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Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 12


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BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 Gesù adunque, sei giorni prima di Pasqua, andò a Betania, dov'era Lazzaro, il morto che Gesù aveva risuscitato.1 - Sei giorni prima di Pasqua Gesù venne a Betania, dov'era Lazzaro, il morto da lui risuscitato.
2 Ed ivi gli fecero una cena; e Marta serviva a tavola, Lazzaro poi era uno dei suoi commensali.2 E quivi gli fecero una cena; Marta serviva e Lazzaro era uno dei commensali.
3 Or Maria, presa una libbra d'unguento di nardo puro di gran pregio, unse i piedi di Gesù e glieli asciugò coi suoi capelli, e la casa fu ripiena del profumo dell'unguento.3 Maria poi prese una libbra d'unguento di nardo di gran valore, e ne unse i piedi di Gesù e glieli asciugò coi suoi capelli; e la casa fu ripiena dell'odore dell'unguento.
4 Disse allora uno dei suoi discepoli, Giuda Iscariote, il quale stava per tradirlo:4 Allora uno dei suoi discepoli, Giuda Iscariote, il quale doveva tradirlo, disse:
5 E perchè tal unguento non si è venduto per trecento danari e dato ai poveri?5 «Perchè non si è venduto quest'unguento per trecento danari, e non lo si è dato ai poveri?».
6 Ciò disse, non perchè gl'importasse dei poveri, ma perchè era ladro, e, tenendo la borsa, portava via quel che ci mettevan dentro.6 Egli poi disse ciò non perchè si curasse dei poveri; ma perchè era ladro e, siccome teneva la borsa, asportava ciò che vi si metteva.
7 Disse adunque Gesù: Lasciatela fare: e ciò le valga pel giorno della mia sepoltura.7 Gesù però gli disse: «Lasciala stare; ella ha serbato questo profumo per il giorno della mia sepoltura,
8 Chè i poveri li avete sempre con voi, me però non sempre mi avrete.8 poichè i poveri li avete sempre con voi, ma non sempre avrete me».
9 Or molta gente dei Giudei venne a sapere come Gesù fosse in Betania, e vi andarono non per Gesù soltanto, ma anche per vedere Lazzaro da lui risuscitato dai morti.9 Pertanto un gran numero di Giudei seppe che Gesù era colà, e vennero non solo per Gesù, ma anche per veder Lazzaro da lui risuscitato dai morti.
10 Deliberarono allora i principi dei sacerdoti di ammazzare anche Lazzaro;10 Ma i capi dei sacerdoti deliberarono di far morire anche Lazzaro,
11 perchè molti per causa di lui abbandonavano i Giudei e credevano in Gesù.11 perchè per causa sua, molti se ne partivano da loro e credevano in Gesù.
12 Il giorno dopo una gran folla, accorsa alla festa, avendo sentito che Gesù veniva a Gerusalemme,12 Il giorno seguente la gran folla, accorsa alla festa, saputo che Gesù veniva a Gerusalemme,
13 prese dei rami di palma e andò ad incontrarlo, gridando: Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore: il re d'Israele.13 prese dei rami di palme e uscì a incontrarlo, gridando: «Osanna! Benedetto Colui che viene nel nome del Signore, il re d'Israele!».
14 E Gesù, trovato un asinello, vi montò sopra, come sta scritto:14 E Gesù, trovato un asinello, vi montò sopra, secondo quanto sta scritto:
15 Non temere, figlia di Sion: ecco viene il tuo re, seduto sopra un puledro d'asina.15 «Non temere, o figliuola di Sion! Ecco il tuo re che viene, seduto sopra un puledro d'asina».
16 Queste cose i suoi discepoli allora non le compresero; ma, glorificato che fu Gesù, si ricordarono che erano state scritte di lui, e che gli erano state fatte.16 I suoi discepoli non compresero dapprima queste cose; ma quando Gesù fu glorificato, allora si rammentarono che quelle cose erano per lui state scritte e che quelle avevano essi compiute in lui.
17 E la folla che era con lui quando chiamò Lazzaro fuori del sepolcro e lo risuscitò dai morti, ne rendeva testimonianza.17 La folla poi, che era con lui quando evocò Lazzaro dalla tomba e lo risuscitò dai morti, gli rendeva testimonianza;
18 Anche per questo gli andò incontro la furba, perchè aveva sentito che egli aveva fatto quel miracolo.18 e la folla gli era andata incontro, perchè aveva sentito aver egli fatto questo miracolo.
19 I Farisei allora dissero fra di loro: Vedete che non concludiamo nulla? Ecco, tutto il mondo gli va dietro. L'omaggio dei Gentili19 Perciò i Farisei dissero tra loro: «Vedete che non approdiamo a nulla? Ecco che il mondo intero va a lui!».
20 Or fra quelli accorsi ad adorare per la festa, v'erano alcuni dentili.20 Ora tra quelli che erano saliti alla festa per adorare vi erano dei Gentili,
21 Questi, accostatisi a Filippo, che era di Betsaida della Galilea, lo pregarono dicendo: Signore, desideriamo vedere Gesù.21 i quali, accostatisi a Filippo, che era di Betsaida in Galilea, lo pregavano dicendo: «Signore, vogliamo vedere Gesù».
22 Filippo andò a dirlo ad Andrea, e Andrea e Filippo lo dissero a Gesù.22 Filippo ne parlò ad Andrea, e Andrea e Filippo lo dissero a Gesù.
23 E Gesù rispose loro: E' venuta l'ora nella quale deve essere glorificato il Figlio dell'uomo.23 Gesù rispose loro: «È venuta l'ora, nella quale il Figliuol dell'uomo sarà glorificato.
24 In verità, in verità vi dico: se il granello di frumento caduto in terra non muore, rimane infecondo; se invece muore, produce molto frutto.24 In verità, in verità vi dico che se il grano di frumento, caduto in terra, non muore, resta solo; ma se muore, produce molto frutto.
25 Chi ama la sua vita la perderà e chi odia la sua vita in questo mondo, la salverà per la vita eterna.25 Chi ama la propria vita, la perderà, e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna.
26 Se uno mi vuol servire mi segua; e dove son io, ci sarà pure il mio servo. Se uno mi serve l'onorerà il Padre mio.26 Chi mi vuol servire, mi segua; perchè dove sarò io, quivi sarà anche il mio servo. E chi servirà me, sarà glorificato dal Padre mio.
27 Ma ora ramina mia è conturbata: E che dirò? Padre, salvami da quest'ora? Ma sono venuto appunto per quest'ora.27 Ora l'anima mia è turbata. E che dirò io? Padre, liberami da quest'ora. Ma io sono venuto appunto per quest'ora.
28 Padre, glorifica il tuo nome. E dal cielo venne questa voce: E l'ho glorificato, e di nuovo lo glorificherò.28 Padre, glorifica il tuo nome!». E dal cielo venne una voce: «L'ho glorificato e ancora lo glorificherò».
29 Or la folla che era presente, e udì, disse che era stato un tuono. Altri dicevano: Un Angelo gli ha parlato.29 Ora la folla, ch'era presente e aveva sentito la voce, diceva esser stato un tuono, mentre altri dicevano: «Un angelo gli ha parlato».
30 E Gesù prese a dire: Non per me, ma per voi è venuta questa voce.30 Gesù ripigliò a dire: «Questa voce è venuta non per me, ma per voi.
31 Or si fa giudizio di questo mondo, ora il principe di questo mondo sarà cacciato fuori.31 Adesso si fa il giudizio del mondo; adesso il principe di questo mondo sarà cacciato fuori.
32 Ed io quando sarò innalzato da terra, trarrò tutto a me.32 Ed io, quando sarò innalzato da terra, trarrò tutto a me».
33 Ciò diceva per significare di qual morte doveva morire.33 E ciò diceva per indicare di qual morte sarebbe morto.
34 Gli rispose la gente: Noi abbiamo appreso dalla legge che il Cristo vive in eterno. Or come dici tu che il Figlio dell'uomo deve essere innalzato? Chi è questo Figlio dell'uomo?34 Gli rispose la folla: «Noi abbiamo imparato dalla legge che il Cristo vivrà in eterno. Come adunque puoi dire che il Figliuol dell'uomo deve essere inalzato? Chi è questo Figliuol dell'uomo?».
35 Disse allora Gesù ad essi: Ancora un poco la luce è con voi. Camminate mentre avete la luce, affinchè non vi sorprendano le tenebre; e chi cammina nel buio, non sa dove vada.35 Gesù pertanto rispose loro: «La luce è in voi ancora per un poco. Camminate finchè avete la luce, affinchè le tenebre non vi sorprendano; chi cammina nelle tenebre non sa dove vada.
36 Finchè avete luce, credete nella luce, per esser figli della luce. Queste cose disse Gesù; poi se ne andò e si nascose da essi.36 Finchè avete la luce, credete nella luce affinchè siate figli della luce». Così parlò Gesù; poi se ne andò e si nascose da loro.
37 Ma sebbene avesse fatti cosi grandi miracoli, davanti a loro, non credevano in lui,37 Benchè avesse fatto tanti miracoli in loro presenza, pure non credettero in lui,
38 affinché s'adempisse la parola detta dal profeta Isaia: Signore, chi ha creduto a ciò che ha ascoltato da noi? E a chi è stato rivelato il braccio del Signore?38 perchè s'adempisse la parola detta dal profeta Isaia: «Signore, chi ha creduto alla nostra parola? E il braccio del Signore a chi mai è stato rivelato?».
39 Non potevan credere perchè Isaia aveva anche detto:39 Essi non potevano credere, perchè Isaia aveva detto:
40 Accecò i loro occhi e indurì il loro cuore, affinchè cogli occhi non vedano, e col cuore non intendano, e si convertano e li risani.40 «Egli ha accecato i loro occhi e indurito i loro cuori, affinchè non vedano con gli occhi e non intendano col cuore e non si convertano, in modo che io possa guarirli».
41 Tali cose disse Isaia allorché ne vide la gloria e ne parlò.41 Queste cose disse Isaia, quando vide la gloria di lui e parlò di lui.
42 Nondimeno anche dei capi molti credettero in lui; ma per paura dei Farisei non lo confessavano, per non essere cacciati dalla sinagoga.42 Molti, tuttavia, anche tra i capi, credettero in lui; ma non lo confessavano per paura dei Farisei, per non essere scacciati dalla sinagoga,
43 Perchè amarono più la gloria degli uomini che quella di Dio.43 giacchè essi amavano più la gloria degli uomini che la gloria di Dio.
44 Ma Gesù esclamò ad alta voce: Chi crede in me, crede non in me, ma in colui che mi ha mandato;44 Ma Gesù esclamò e disse: «Chi crede in me, crede non in me, ma in Colui che mi ha mandato;
45 e chi vede me, vede colui che mi ha mandato.45 e chi vede me, vede Colui che mi ha mandato.
46 Io son venuto luce al mondo, affinchè chi crede in me non resti nelle tenebre.46 Io son venuto luce al mondo, affinchè chiunque crede in me, non resti nelle tenebre;
47 E se uno ascolta le mie parole e non le osserva, io non lo giudico: non son venuto infatti a giudicare, ma a salvare il mondo.47 e se qualcuno ascolta le mie parole e non le osserva, io non lo giudicherò, perchè io non sono venuto a giudicare il mondo, ma a salvare il mondo.
48 Chi mi disprezza e non riceve le mie parole, ha chi lo giudica: la parola da me annunziata, quella lo giudicherà nel giorno estremo.48 Chi disprezza me e non accoglie le mie parole, ha chi lo giudica: la parola che ho proferito, essa lo giudicherà nell'ultimo giorno.
49 Perchè io non ho parlato di mio; ma il Padre, che mi ha mandato, egli stesso mi ha prescritto quel che debbo dire e di che ho da parlare.49 Perchè io non ho parlato da me stesso; ma il Padre, che mi ha mandato, mi ha prescritto egli stesso quello che io dovevo dire e predicare.
50 E so che il suo comandamento è vita eterna. Le cose adunque che dico, le dico come me le ha dette il Padre.50 E io so che il suo comando è la vita eterna. Perciò le cose che io dico, le dico come il Padre me le ha dette».