ci ha parlato per il Figliolo, che Egli ha costituito erede di tutte quante le cose, per mezzo del quale fece anche i secoli.2 ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha stabilito erede di tutte le cose e mediante il quale ha fatto anche il mondo.
3 Il Figlio, essendo lo splendore della gloria, l'imagine della sostanza di Dio e tutto sostenendo colla parola sua potente, dopo averci purificati dai peccati, siede alla destra della Maestà divina nel più alto dei cieli,3 Egli è irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza, e tutto sostiene con la sua parola potente. Dopo aver compiuto la purificazione dei peccati, sedette alla destra della maestà nell’alto dei cieli,
4 tanto più sublime degli Angeli, quanto è più eccellente del loro il nome che egli ebbe in retaggio.4 divenuto tanto superiore agli angeli quanto più eccellente del loro è il nome che ha ereditato.
5 Infatti a quale degli Angeli disse mai Dio: Tu sei il mio Figliolo: oggi io ti ho generato? E di nuovo: Io gli sarò Padre, ed egli mi sarà Figliolo?5 Infatti, a quale degli angeli Dio ha mai detto:
Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato?
E ancora:
Io sarò per lui padre
ed egli sarà per me figlio?
6 E ancora, quando introduce il Primogenito nel mondo, dice: E lo adorino tutti gli Angeli di Dio.6 Quando invece introduce il primogenito nel mondo, dice:
Lo adorino tutti gli angeli di Dio.
7 Mentre invece, parlando degli Angeli, dice: Egli fa suoi Angeli gli spiriti e suoi ministri i fuochi fiammanti.7 Mentre degli angeli dice:
Egli fa i suoi angeli simili al vento,
e i suoi ministri come fiamma di fuoco,
8 Ma al Figliolo dice: Il tuo trono o Dio, è nei secoli dei secoli; scettro d'equità è lo scettro del tuo regno;8 al Figlio invece dice:
Il tuo trono, Dio, sta nei secoli dei secoli;
e:
Lo scettro del tuo regno è scettro di equità;
9 tu hai amato la giustizia ed hai odiato l'iniquità: per questo, o Dio, il tuo Dio ti ha unto con olio di esultazione al di sopra dei tuoi consorti.9 hai amato la giustizia e odiato l’iniquità,
perciò Dio, il tuo Dio, ti ha consacrato
con olio di esultanza, a preferenza dei tuoi compagni.
10 E « tu in principio, o Signore, fondasti la terra, e opera delle tue mani sono i cieli.10 E ancora:
In principio tu, Signore, hai fondato la terra
e i cieli sono opera delle tue mani.
11 Essi periranno, ma tu durerai e tutti invecchieranno come un vestito;11 Essi periranno, ma tu rimani;
tutti si logoreranno come un vestito.
12 li cambierai come un mantello e saranno mutati; ma tu rimani sempre lo stesso e gli anni tuoi non verranno meno ».12 Come un mantello li avvolgerai,
come un vestito anch’essi saranno cambiati;
ma tu rimani lo stesso e i tuoi anni non avranno fine.
13 A qual degli Angeli ha egli detto mai: Siedi alla mia destra, finch'io non faccia dei tuoi nemici lo sgabello dei tuoi piedi?13 E a quale degli angeli poi ha mai detto:
Siedi alla mia destra,
finché io non abbia messo i tuoi nemici a sgabello dei tuoi piedi?
14 Non son essi tutti spiriti ministri, mandati ad esercitare il loro ministero in grazia di coloro che devono acquistare l'eredità della salute?14 Non sono forse tutti spiriti incaricati di un ministero, inviati a servire coloro che erediteranno la salvezza?