Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Lettera ai Romani 3


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BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 Qual'è dunque il vantaggio del Giudeo, o qual'è l'utilità della circoncisione?1 - Che cos'ha di più dunque il Giudeo, o qual è l'utilità della circoncisione?
2 Grande sotto ogni rispetto. E principalmente perchè ad essi furono confidati gli oracoli di Dio.2 Grande per ogni riguardo. Prima di tutto perchè a lui furono affidati gli oracoli di Dio.
3 E che importa se alcuni di essi non hanno creduto? La loro infedeltà annullerà forse la fedeltà di Dio? No, certamente.3 Che dunque? Se alcuni non credettero, forsechè la loro incredulità renderà vana la fedeltà di Dio? non può essere.
4 Dio è vorace, anche se ogni uomo è menzognero, come sta scritto: Affinchè tu sia trovato giusto nelle tue parole e trionfi quando sei chiamato in giudizio.4 Dio è verace, ed «ogni uomo menzognero», conforme sta scritto: «affinchè tu, o Dio, sia riconosciuto giusto quando parli, e abbia vittoria quando ti si giudica».
5 Or se la nostra ingiustizia mette in evidenza la giustizia di Dio, che diremo noi? E' forse ingiusto Dio quando castiga?5 Che se la nostra iniquità conferma la giustizia di Dio, che diremo? si dirà forse che è ingiusto Iddio il quale dà corso alla sua ira?
6 (parlo alla maniera degli uomini). No, certo; altrimenti come potrà Dio giudicare questo mondo?6 (parlo secondo l'uomo); non sia mai; poichè altrimenti come giudicherà Dio il mondo?
7 E se la verità di Dio ridondò in gloria di lui per la menzogna, perchè sono ancora io giudicato come peccatore?7 E se la veracità di Dio, nella mia menzogna, apparve maggiore, a sua gloria, perchè mi si giudica ancora come peccatore?
8 E perchè (come malamente dicono di noi e come alcuni spacciano che si dica da noi) non facciamo il male affinchè ne venga il bene? La dannazione di essi è giusta.8 O non è il caso di dire, (conforme siamo calunniati e conforme alcuni spacciano che noi diciamo), che noi faremo il male acciò ne venga del bene? La condanna di questi calunniatori è giusta.
9 E che dunque? Siamo noi da più di essi? Niente affatto; perchè abbiamo dimostrato che tutti, Giudei e Greci, sono sotto del peccato.9 Che dunque? Siamo noi dappiù di essi? niente affatto. Noi abbiam già accusato Giudei e Greci di essere tutti in peccato,
10 come sta scritto: Non vi è neppure un giusto.10 conforme sta scritto: «Non vi è alcun giusto, neppur uno;
11 Non vi è chi abbia intelligenza; non v'è chi cerchi Dio.11 non vi è persona di senno, non vi è chi cerchi Dio;
12 Tutti sono usciti di strada, son divenuti tutti quanti inutili, non v'è chi faccia del bene, non ve nè neppure uno.12 tutti si sono sviati, e insieme son diventati inutili; non c'è chi faccia il bene, non c'è fino ad uno;
13 Sepolcro aperto è la loro gola, colle loro lingue tessono inganni, veleno di aspidi sta sotto le loro labbra.13 tomba aperta è la loro gola; della lingua loro si son fatto mezzo d'inganno; veleno d'aspidi sulle loro labbra;
14 La loro bocca è piena di maledizione e di amarezza;14 la bocca loro è piena di maledizione e d'amarezza;
15 i loro piedi veloci a spargere il sangue.15 veloci i lor piedi per versar sangue;
16 Dolore e sventura è nelle loro vie,16 distruzione e miseria nelle strade loro;
17 e non han conosciuto i sentieri della pace.17 e la via della pace non conobbero.
18 Non è dinanzi ai loro occhi il timor di Dio.18 Non v'è timor di Dio dinanzi agli occhi loro».
19 Or noi sappiamo che tutto quello che dice la legge, lo dice per quelli che sono sotto la legge, affinchè ogni bocca sia chiusa e il mondo intero sia riconosciuto colpevole dinanzi a Dio.19 Or noi sappiamo che quanto la Legge dice, lo dice a quelli che son nella Legge, affinchè ogni bocca sia chiusa, e tutto il mondo sia soggetto al giudizio di Dio;
20 Infatti nessuno sarà giustificato dinanzi a lui mediante le opere della legge, perchè dalla legge vien la coscienza del peccato.20 perchè dalle opere della Legge «nessuno sarà giustificato dinanzi a Dio», giacchè per via della Legge si ha (solo) la conoscenza del peccato.
21 Ma, ora, senza la legge, si è manifestata la giustizia di Dio, comprovata dalla legge e dai profeti,21 Ma ora all'infuori della Legge s'è manifestata la giustizia di Dio, attestata dalla Legge stessa e dai Profeti;
22 la giustizia di Dio per la fede di Gesù Cristo, in tutti e sopra tutti quelli che credono in lui. Non v'è alcuna distinzione,22 Giustizia di Dio mediante la fede in Gesù Cristo; estesa a tutti quelli che in essa credono; giacchè non v'è differenza;
23 perchè tutti hanno peccato ed hanno bisogno della gloria di Dio,23 tutti hanno peccato e rimangono lontani dalla gloria di Dio,
24 e son giustificati gratuitamente per la grazia di lui mediante la redenzione che è in Cristo Gesù,24 e son giustificati gratuitamente per la grazia di lui a mezzo della redenzione in Cristo Gesù;
25 da Dio preordinato vittima propiziatoria mediante la fede nei suo sangue, per dimostrare la propria giustizia nella remissione dei precedenti delitti,25 lui Dio ha prestabilito mezzo di propiziazione, per via della fede nel suo sangue, per dimostrare la sua giustizia, a motivo della tolleranza per le passate colpe
26 sopportati da Dio per far conoscere la sua giustizia nel tempo presente, in modo che sia giusto e giustifichi colui che crede in Gesù Cristo.26 durante la sua divina sopportazione; per dimostrare (dico) la sua giustizia nel momento presente, sì da essere lui giusto, e giustificare colui che ha fede in Gesù.
27 Dov'è dunque il tuo vanto? E' tolto. Per qual legge? Per quella delle? opere? No: per la legge della fede.27 Dov'è dunque il tuo vanto? è escluso. Per qual legge? quella delle opere? no, ma per la legge della fede,
28 Noi riteniamo che l'uomo è giustificato per mezzo della fede, senza le opere della legge.28 poichè riteniamo essere l'uomo giustificato per la fede, all'infuori delle opere della Legge.
29 E' forse Dio dei soli Giudei? E non è anche Dio dei Gentili?29 Forsechè soltanto dei Giudei è Dio? no, anche delle genti;
30 Certamente anche dei Gentili, perchè v'è un Dio solo che giustifica i circoncisi per mezzo della fede e gl'incirconcisi per mezzo della fede.30 sicuro, anche delle genti, se è unico Dio quello che giustificherà i circoncisi in seguito alla fede, come i non circoncisi mediante la fede.
31 Distruggiamo dunque la legge per mezzo della fede? No, certamente; anzi noi confermiamo la legge.31 Annulliamo dunque la Legge per via della fede? non sia mai; anzi confermiamo la Legge.